Chissà quanto tempo passiamo a cercare qualcosa, poi a me le statistiche piacciono molto, alle medie mi dissero che avevo attitudini teorico speculative ( che vuol dire?), a cercare qualcuno, quante strade percorse, quante vite incrociate, sfiorate o vissute assieme, magari il tempo di una fermata, o di una breve relazione.
Chissà quante persone conservano ricordi di noi, magari qualcuno popola i nostri incubi, qualcuno è nascosto in fondo al nostro cuore.
Sarebbe bello sapere che il tuo sorriso, o una tua parola, hanno dato gioia a qualcuno, pur con tutto il tuo bagaglio di situazioni difficili, trovi ancora qualcuno che ti dice che, col tuo svaccare tutto, riesci a tirar su il morale a chi ti sta vicino.
Devi vivere con gioia, ricordalo!!!
Ora potrei per buttare tutto in vacca, dirti che se non vivi con gioia, va bene anche Katia, Deborah, o chi vuoi tu, ma ricordati La Gioia!!!
Riuscirà il nostro eroe a scrivere quel libro, in cantiere da tanti anni? Parole, opere ed ammissioni, pensierini e curiosi aneddoti, in poche parole: stupidaggini.
domenica 30 giugno 2019
Vengo
Vengo ora a chiedervi, miei signori: perché passare del tempo a scrivere senza poter scalfire ciò che ti sta accanto?
Scultore che batte il suo scalpello e non lascia traccia sulla pietra?
Pittore davanti a una tela vuota, col pennello che lascia cadere il colore?
Vengo a chiedervi, miei signori, se ho veramente qualcosa da dire, o sono soltanto un'altro come tanti altri...
... Come ho già detto: scrittore o dispensatore di pensieri, pensati e scritti a cazzo?
Scultore che batte il suo scalpello e non lascia traccia sulla pietra?
Pittore davanti a una tela vuota, col pennello che lascia cadere il colore?
Vengo a chiedervi, miei signori, se ho veramente qualcosa da dire, o sono soltanto un'altro come tanti altri...
... Come ho già detto: scrittore o dispensatore di pensieri, pensati e scritti a cazzo?
Volo 3
Torno a salire sulla mia sedia, la mia pista di decollo, mi guardo un pò attorno, penso...
... Destinazione?
Volo libero, destinazione ovunque, come nelle canzoni.
Volo solo?
Tu sai volare?
Prenditi una sedia e prova!
Agita forte le braccia e via!
Vuoi venire con me?
... Destinazione?
Volo libero, destinazione ovunque, come nelle canzoni.
Volo solo?
Tu sai volare?
Prenditi una sedia e prova!
Agita forte le braccia e via!
Vuoi venire con me?
sabato 29 giugno 2019
Volo 2
... Poi vorrei lanciarmi in voli sempre più lunghi, ma prima devo rendere le mie braccia più forti, magari, se mentre sono in volo, mi viene un crampo? Sono fottuto!
Meglio pensare anche a qualcosa per la mia sicurezza: un'assicurazione?
Vorrei volare e tornare a Parigi, ma per questo, prima dovrei insegnare il volo anche a te...
Meglio pensare anche a qualcosa per la mia sicurezza: un'assicurazione?
Vorrei volare e tornare a Parigi, ma per questo, prima dovrei insegnare il volo anche a te...
numero 31
Quando sei senza soldi, tutti ti dicono : basta la salute; si è vero, se manca quella siamo fritti, ma avete mai provato a passare per negozi e, al momento di pagare, dire che siete pieni di salute?
Imprevisti
Nell'attraversar il viottolo t'eri
tutto impegnato,
povero scarabeo dorato.
Lei nelle chiacchiere,
troppo impegnata,
col suo tallon,
la tua vita ha terminata.
tutto impegnato,
povero scarabeo dorato.
Lei nelle chiacchiere,
troppo impegnata,
col suo tallon,
la tua vita ha terminata.
venerdì 28 giugno 2019
Volo
Adesso provo a salire sulla sedia, come quand'ero bambino, voglio vedere com'è il mondo da quassù.
Poi voglio provare a battere velocemente le braccia e vedere se riesco a librarmi libero nel cielo; quante volte l'ho sognato da piccolo!
Muovere velocemente le braccia e piano piano staccarsi dalla sedia, mentre il mondo comincia a farsi più piccolo.
Quel sottile svanimento che viene ogni volta ti alzi in volo, un rimestio nello stomaco, una sottile paura, e poi via liberi.
Un volo breve, giusto per capire fino a dove posso arrivare, e di nuovo giù, per preparare il prossimo volo.
Batto le braccia ancora e via verso dove?
Voglio seguire il sole per vedere dove se ne va a dormire, ma poi mi distraggo e seguo un volo di rondini, poi più su fino a sfiorare il blu ( come diceva Renato Zero), e via in picchiata, ora voglio salire sulla cima della montagna più alta, sentire il silenzio perfetto, o meglio i mille rumori che provoca il vento tra le rocce, chissà magari pure le nuvole fanno rumore quando cozzano contro le cime.
Volare libero...
... continua?
Poi voglio provare a battere velocemente le braccia e vedere se riesco a librarmi libero nel cielo; quante volte l'ho sognato da piccolo!
Muovere velocemente le braccia e piano piano staccarsi dalla sedia, mentre il mondo comincia a farsi più piccolo.
Quel sottile svanimento che viene ogni volta ti alzi in volo, un rimestio nello stomaco, una sottile paura, e poi via liberi.
Un volo breve, giusto per capire fino a dove posso arrivare, e di nuovo giù, per preparare il prossimo volo.
Batto le braccia ancora e via verso dove?
Voglio seguire il sole per vedere dove se ne va a dormire, ma poi mi distraggo e seguo un volo di rondini, poi più su fino a sfiorare il blu ( come diceva Renato Zero), e via in picchiata, ora voglio salire sulla cima della montagna più alta, sentire il silenzio perfetto, o meglio i mille rumori che provoca il vento tra le rocce, chissà magari pure le nuvole fanno rumore quando cozzano contro le cime.
Volare libero...
... continua?
mercoledì 26 giugno 2019
numero 30
Cari miei diari, quante volte avete dovuto sentire le mie fisime, le mie paranoie, la mia crisi esistenziale, il ragazzo che si trasformava piano piano in un giovane uomo.
Quanti scritti per lei, lei che poi aveva un nome dentro al mio cuore, il primo innamoramento, talmente imbranato da non riuscire a parlarle, altri tempi.
E poi la continua ricerca di qualcuno che si accorgesse di me, mentre ero il primo a nascondermi.
E giù con tutte le menate sul futuro, troppo impegnati a pensarlo, e poi toppo impegnati a viverlo, sto futuro.
Futuro che andando avanti a testa bassa è diventato passato.
Il nostro futuro è ormai alle nostre spalle.
Cari diari rimasti li nel cassetto per troppi anni, e che ora mi chiedo perché vi ho conservato.
Un pensiero però lo rivolgo a chi è giovane: ricordati che tutto ciò che ti fa dannare adesso, noi l'abbiamo già vissuto, perché cambiano i tempi, ma la fatica di crescere resta uguale, almeno per qualcuno.
Quanti scritti per lei, lei che poi aveva un nome dentro al mio cuore, il primo innamoramento, talmente imbranato da non riuscire a parlarle, altri tempi.
E poi la continua ricerca di qualcuno che si accorgesse di me, mentre ero il primo a nascondermi.
E giù con tutte le menate sul futuro, troppo impegnati a pensarlo, e poi toppo impegnati a viverlo, sto futuro.
Futuro che andando avanti a testa bassa è diventato passato.
Il nostro futuro è ormai alle nostre spalle.
Cari diari rimasti li nel cassetto per troppi anni, e che ora mi chiedo perché vi ho conservato.
Un pensiero però lo rivolgo a chi è giovane: ricordati che tutto ciò che ti fa dannare adesso, noi l'abbiamo già vissuto, perché cambiano i tempi, ma la fatica di crescere resta uguale, almeno per qualcuno.
numero 29
E il tempo passa, e la voglia di fermarlo con cui ho sempre combattuto.
Fermare il tempo in una foto, in un pensiero raccolto su di una pagina, illusioni.
Ogni momento va vissuto intensamente, oggi, questo istante, quando tu lo leggerai, sarà già passato.
Fermate il mondo, voglio scendere un attimo.
Lasciatemi riavvolgere il nastro della mia vita, solo per poter cancellare qualche errore, il resto lasciatelo così com'e.
Fermare il tempo in una foto, in un pensiero raccolto su di una pagina, illusioni.
Ogni momento va vissuto intensamente, oggi, questo istante, quando tu lo leggerai, sarà già passato.
Fermate il mondo, voglio scendere un attimo.
Lasciatemi riavvolgere il nastro della mia vita, solo per poter cancellare qualche errore, il resto lasciatelo così com'e.
martedì 25 giugno 2019
numero 28
Il prossimo passo per me, sarebbe avere un contatto diretto con chi mi legge: sto chiedendo troppo?
domenica 23 giugno 2019
dal mio diario 7
Dal mio diario
Il muro ( poesia positiva)
Dietro l'angolo c'è una luce,
dietro l'angolo c'è una forte luce.
La luce ti invita,
ti porta a guardare
da dove esse provenga.
Volti l'angolo
e guardi.
La luce forte ti abbaglia,
sembra impedirti di vedere
da dove provenga.
Poi,
d'un tratto,
tutto diventa buio,
sembra sia scesa la morte,
lì dietro l'angolo.
Guardi meglio,
riesci a distinguere qualcosa,
la in fondo:
è un muro, solo un muro.
Ti avvicini,
scali il muro,
e salti di là;
di nuovo il buio,
un buio strano ti avvolge,
il buio ti inghiotte,
il buio lì è strano.
Annaspi con la mano attorno a te,
cercando un appiglio, qualcosa,
ma lì è tutto buio.
Il buio ti inghiotte,
il buio ti porta via.
Chiudi gli occhi...
... ed è finita.
Il muro ( poesia positiva)
Dietro l'angolo c'è una luce,
dietro l'angolo c'è una forte luce.
La luce ti invita,
ti porta a guardare
da dove esse provenga.
Volti l'angolo
e guardi.
La luce forte ti abbaglia,
sembra impedirti di vedere
da dove provenga.
Poi,
d'un tratto,
tutto diventa buio,
sembra sia scesa la morte,
lì dietro l'angolo.
Guardi meglio,
riesci a distinguere qualcosa,
la in fondo:
è un muro, solo un muro.
Ti avvicini,
scali il muro,
e salti di là;
di nuovo il buio,
un buio strano ti avvolge,
il buio ti inghiotte,
il buio lì è strano.
Annaspi con la mano attorno a te,
cercando un appiglio, qualcosa,
ma lì è tutto buio.
Il buio ti inghiotte,
il buio ti porta via.
Chiudi gli occhi...
... ed è finita.
numero 25
Pensiero positivo
C'è chi ti dice che tutto questo è normale:
sarà,
ma comunque è dura lo stesso.
C'è chi ti dice che tutto questo è normale:
sarà,
ma comunque è dura lo stesso.
dal mio diario 6
Dal mio diario
Ricordi?
Momenti belli,
momenti fissati nel vento...
...che non li riporterà più.
Forse li donerà ad altri,
con la generosità stravagante di un vecchio sovrano.
Momenti ora perduti
in qualche strada del tempo.
Ricordi?
Momenti belli,
momenti fissati nel vento...
...che non li riporterà più.
Forse li donerà ad altri,
con la generosità stravagante di un vecchio sovrano.
Momenti ora perduti
in qualche strada del tempo.
dal mio diario 5
Dal mio diario
Se sai veramente cos'è l'amicizia,
guarda dietro a te,
potrebbe esserci qualcuno...
...solo
Se sai veramente cos'è l'amicizia,
guarda dietro a te,
potrebbe esserci qualcuno...
...solo
dal mio diario 4
E mentre rileggo i miei diari, e speravo di aver trovato una miniera d'oro, mi accorgo sempre più di quanto erano solo uno sfogo.
Mi sembra di dover giudicare me stesso diciottenne!
Mi chiedo se era una terapia per superare la solitudine, o era un isolarsi dal mondo a riflettere.
Vi faccio un esempio.
Perché?
Mi sono accorto che non valgo nulla...
Non valgo nulla,
ne' come amico,
ne' in qualsiasi altra cosa.
Sono proprio una nullità,
e che ci posso fare.
E' brutto, è crudele,
arrivare fino a qui,
e non essere ancora niente,
ma perché?
Perché?
Perché?
Oggi 22/06/2019
Ma dai non ti preoccupare, quanti anni sono passati da allora, quasi 40, bestia, ma non è cambiato nulla, caro il mio io giovane, se ne sono andati solo i capelli, gli anni e i tuoi sogni...
Mi sembra di dover giudicare me stesso diciottenne!
Mi chiedo se era una terapia per superare la solitudine, o era un isolarsi dal mondo a riflettere.
Vi faccio un esempio.
Perché?
Mi sono accorto che non valgo nulla...
Non valgo nulla,
ne' come amico,
ne' in qualsiasi altra cosa.
Sono proprio una nullità,
e che ci posso fare.
E' brutto, è crudele,
arrivare fino a qui,
e non essere ancora niente,
ma perché?
Perché?
Perché?
Oggi 22/06/2019
Ma dai non ti preoccupare, quanti anni sono passati da allora, quasi 40, bestia, ma non è cambiato nulla, caro il mio io giovane, se ne sono andati solo i capelli, gli anni e i tuoi sogni...
sabato 22 giugno 2019
numero 24
Da quando non ricordo, ma per quel che ricordo ogni persona che incontravo, e non conoscevo, la chiamavo Ernesto.
Mi è capitato pure di chiamare Ernesta una ragazza, e poi che lei mi chiedesse come potessi conoscere il suo nome..
Non so, per me Ernesto aveva un certo non so che...
... E poi ha teatro ho avuto la folgorazione: " il piacere di chiamarsi Ernesto".
Sono solo coincidenze?
Mi è capitato pure di chiamare Ernesta una ragazza, e poi che lei mi chiedesse come potessi conoscere il suo nome..
Non so, per me Ernesto aveva un certo non so che...
... E poi ha teatro ho avuto la folgorazione: " il piacere di chiamarsi Ernesto".
Sono solo coincidenze?
venerdì 21 giugno 2019
numero 23
Le parole, masticare le parole, per poterne gustare appieno il significato.
Quante volte diciamo parole senza dare peso a quello che diciamo?
Quante volte cervello e lingua sono sconnessi, quasi se si potesse dire sempre quello che si vuole, senza curarsi di nulla.
Sfoghi, si va bene, ma sfoghi per far male a qualcuno?
Che poi oggi, purtroppo, le nostre parole rimangono, e saranno trovate quando qualcuno ci vorrà far pagare qualcosa, o ridicolizzarci.
Quante volte diciamo parole senza dare peso a quello che diciamo?
Quante volte cervello e lingua sono sconnessi, quasi se si potesse dire sempre quello che si vuole, senza curarsi di nulla.
Sfoghi, si va bene, ma sfoghi per far male a qualcuno?
Che poi oggi, purtroppo, le nostre parole rimangono, e saranno trovate quando qualcuno ci vorrà far pagare qualcosa, o ridicolizzarci.
mercoledì 19 giugno 2019
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I paesaggi del cuore
I paesaggi del cuore ... eppure non conservo grandi ricordi di chi ci abitava, però quel luogo mi è rimasto nel cuore! Si usciva dalla ca...