venerdì 24 novembre 2023

Pensieri


Pensieri
trasformati in parole,
trasferite in piccoli fogli di carta,
fogli di carta che poi,
con veloci movimenti delle mani,
diventeranno piccoli aerei
da lanciare in aria,
o barchette
da lasciare andare
verso il mare!

sabato 4 novembre 2023

Far di conto

 

Far di conto


Cominciò a contare sulla punta delle dita le cose che amava fare, arrivò a dieci e...
Si avvicinò una persona che l'aveva sentito parlare, a questo punto forse il suo discorso era a voce alta, e offrì le sue mani per poter continuare a contare...
Ricominciò il suo far di conto, mentre un'altra persona incuriosita si avvicinò ai due, e offrì pure lui le sue mani!
E così il gruppo e le cose che amava fare continuavano ad aumentare, fino a che non si fermò  realizzando che la cosa che amava...

venerdì 27 ottobre 2023

Così

 Di silenzio,

di pace,

di non preoccuparmi del futuro,

di avere ancora del futuro davanti,
del passato da dimenticare,
e del passato da ricordare,
di te che sei qui con me,
di te abbracciata a me,
di tutto e di nulla,
solo questo!

martedì 10 ottobre 2023

Erminia

 Erminia 

"Erminia, non puoi farlo"

"Erminia, questo no, è da discolacci, e tu sei una bambina!"

Erminia covava sempre di più la sua rabbia, ma quando usciva, e mamma non c'era, giocava sempre con i ragazzi, e comandava pure, che in breve tempo di quel gruppo fu la capo banda, ed Erminia alla mamma dava ascolto, infatti le marachelle agli altri faceva fare

domenica 24 settembre 2023

Parete

 

Parete


È  così buio qui, mi alzo in piedi e allungando le braccia cerco qualcosa, attento a non urtare addosso a qualcosa.
Con le braccia sento qualcosa di solido, una parete?
Sento la prima parete, o quella che lo sembra, mi sposto nello spazio cercando una via d'uscita, trovo ancora qualcosa che sembra parete!
Allungo un braccio verso destra e uno verso sinistra, per calcolare lo spazio, e tocco subito, ruoto e faccio la stessa cosa, sembra di stare dentro un solido, dentro un cubo!
Alzo le braccia e tocco ancora, sono dentro un cubo buio!
Non soffro di claustrofobia, ma la situazione diventa angosciante!
Con tutta la mia forza spingo verso una parete, non succede nulla.
Ci riprovo ancora e mi trovo a faccia in giù contro la parete, è un cubo!

sabato 9 settembre 2023

Spettatore

 

Spettatore


Vidi passare,
in quella notte,
di persone a frotte,
non capivo di donde venivano,
ne dove stavano andando.
Cercavo di chiedere,
ma in quella babele di lingue,
dove io mi trovavo straniero,
capire era impossibile,
ed era un fiume che
sempre più ingrossava...
Forse una transumanza?
Una ricerca di nuovi territori,
magari più fertili?
Una fuga in massa,
avvertiti da un oscuro presagio?
E io li vedevo passare,
ignaro spettatore,
di una migrazione,
o di una fuga,
o di una ricerca,
chissà!

domenica 6 agosto 2023

Studio, domenica pomeriggio

 

Studio, domenica pomeriggio


Perso in un mondo
diverso,
non reale,
non vale,
la pena narrare
che vivere ad occhi chiusi,
non vuol dire sognare,
che nascondere la testa
sotto terra,
vuol dire metter radici,
che dici?
Trascinarti con me
in questo imbroglio,
non voglio
insensato,
davvero pensato?

sabato 29 luglio 2023

Margherita

 

Margherita


C'era una margherita, la più bella che si trovava nel prato, era triste, non voleva vedersi sfiorire come tutte le altre..
Noi eravamo distesi sul prato, quando mi accorsi di lei e, forse incantato, verso di lei mi recai...
Guardai quanto era bella questa margherita, mentre guardavo quanto eri bella anche tu, e la raccolsi per infilarla tra i tuoi capelli...
La margherita sembrò felice, e ancora di più quella sera, quando tra due fogli di carta l'hai conservata!

mercoledì 19 luglio 2023

Postino

 

Postino


Aveva sigillato porte e finestre, e aperto tutti i rubinetti del gas, si sedette al tavolo aspettando la sua fine, che no hon aveva idea quando sarebbe arrivata.
Passò del tempo, ma la morte arrivò improvvisamente, al suono del campanello...
...il postino suonò per consegnare la raccomandata dell'azienda del gas!
Era l'ultimo avviso, prima della sospensione del servizio; che culo!

sabato 8 luglio 2023

Storia di una mattina d'estate

 

Storia di una mattina d'estate

Mi svegliai che un po' di freddo sentivo, forse la finestra aperta un po' di brezza lasciava entrare, ma la cosa più strana era quella sensazione di vuoto, come se la terra mi mancasse, o meglio se non fossi sul mio letto!
Allungai le mani cercando il lenzuolo, ma nulla, non lo trovavo, anzi nulla proprio sembrava essere attorno a me, e apriti gli occhi, in un aquilone mi trovai trasformato...
Lì per lì pensavo di avere delle allucinazioni, credetemi, ma dovetti ricredermi, era tutto vero; come un aquilone stavo volando, ma il filo chi lo reggeva?
Sei forse tu che leggi?
Ma allora, Martino il genio biricchino non era un sogno, il suo chiedimi di che hai bisogno, era realtà, e sono finito qua? Ma chiesi di poter volare, libero, senza nulla che mi potesse vincolare, caro Martino!
E adesso come un aquilone vago nel cielo, oggetto inanimato dotato di pensiero?
Ma per davvero?

mercoledì 5 luglio 2023

Sotto la pioggia

 Riflessione sotto la pioggia!

Esco mentre piove, immerso in mille pensieri, senza accorgermi di #andareIncontro al mio ultimo giorno! Penso a cose da fare, da pagare, da scrivere, e mentre apro il mio ombrello il destino si palesa sotto forma di fulmine...

domenica 18 giugno 2023

La lista

 

La lista


Di tutti i miei vorrei
ho fatto una lista,
e dopo una prima vista
di vorrei ne ho scelti sei!
Al numero uno
un vorrei che non vuole nessuno.
Al numero due
vorrei avere un bue!
In un ogni giorno
un buon caffè,
il vorrei numero tre.
Il vorrei di cui
son più soddisfatto,
mi è il numero quattro.
Il vorrei numero cinque
e un vorrei senza rima,
che avrei potuto nella lista
mettere in cima.
E poi il vorrei numero sei...
Vorrei che tu sei
per me il sole di ogni giorno,
compagnia di un girotondo,
un vorrei per tutto il mondo
la pace a tutto tondo!

domenica 11 giugno 2023

Grigio era il giorno

 

Grigio era il giorno


Edoardo seduto davanti alla finestra guarda fuori il cielo coperto di nuvole grigie, mentre ascolta i loro discorsi...
"Certo che un tempo così mette tristezza, si potessero almeno cancellare le nuvole per far uscire un bel sole!"
Grigio era quel giorno...
Edoardo di reca dal suo operatore e chiede uno straccio; l'operatore rimane perplesso ma sapendo il suo carattere mite, glielo consegna senza fare domande!
Edoardo gira la sua sedia appoggiandola alla finestra e ci sale sopra!
Prende lo straccio, e inizia a passarlo sul vetro, quasi cancellare quel grigiore, lui col suo candore!
Che poi capita alle anime belle di compiere miracoli, e così fu pure per Edoardo che, man mano passava lo straccio, apriva degli sprazzi d'azzurro tra quel grigio, fino a che il sole fece capolino!
Le infermiere, di ritorno dal loro giro per le stanze, ancora davanti alla sua finestra passarono,  "guarda che bello Edoardo, è uscito il sole!"
Edoardo seduto sulla sua sedia, soddisfatto del suo lavoro sorrideva felice!

sabato 3 giugno 2023

La vita è bella

Sto girando per casa

pessimo umore,

poi da una finestra aperta,
vedo quel poco di verde
che sta dietro casa mia,
le due piante rimaste,
qualche margherita,
e vari uccelli
che becchettano qua e là...
E poi è ancora chiaro,
e il sole mi dice:
"Dario, la vita è bella!"

domenica 28 maggio 2023

Carla la bambola

 Carla la bambola 


Fra poco arriverà il mio pacco, mi hanno avvisato che sono in consegna; sono proprio curioso se è fatta come si vede sul catalogo!

Ero stanco di dormire solo, sarà solo una bambola, ma almeno avrò qualcuno a letto con me.

So già come chiamarla, la chiamerò Carla, la bambola che non parla!

Finalmente viene sera, il pacco è arrivato, Carla è di là a letto che mi aspetta, mi infilo il pigiama e mi tuffo a letto, mi giro verso Carla, l'abbraccio e le sussurro buona notte, a domani mattina!

"Notte Carlo!"

Ma come, Carla parla?

giovedì 25 maggio 2023

È proprio...

 Sai, durante i miei vari tentativi di volare, fatti salendo sulla sedia e muovendo le braccia a mo' d'ali, e non riuscendoci, ho iniziato ad usare la fantasia; #èProprioAlloraChe mi sono alzato in volo!

venerdì 12 maggio 2023

Rende?

 Se oggi dovessi definirmi con una parola, potrei dirmi Fatiscente...

Rende?

lunedì 1 maggio 2023

Bar

 La vedo sempre sola, seduta al bar, magari se non fossi così timido, potrei parlarle..

Eccolo, finalmente è arrivato, chissà quando si deciderà a parlarmi...

Se ha voglia di parlarmi, però dai suoi sguardi... Magari è solo timido, dovrò fare forse io il primo passo?

martedì 25 aprile 2023

venerdì 14 aprile 2023

sabato 8 aprile 2023

The window

 


Edoardo seduto alla sua finestra, aveva guardato l'albero dalle foglie verdi cambiare colore e diventare giallo e rosso, e poi lasciare cadere quelle foglie morte preparandosi all'inverno; lo aveva guardato mentre i suoi rami sotto la neve si piegavano, che sembravano quasi cadere sotto quel peso!
Edoardo lo aveva guardato mettere le prime gemme segno dell'arrivo della primavera, e poi dare refrigerio sotto le sue fresche foglie durante la torrida estate.
Edoardo guardava, guardava quell'albero, ma mai, mai l'aveva visto, che ora, quando ormai non c'era più, nemmeno se ne accorse della sua mancanza...

venerdì 24 marzo 2023

La barchetta blu

 

La barchetta blu


"Ciao Edoardo, che stai facendo?"
" Disegno la mia barchetta blu!"
"Perché blu Edoardo?"
"Perché blu si confonde col mare!"
"E quindi Edoardo?"
" Non mi vedi arrivare, e ti faccio prendere un bel spavento!"

venerdì 24 febbraio 2023

sabato 7 gennaio 2023

Ero


Ho messo

tutto ciò che ero

dentro una scatola,

e riposto in un non luogo,

dove quando vedrò

di non essere più,

andrò a cercarmi...

sabato 24 dicembre 2022

Roccia

 

Roccia 


Che strano, lo avevano sempre chiamato roccia, pur essendo stato molto gracile nella sua gioventù, perché sembrava inattaccabile dal tempo e dalle avversità, ma ora?
Ora sentiva tutta la sua fragilità, e camminando, per andare al ruscello, sentiva sensazioni strane nel suo corpo, muscoli sconosciuti, che iniziavano a dolere, e stanchezza nelle gambe.
Aveva sempre amato l'acqua, e il suo desiderio era di poter tornare al mare, ma il ruscello era più vicino, e quindi decise di raggiungere il ruscello, e metterci dentro le gambe così, sperando che l'acqua fredda portasse del benessere al suo stanco corpo.
Arrivato si tolse le scarpe e le calze, prese il risvolto dei pantaloni, e lo raccolse fino al ginocchio sperando di non bagnarli in questa sua avventura.
Sentì l'acqua, era bella fresca, e infilando dentro un piede sentì brividi di freddo, ma non si fermò!
Prosegue la sua passeggiata dentro l'acqua, e vede i piedi diventare rossi.
Cammina cammina, e l'acqua si fa'più profonda, e comincia a non vedersi più i piedi, strano, l'acqua è così limpida.
Sì ferma, guarda meglio, ma nulla, vorrebbe alzare un piede, ma il precario equilibrio glielo vieta.
Fermo a guardare i sassi nel ruscello, mentre l'acqua sembra salire sempre di più, tanto che ormai sta quasi lambendo i suoi pantaloni, che cominciano ad avere piccole parti bagnate.
Guarda meglio, e vede della sabbia tra i sassi, strano!
E l'acqua sale, ma perché sale?
Ok qui la corrente è più forte, tanto che deve stare attento a mantenersi in equilibrio, ma si è mosso di così poco!
E guarda il fondo, ancora sabbia e non sente più le gambe, poi finalmente Roccia realizza; non è l'acqua che sta salendo...
Lui viene eroso dall'acqua, diventa sabbia, diventa parte di quel tutto, e piano piano scende, fino a che non è completamente e solo sabbia, e il ruscello lo prende e lo accompagna nel suo ultimo viaggio, la sua meta...
Il mare!

sabato 10 dicembre 2022

Memory


Una piccolissima fessura,

che ne so,

tipo una porta socchiusa,

ma non chiusa,

per poter entrare,

non entrare,

senza bisogno di bussare,

senza chiedere di entrare...

Così che il tuo ricordo

rimanga,

senza dover per forza

rimanere!

venerdì 9 dicembre 2022

numero 322

 L'avevo messa lì,

in versi sparsi,

su fogli magari scarsi,

credendo che,
non potesse tornare
a disturbare
i miei sogni,
falsi bisogni...
Illuso che
ciò che usciva da me,
in un pezzo di carta disuso,
attaccato ci rimanesse,
e lì dimenticassi!
Scrivere non fa'uscire?



giovedì 8 dicembre 2022

Vertigine

 Passeggio tranquillo,

dotato di vertigini,

su questa fune,
distesa tra punti di sospensione,
cercando di reggermi in piedi,
in precario equilibrio,
evitando di cadere nel vuoto
di un vuoto senza fondo,
e senza perché!

giovedì 1 dicembre 2022

Punto

 Era lì davanti ad un muro, lo sguardo fisso su un punto nel muro, non distoglieva lo sguardo, mi avvicinai al muro per vedere il punto fisso dove stava guardando; era un punto sul muro!

Ma arrivati a questo punto...

martedì 29 novembre 2022

numero 321

 La vita è come lo scaffale del supermercato, dove il prodotto che ti serve è finito, e la scorta per riassortimento è messa troppo in alto, perché tu lo possa raggiungere!


sabato 19 novembre 2022

Treni

 Quel giorno che, perso il treno che passa una sola volta nella vita, ma per una fortunata coincidenza, che passava per la stazione...

Boh

Che poi,

ormai,

non è più un essere soli
con un cane,
ne con un gatto,
ma solo con un me stesso che,
tra l'altro,

non mi è nemmeno tanto
di compagnia!

sabato 12 novembre 2022

Lettere

 

Lettere


Aveva del tempo libero,
prese un pacco di fogli,
dei pennarelli,
una forbice!
Comincio a scrivere in un foglio,
tante A,
quante ce ne stavano,
finito ne tagliò i bordi,
e le appoggiò sul tavolo!
Si mise a guardare,
le girava,
ma...
...ma per quanto ci provasse,
non ci ricavava una parola sensata,
solo acronimi,
Alcolisti Anonimi,
o AAA,
e poi nulla!
Riprese scrivendo la B,
e ripetendo le operazioni le tagliò!
Disposte le B sul tavolo,
ricominciò a comporre!
Distese anche le B sul tavolo,
abba,
babba,
che faceva tanto bambino
laffleddato!
Decise di porre termine agli indugi,
e iniziò quindi a scrivere
tutte le lettere dell'alfabeto!
Ci mise un po',
ma il tempo non era un problema,
ma alla fine ci riuscì!
Aveva il tavolo pieno di fogli
con scritte delle lettere,
ora ci voleva solo la fantasia
per creare tutte le parole
più belle,
ma come nelle più belle storie...
...ci fu il fato a dare una mano,
e nella fattispecie il fato
entrò dalla finestra,
sotto forma di un venticello
che mise in subbuglio tutti
i pezzetti di carta,
che si misero a volteggiare per la stanza,
e uscivano parole,
che gioia!
Ed erano parole che
mai avrebbe pensato
poter scrivere,
alcune nemmeno le conosceva,
e si trovò dentro quel turbinio
di lettere e parole,
tanto che divenne lui stesso
una parola...
Dario!

sabato 5 novembre 2022

Inverso

 Scesi l'ultimo gradino,

ma mi ritrovai in alto,

non in basso,

come credevo,

non una discesa, 

ma una salita,

che fatica!

Aperta la porta

non entrai,

come credevo,

ma mi trovai fuori,

come ormai immaginavo!

E il tempo impiegato?

Non era mai passato!

sabato 29 ottobre 2022

venerdì 30 settembre 2022

Carro

 E tutti vollero salire sul carro dei vincitori, solo che l'asino che lo doveva trainare non si diede per vinto, e se ne andò!

domenica 28 agosto 2022

Duemila e...

 

Duemila e..

Ho scritto un appunto,
ho piegato il foglio,
ci ho messo una data...
Quel giorno aprirò
il cassetto,
metterò un nuovo appunto,
e una nuova data,
poi vedrò...
Finirò gli appunti,
o i giorni?

domenica 26 giugno 2022

Gino e Rosa la nuvola

 Gino e Rosa la nuvola


Gino decise di salire sull'albero,

prese un ramo,

e provò a piegarlo fino a terra,

ma quando quasi ci riuscì,

puff,

fu scagliato su in alto,

verso il cielo,

su su,

tanto da forare una nuvola...


Povera nuvola,

Rosa si chiamava,

si mise a piangere,

che riempì la terra d'acqua,

mentre Gino proseguiva

il suo volo,

senza idea della destinazione!

Salì ancora più in alto, fino ad atterrare sulla luna, 

atterrare?

Più saltellare qua e là

cercando qualcosa

dove fermarsi,

per capire come tornare!

Poi si fece quattro passi,

beh più che passi salti,

fino a che,

per fortuna...

...per fortuna sua,

ma per sfortuna della luna,

trovò dei resti,

dei rifiuti lasciati lì

da una missione lunare,

non ne fu fatta una sola (?),

un pezzo di tela,

che Gino adattato alla bisogna,

utilizzando le bretelle,

ne fece un paracadute!


Poi si mise a cercare il posto giusto,

quello da cui poteva lanciarsi

per poter tornare

sulla terra!

Al momento propizio 

fece un lungo balzo,

e giù,

si lasciò andare,

cercando il momento giusto

per aprire il suo paracadute!

Rosa la nuvola bucata si accorse del suo arrivo,

e sì fece sempre più grigia

e scura,

che ad un certo punto

cominciò a tuonare,

e a scagliare fulmini verso

la terra,

e verso il nostro Gino,

che rimase a bocca aperta,

non sapendo che fare!

Non riuscì ad evitare

un fulmine che Rosa la nuvola,

nel frattempo si era messa a seguirlo,

gli scagliò contro,

talmente forte

da distruggere il suo paracadute...

Fortuna volle che non era molto

in alto,

e che si trovasse sopra un lago,

dove cadde dentro!


Nuotando verso riva, 

scrutava il paesaggio,

cercando di capire dove si trovava,

e come tornare a casa!

La nuvola pentita,

lo seguiva,

e attese fosse uscito e asciutto,

per mettersi sopra di lui,

e fargli ombra nel cammino!

Gino trovata la strada di casa,

di gran carriera camminò verso casa,

tanto da riuscire ad arrivarci

prima che facesse buio...

Passò vicino al ramo,

lo vide e stette un attimo

a pensare;

se lo rifacessi?





martedì 24 maggio 2022

Sul gomito del tennista

 

Sul gomito del tennista


Il tennista che aveva
il gomito del tennista,
perché era suo,
un giorno vinse una coppa,
che per alzare,
doveva alzare il gomito,
anche se per alzare il gomito,
la coppa doveva essere
piena di vino,
ma lui in ogni caso
non riusciva,
appunto perché
aveva il gomito del tennista!
Si fece allora alzare
la coppa,
da un collega,
per poi decidere,
per non avere più il gomito del tennista,
di dedicarsi ad altri sport,
che non gli diedero soddisfazioni,
tanto che cominciò,
per tristezza,
ad alzare il gomito,
che adesso gli riusciva bene,
senza avere il gomito del tennista,
tanto che finì
i suoi giorni
alcolizzato!

martedì 12 aprile 2022

martedì 29 marzo 2022

Nubi

 Stai sempre con la testa tra le nuvole, fino ad avere i capelli umidi, e...
Non sai mai dove metti i piedi!

domenica 20 marzo 2022

Genio

 Lui era veramente un genio,
solo che aveva paura
degli spazi aperti,
e non usciva mai
dalla sua lampada!

venerdì 18 febbraio 2022

giovedì 3 febbraio 2022

numero 319

 Un gatto a cui mancavano due zampe, ed un gatto senza tutte le zampe; chissà poi che vorrà dire questo sogno!

martedì 25 gennaio 2022

numero 317

 Salii il monte per parlare col mio saggio e, sorpresa il saggio non si trovava più!
Un biglietto mi aveva lasciato, entra stava scritto!
Entrai e c'era un foglio attaccato ad uno specchio, era piegato in più parti!
Lessi!
" Cosa vedi allo specchio?"
Guardai e mi vidi riflesso!
Spiegai il foglio!
" Ciò che vedi è un saggio, basta riflettere..."

domenica 16 gennaio 2022

numero 315

 Dovresti vedermi quando ciabatto per casa in mutande!
Vorrei vedere se ancora l'abito non fa il monaco!

domenica 2 gennaio 2022

numero 314

 Ti avevano detto di rispettare il tuo corpo, mentre loro, i compagni di scuola, ti raccontavano di cose inenarrabili!
Ti avevano detto che certi giornali, certe immagini erano il male, e per quanto cercassi di evitare di guardare, un giorno i compagni presero quel giornalino, e in faccia te lo misero, tanto vicino che, quell'immagine di una parte della donna, ti arrivò quasi incomprensibile!
Rispetta il tuo corpo...

mercoledì 22 dicembre 2021

numero 313

Quando poi un giorno troverò la mia strada, la strada che mi porta dove sono stato bene...

sabato 11 dicembre 2021

numero 312

 Come cadere giù, senza rendersi conto di dove si và a finire, il vuoto sotto le gambe e addio!

domenica 14 novembre 2021

sabato 13 novembre 2021

Affrancarsi

 Mi piace avere il coraggio di affrancarmi quando sento certi discorsi, mi affranco, e mi spedisco...

giovedì 11 novembre 2021

numero 309

 Assorto in assortiti pensieri, sto pensoso, mentre il mondo sembra girare come al solito!

sabato 6 novembre 2021

numero 308

 Sicuro che non è questo che mi farà morire, me l'ha detto il dottore, sì certo anch'io dovrò morire un giorno, ma non per questo motivo, anche se potrebbe essere una malattia che colpisce una persona su un milione ( che culo), non è letale mi dice!
Vabbè ti farò sapere!

lunedì 1 novembre 2021

numero 307

Abitai il mio castello per molti anni, la gioia di esser servito e riverito, la paura di quel mondo mostruoso, che mi veniva raccontato da chi quel mondo lo doveva affrontare ogni giorno.
Passavo il mio tempo vagheggiando!
Ascoltavo musica e scrivevo di lei, poetando parole d'amore per una donzella che manco avevo ancora visto, e intanto mi struggevo per queste pene d'amore...

domenica 24 ottobre 2021

sabato 9 ottobre 2021

Sapessi

 Sapessi come è strano andare a rileggersi dopo quanto, dopo due anni che scrivo?
Sembra quasi un percorso fatto a caso, senza criterio!
Ma aspetta è esattamente questo!

Difesa

 Difendiamo gli animali...
Sì, ma il femminicidio?
Difendiamo gli animali...
Sì, ma la pedofilia?
Difendiamo gli animali...
Sì, ma tutte queste guerre?
Difendiamo tutte le creature viventi!

mercoledì 6 ottobre 2021

Masso

 Null'altro che un grosso masso, quella figura che, di lontano, con i giochi di luce ed ombre di quella sera, ci sembrava un animale che ci stesse guardando!

venerdì 1 ottobre 2021

numero 305

 A voi che la proprietà non deve esistere, ma poi guai a toccare il vostro pezzo di terra!
A voi che bisogna prendere la gente a bastonate in testa, purché non sia la vostra testa!

numero 304

Credevo di aver fatto molta strada nella vita, mentre dovevo ancora iniziare...

mercoledì 29 settembre 2021

sabato 25 settembre 2021

numero 302

Lo andarono a cercare, quando sentirono che stava male!
Sapevano dove abitava, pur non essendo andati mai a casa sua; però oramai era troppo tardi, lui non c'era più!

domenica 19 settembre 2021

domenica 29 agosto 2021

numero 299

Correvo incontro alla felicità a braccia aperte...
Ma lei si è presa paura...
Sai, la felicità è schiva!

sabato 21 agosto 2021

Al

Non aveva mai apprezzato tanto quello stile di vita, forse ci era entrato dentro, per rispetto alla famiglia, o perché certe offerte non si possono rifiutare, e per questo e per la sua riluttanza a partecipare a cose troppo cruente, aveva avuto vari nomignoli, non molto generosi, ora che erano passati gli anni, e non era più giovane, veniva chiamato Al tramonto!

giovedì 12 agosto 2021

L'anatra

Andando a camminare, ho trovato un'anatra che si era, probabilmente, persa e che stava in mezzo alla strada, con un gatto che le girava attorno, non so con che idee amichevoli!
Erano già uscite un paio di signore, che non sapevano che fare!
Memore del fatto che lì vicino c'è una casa che ha animali da cortile, ho provato ad accompagnare l'anatra per la strada fino a lì!
Lei passeggiando piano piano davanti a me è arrivata a destinazione, e avvertiti gli allevatori, è stata presa!
Forse l'ho salvata da morte certa, sempre se non finisce come sugo per i bigoli!

mercoledì 11 agosto 2021

martedì 10 agosto 2021

numero 297

Autoironia è...
Parlare con mia moglie, dicendo che mi dispiace di aver avuto solo una figlia; mi sarebbe piaciuto avere anche un figlio maschio, a cui poter lasciare tutti i miei debiti...

lunedì 9 agosto 2021

Lo scemo del villaggio

Lo vidi che stava per entrare in acqua, sembrava strano, era vestito!
Lo vedevo poco lucido, lo sguardo quasi assente; gli chiesi come mai stava entrando in acqua, rispose così:" in paese mi dicono che ormai faccio parte dell'altra sponda, e ci sto andando!"

domenica 25 luglio 2021

Pensieri scarsi...Ops sparsi 2

Ma un insieme di stupidaggini, crea qualcosa di intelligente?

Mi disse un giorno, segui il tuo istinto, ma il mio istinto va troppo veloce!

Presi e grattai con forza le dita contro al muro, quasi limando le unghie, e facendo sanguinare le mani...
Bisogno di sentirmi vivo, facendomi male...
Rabbia e impotenza!

Stava giocando, solo, sul molo, quando la sua palla cadde in acqua, e da lì se ne tornò su...
Rimase perplesso, provò a rifarlo, e ancora accadde!
Si avvicinò al bordo del molo, lanciò ancora la palla, ma non vide chi gliela ritornava.
Si sporse ancora, ma l'unico esito fu di cadere in mare, quasi senza toccare acqua, perchè una forza lo raccolse, e tenendolo a pelo d'acqua, se lo portò al largo.
Cominciò così la sua avventura!
Scivolo' veloce a pelo d'acqua, trascinato da questa forza che lo trasportava senza meta, o almeno nulla gli compare all'orizzonte... 

sabato 10 luglio 2021

Dio

Sì svegliò quel giorno, ed era Dio!
Come dirai tu?
Non seppe come accadde, ma fu così!
Solo che come Dio, non era per nulla buono!
Era schifato da come era stata ridotta sta povera terra!
Prese e come prima cosa decise di ripulire tutto.
L'aria irrespirabile la raccolse e la infilò dentro gli uffici di chi aveva creato questo gas velenoso, per quelli che non morirono, ci fu l'immersione dentro fanghi lasciati dal petrolio.
E prima ancora, vennero privati di tutte le loro ricchezze!
Raccolse tutta la plastica degli oceani, e la scaraventò con forza contro chi l'aveva gettata; per ognuno che aveva fatto del male ci fu una pena mille volte superiore!
Lasciò vive solo le persone buone, e giuro che non ne rimasero poi molte, ma videro un mondo nuovo!
Rimise tutto a posto, la neve dove doveva stare, gli uccelli dove dovevano volare, e i pesci liberi di nuotare in un mare pulito!

martedì 29 giugno 2021

Sapore di mare

 Quando si sentì sicuro, volle mettere il mondo a conoscenza della sua meravigliosa capacità!
Scelse come luogo ideale il mare, gli piaceva il sapore che il mare lasciava sulla pelle, e poi al mare era sempre venilato!
Talmente sicuro di sé, che affisse dei cartelli a pubblicizzare l'evento!
Messo il giorno e l'ora che gli sembrava più propizia, si ritirò in casa ad esercitarsi!
Quando si recò in spiaggia per il suo show, non trovò molto pubblico, ma sicuramente se ne sarebbero aggiunti altri!
Prese la sua sedia, la mise sulla battigia, stando attento a non sprofondare, ci salì sopra in piedi, tra gli sguardi stupiti!
Cominciò a muovere le braccia, fino a che non si sollevò e cominciò a volare sopra la spiaggia e libero tra le onde, senza notare, o accorgersi delle risate e degli sfottò dei bagnanti, perché si sa, se non si è capaci di volare con la fantasia...
Sapore di mare, sapore di amaro!

lunedì 28 giugno 2021

numero 294

 Lei rimaneva lì, sognante, prendendo dalle sue labbra...
Poi entro un altro uomo, e si accorse che il primo era quello sbagliato...

domenica 27 giugno 2021

numero 293

Una piccola storia, scritta in due righe, una per portarti, ed una per tornare...

martedì 22 giugno 2021

Libri

 Mi piaceva l'idea di una strada fantastica, lastricata di libri, e ad ogni passo che fai, quando metti il piede su di un libro, come per incanto, diventi tu stesso personaggio di quella storia...

lunedì 21 giugno 2021

numero 292

Toc, toc
qualcuno bussò
alla porta del Cuore che
garbato rispose:
"sì, chi è?"
"Sono io, l'amore,
posso entrare?"
"Purché tu non crei scompigli!",
fu la risposta.
E l'amore, sconsolato, se ne andò...

domenica 20 giugno 2021

numero 291

Sei stata il mio tempo migliore; è un pensiero romantico?

L'uomo e il tempo

Un giorno l'uomo e il tempo si misero a passeggiare assieme, discutendo animatamente; ora uno ora l'altro, si attardavano nel cammino!
Chi ha tempo non aspetti tempo, si dice!
Può essere, ma se il tempo corre, non mi va di prendermi indietro!

sabato 19 giugno 2021

lunedì 14 giugno 2021

numero 289

Corse in camera sbattendo la porta, si mise alla finestra e scoppiò a piangere, " cazzo, cazzo, cazzo, non ce la faccio più!"
Rimase lì fino a che non ebbe sfogato la sua rabbia, poi si mise a suonare!
Alla finestra comparve un passerotto, attratto da quella melodia, ora triste, ora dolce...
Katya se ne accorse e smise di suonare!
Il passero cominciò a cinguettare, come a richiamarla!
Katya riprese a suonare, e comparve un merlo, che si appoggiò ad un ramo dell'albero in giardino!
E mentre Katya suonava e suonava, la sua finestra si riempiva di curiosi, tanto che, quando lei smise perché aveva sbollito la rabbia, gli uccelli se la presero e se la portarono via con loro...

sabato 12 giugno 2021

numero 288

...e le lasciò scivolare un bigliettino sotto la porta!
"Quando vuoi, io ho deciso!"

giovedì 10 giugno 2021

numero 287

Arrivati ci venne a prendere Petrus, il proprietario dell'albergo, salutò subito te, visto che sapevi l'inglese, ed i contatti li avevi presi tu, e poi per cavalleria!
Già il viaggio fu avventuroso, la tappa ad Atene, poi il cambio volo che ci avrebbe condotto all'isola; quell'aereo che partiva solo raggiunto il numero massimo di persone.
Eppoi l'attesa, con tutte quelle persone, che una volta annunciata un'altra partenza, si accorsero di aver sbagliato sala d'attesa, si alzarono in fretta e furia, per recarsi al punto d'imbarco.
E ti ricordi quell'aereo?
C'erano persino le massaie che si recavano ad Atene, per far la spesa!
Quando si preparano i bagagli, si preparano due valigie, una da portare con sé, ed una più pesante, che se ne rimane a casa!

domenica 6 giugno 2021

Non c'è

 Calzò le scarpe automaticamente, come al solito, prima la destra, poi la sinistra, le allacciò e poi se ne rimase seduto, guardando quel non ancora giorno!
Staccò la sveglia, al solito caricata quarantacinque minuti più tardi; cominciava il giorno...
Colazione con le fette da tostare, la solita marmellata alla fragola, niente burro, caffè nero bollente...
Pronto, fece il gradino per uscire, si accorse del cancellato chiuso, e realizzò: c'era qualcosa fuori posto...
Uscì fuori, ma regnava una strana aria, il cielo s'era oscurato all'improvviso, e ad un tratto si alzò un forte
vento, che creando un vortice, quasi una tromba d'aria, lo sollevò!
Si trovò, manco la possibilità di rendersene conto, sospeso, trasportato come foglia, e forse perse i sensi, non so, perché viaggiò, viaggiò e viaggiò...
Fino a?
Calò il vento, e venne lasciato scivolare dolcemente a terra, come se quel vortice avesse cura di lui!
" Dove sono?", si chiese, e mi chiese, una volta che si accorse di me, e cominciò a raccontarmi quella sua incredibile avventura...
Mi raccontò. e rimasi a sentire la sua storia, poi, e ne ero già certo, gli venne da farmi la classica domanda: " scusa , ma qua dove siamo?"
E adesso, come faccio a rispondere?
" Il paese non c'è..."
" Ma come, il paese non c'è?"
" sai quando dici, non c'è tempo per me?
Qui il tempo non c'è!
Non c'è nessuno per me?
Qui non c'è nessuno per te!
Non c'è un paese che vada bene per me?
Qui un paese non c'è!"
" Scusa, ma se questo  è un paese che non c'è, tu cosa ci fai qui?"
"a questa domanda, risposta non c'è!"


sabato 5 giugno 2021

Milly

 Natale di tanti anni fa, ad una nostra amica era appena morto il cane; si va a fare un giro in piazza, bancarella dell'Enpa, e lei è lì, assieme alle sue sorelle: presa!
Sì compera un bel cesto in vimini, e un bel fiocco rosa, e via portiamo sta cucciolotta tutti fieri dalla nostra amica: rifiutata!
Che si fa?
Me la porto a casa, e dormo al piano terra, con la cucciola appoggiata al mio cuore!
Il mattino dopo me la metto nella tasca del giubbotto, talmente era piccola, e me la porto in giro; però si doveva trovarle una sistemazione, il giorno dopo sarei andato al lavoro!
Vado dalla morosa, e visto che l'avevamo presa assieme, pensiamo a come fare!
La madre è a letto, ha un tumore, e fa fatica ad alzarsi , vede Milly, abbiamo deciso di chiamarla così, e se ne innamora!
Sarà sua compagna per qualche mese!
Era bellissimo vederla avvolgersi il braccio con un asciugamano, mentre cercava di ripararsi dai morsi di quella irrequieta cucciola!
Milly rimase con noi 17 anni!

numero 286

Sono fallito, dai basta la salute!
Mi hanno venduto la casa, dai basta la salute!
Mi rincorrono le banche, dai basta la salute!
Sono morto, ed ora?

numero 285

 Sì, te lo prometto, da domani mi rimetto a scrivere...
No, non è che avevo smesso, è che ho difficoltà a radunare tutto il materiale!
Sai quando devi raccogliere un mazzo di carte da gioco, di quelle vissute, ecco!

sabato 29 maggio 2021

Pensieri scarsi...ops sparsi

Scusa la mia ignoranza, ma introiettare non è sinonimo riandare a capinere?

Ma quando siete vecchi, si dice che si è in età avanzata, ma avanzata da chi?

Ricordi di quando ero bambino e, nelle giornate di pioggia, mi appiccicavo col naso al finestrino dell' auto, e si faceva a gara, puntando su quale goccia sarebbe scesa prima!

Senti che rumore fa, questo assordante silenzio...

Devo stare attento, sono un pò vecchio; ieri sera mi sono alzato troppo in fretta dal divano, ed ho preso un colpo di genio: mi consigli un osteopata?

Non mi piace il mai, il mai è una porta che si chiude, meglio il può essere; ok è un illusione forse, ma è anche una porta che potrebbe aprirsi.

Sto cercando la illuminazione perfetta, ma non trovo l'interruttore...

Mi guardo allo specchio di rado, mi rado di rado, tanto di rado esco...

Vado un attimo a rassettare la vita, e torno!

Prendo abbastanza la vita con ironia, sono capace di ridermi addosso, e di prendermi in giro talmente tanto, che mi gira la testa!

Insolitamente, ne troppo poco, ne troppo; insolitamente giusto.

Ma il salvavita, è un prodotto per non ingrassare?

Poi passa il tempo, e cominci a dimenticare le cose...
Poi passa il tempo, e cominci a dimenticare le cose...
Poi passa il tempo e?

Signora, sono due righe in più, che faccio lascio?

Pensa amore mio, potevamo diventare ricchissimi, e lasciarci; ognuno per la sua strada...
Pensa che culo abbiamo avuto a rimanere poveri...

Che culo?   





giovedì 27 maggio 2021

numero 284

 Camminare tra ombre create da luci artificiali, in questa strada poco illuminata, in una serata quasi priva di luna!
Persa l'ultima navetta, ci dobbiamo fare la strada di ritorno verso l'albergo a piedi, ed è un po' troppo difficile essere coraggioso per due!

lunedì 24 maggio 2021

numero 283

 " E se fosse tutto un brutto sogno, e domani mattina, al risveglio, la nostra vita è quella solita?"
Lei esordì così, appena la raggiunse sotto le coperte!
" Sì amore, allora riprendi a sognare!"

sabato 22 maggio 2021

numero 282

 Passò del tempo dall'ultima volta che mi ero ripromesso di non ricascarci, ma ero troppo debole, ed avevo bisogno di risposte, risposte che solo un altro cuore ti può dare...

Il rumore della vita

 Passai con lui quasi tutto quel giorno; mi avevano avvertito il mattino presto del suo aggravarsi, e mi precipitai in clinica, che il medico di guardia mi stava aspettando.
Non era molto esperto, penso, cercava quasi conferme in me sul da farsi.
Mi disse che probabilmente mio suocero aveva avuto un altro ictus, e che c'era l'urgenza di ricoverarlo!
Dopo varie discussioni riuscii a farlo portare nell'ospedale che mi era più comodo; " non so se riusciamo a trovargli posto", mi disse, e che è un albergo?
Arrivati, il medico che lo visitò confutò subito la ipotesi formulata, se avesse avuto un altro ictus, ci sarebbe rimasto secco!
Cercai conferme sul come organizzarmi, ma mi dissero subito che non avrebbe superato la notte!
Arrivati in stanza, restai lì con lui ad ascoltare il rumore che fa la vita quando se ne sta andando; quel suo respirare lento, come qualcosa che piano piano si sta sgonfiando!
Lo vidi quasi trasfigurarsi, cambiare colore della pelle, che da viva, assumeva ora sempre più il pallore della morte!
Il giorno dopo, quella sua unica nipotina, la luce dei suoi occhi, avrebbe compiuto due anni!

I paesaggi del cuore

  I paesaggi del cuore ... eppure non conservo grandi ricordi di chi ci abitava, però quel luogo mi è rimasto nel cuore! Si usciva dalla ca...