Chissà perché, quando sei costretto da qualcosa, ti viene voglia di fare...
Sono sempre stato un solitario, ma adesso mi viene voglia di viverla in compagnia, sta Vita!
Riuscirà il nostro eroe a scrivere quel libro, in cantiere da tanti anni? Parole, opere ed ammissioni, pensierini e curiosi aneddoti, in poche parole: stupidaggini.
lunedì 30 marzo 2020
sabato 28 marzo 2020
Virtualità
La solitudine di un uomo in una piazza solitamente gremita di persone!
Una solitudine condivisa virtualmente da una moltitudine di persone!
Una solitudine condivisa virtualmente da una moltitudine di persone!
venerdì 27 marzo 2020
numero 165
I pensieri corrono troppo veloce, il tempo di averli pensati e se non li fermi, sono già volati via!
I pensieri...
Quella che non ti fa dormire, è la vita!
I pensieri...
Quella che non ti fa dormire, è la vita!
giovedì 26 marzo 2020
Dedica
Questa la voglio dedicare a te, a te mia dolce compagna.
Sai le tue lacrime le ho raccolte tutte...
Le ho divise, lacrime di gioia, davvero poche se ci penso, e lacrime di dolore, e la bilancia, ogni volta ha un tonfo quando le appoggio!
E chi non sa, non potrebbe parlare, ma è così facile commentare!
Sai le tue lacrime le ho raccolte tutte...
Le ho divise, lacrime di gioia, davvero poche se ci penso, e lacrime di dolore, e la bilancia, ogni volta ha un tonfo quando le appoggio!
E chi non sa, non potrebbe parlare, ma è così facile commentare!
mercoledì 25 marzo 2020
Caro Nicholas
Caro Nicholas, collega ghanese alto un metro e tanti muscoli, a risposta perché siamo diversi, ti dico: si io e te siamo diversi, mettiamoci vicini e notiamo subito, che io sono alto, tu sei basso, tu hai i capelli, io sono pelato, io ho la pancia,tu i muscoli, tu discepolo ed io maestro!
Vedi chi ha paura del diverso, è che non ci è mai stato troppo vicino, avrebbe visto che alla fine non sei molto diverso da me!
Se poi qualcuno dopo averti conosciuto, ti vedrebbe ancora diverso, allora è razzista!
Vedi chi ha paura del diverso, è che non ci è mai stato troppo vicino, avrebbe visto che alla fine non sei molto diverso da me!
Se poi qualcuno dopo averti conosciuto, ti vedrebbe ancora diverso, allora è razzista!
La strada
Trovare la strada che ci aiuti ad uscire...
Più che uscire, muoversi, togliere questo immobilismo, che diventa noia!
Più che uscire, muoversi, togliere questo immobilismo, che diventa noia!
martedì 24 marzo 2020
numero 164
Ti lasciai il mio numero scritto sulla sabbia...
Non mi hai più richiamato...
Ho il ragionevole dubbio, ti sia dimenticata di me!
Non mi hai più richiamato...
Ho il ragionevole dubbio, ti sia dimenticata di me!
numero 163
Cosa c'è di più bello di un sogno?
Sì lo so, il risveglio è dolce amaro...
Ma io voglio portarti a sognare con me!
Sì lo so, il risveglio è dolce amaro...
Ma io voglio portarti a sognare con me!
lunedì 23 marzo 2020
numero 163
Pensai un giorno...
...un giorno intero, ma...
Un giorno intero ci pensai...
... sai quando c'è quella cosa che ti frulla nella testa!
E pensi, pensi, pensi...
...un giorno intero, ma...
Un giorno intero ci pensai...
... sai quando c'è quella cosa che ti frulla nella testa!
E pensi, pensi, pensi...
Gioventù
Quel particolare momento della vita, dove ti trovi dentro un labirinto di specchi, e non riesci a trovare l'uscita.
Ogni specchio rimanda la tua immagine distorta, fino a che non ti ritrovi e...
Ogni specchio rimanda la tua immagine distorta, fino a che non ti ritrovi e...
sabato 21 marzo 2020
numero 162
Lasciai il calore del mio letto preso dalla frenesia dello scrivere.
Mi alzai, solito passaggio in bagno, mi vestii, ma qualcosa non mi tornava!
Silenzio fuori , troppo silenzio.
Nessun rumore, sembrava irreale!
Sarà che ancora tutti stanno dormendo, sarà che il sole deve ancora comparire all'orizzonte?
Mi alzai, solito passaggio in bagno, mi vestii, ma qualcosa non mi tornava!
Silenzio fuori , troppo silenzio.
Nessun rumore, sembrava irreale!
Sarà che ancora tutti stanno dormendo, sarà che il sole deve ancora comparire all'orizzonte?
venerdì 20 marzo 2020
Non dire mai
Non dire mai la verità, meglio la classica bugia bianca!
Così ti dicevano da piccolo, la tecnica della diplomazia!
Non dire mai andrà tutto bene, sono stanco di sentirlo!
Non dire mai che era meglio prendere un altra strada, quando ti sei accorto che questa era sbagliata!
Se la tua scelta era ponderata all'inizio, è solo la vita ad aver cambiato le carte in tavola!
Non dire mai che si stava meglio, quando si stava peggio, potrebbe essere vero ( e mai come in questo momento)
Non dire mai, dopo mezzanotte, domani è un altro giorno, il nuovo è già iniziato!
Non dire mai il tempo non passa mai...
E' già il momento per iniziare un nuovo giorno di lavoro!
Ma soprattutto non dire mai...
Così ti dicevano da piccolo, la tecnica della diplomazia!
Non dire mai andrà tutto bene, sono stanco di sentirlo!
Non dire mai che era meglio prendere un altra strada, quando ti sei accorto che questa era sbagliata!
Se la tua scelta era ponderata all'inizio, è solo la vita ad aver cambiato le carte in tavola!
Non dire mai che si stava meglio, quando si stava peggio, potrebbe essere vero ( e mai come in questo momento)
Non dire mai, dopo mezzanotte, domani è un altro giorno, il nuovo è già iniziato!
Non dire mai il tempo non passa mai...
E' già il momento per iniziare un nuovo giorno di lavoro!
Ma soprattutto non dire mai...
giovedì 19 marzo 2020
numero 161
La speranza è quella cosa che ti permette di alzarti ogni giorno, sapendo che domani si alzerà ancora il sole, un altro bimbo annuncerà col suo pianto il suo arrivo, gli uccellini si metteranno a cantare!
E noi domani ci saremo, ci saremo ancora!
E noi domani ci saremo, ci saremo ancora!
mercoledì 18 marzo 2020
numero 160
E via, verso nuove avventure...
...o verso la scontata realtà?
No, no, non scontata, a prezzo intero!
...o verso la scontata realtà?
No, no, non scontata, a prezzo intero!
numero 159
Le cose importanti della vita sono due: una é alzarsi vivi la mattina, e poi...
Certo che alzarsi morti mi risulterebbe difficile😢!
Certo che alzarsi morti mi risulterebbe difficile😢!
domenica 15 marzo 2020
Volo 6
Questo sarebbe il momento giusto per volare!
Salgo sulla mia sedia, in piedi, e comincio a muovere velocemente le braccia.
Mi sto quasi alzando in volo, vorrei venire a vedere com'è la situazione ai giorni dell'epidemia, e passare a salutarvi, che dite, mi abbattono?
Salgo sulla mia sedia, in piedi, e comincio a muovere velocemente le braccia.
Mi sto quasi alzando in volo, vorrei venire a vedere com'è la situazione ai giorni dell'epidemia, e passare a salutarvi, che dite, mi abbattono?
venerdì 13 marzo 2020
Qualche volta
Qualche volta soffro guardando nei tuoi occhi lacrime mai cadute, stanchezza e sfiducia nel futuro.
Qualche volta vorrei poter riavvolgere il nastro della nostra vita e poter ricominciare!
Qualche volta vorrei poter riavvolgere il nastro della nostra vita e poter ricominciare!
giovedì 12 marzo 2020
numero 158
Cammino per strada, vedo qualcosa che mi attira davanti a me, a pochi passi, qualcosa che luccica, sarà una moneta?
Accelero il passo e mi avvicino, è uno scarabeo dorato, bello!
Mi avvicino e lo tocco con il dito e...
...puff, mi trovo catapultato in Egitto..
E adesso che faccio, mi do un pizzicotto, forse sto sognando, no sono sveglio!
Accelero il passo e mi avvicino, è uno scarabeo dorato, bello!
Mi avvicino e lo tocco con il dito e...
...puff, mi trovo catapultato in Egitto..
E adesso che faccio, mi do un pizzicotto, forse sto sognando, no sono sveglio!
mercoledì 11 marzo 2020
domenica 8 marzo 2020
Stelle
C'era una volta nel cielo, cielo di stelle...
Dormire sotto le stelle... Stelle fissate in un marciapiede, passeggiata fra le stelle...
Castello
C'era una volta...
Una volta dove passavi per entrare nel castello...
Un castello fatto di carte...
Che quando soffiava il vento, andava tutto a carte e quarantotto!
Una volta dove passavi per entrare nel castello...
Un castello fatto di carte...
Che quando soffiava il vento, andava tutto a carte e quarantotto!
sabato 7 marzo 2020
Occhio
Questa è solo per te, se ti ricordi...
Se ricordi un giorno di migliaia di giorni fa, quando ti donai qualcosa...
Quel qualcosa che tu mi dissi era importante per te, un ricordo da mettere tra i ricordi più belli, ma che poi il tempo passa, e chissà...
Cambiamo casa, cambiamo abitudini, cambiamo amici e città, e poi i ricordi magari finiscono per andare persi, magari dimenticati, e lasciati a prendere polvere!
Chissà se ricorderai...
Occhio!!!
Se ricordi un giorno di migliaia di giorni fa, quando ti donai qualcosa...
Quel qualcosa che tu mi dissi era importante per te, un ricordo da mettere tra i ricordi più belli, ma che poi il tempo passa, e chissà...
Cambiamo casa, cambiamo abitudini, cambiamo amici e città, e poi i ricordi magari finiscono per andare persi, magari dimenticati, e lasciati a prendere polvere!
Chissà se ricorderai...
Occhio!!!
numero 155
Studio concettuale, performance creativa, tessere di puzzle fatte di parole scritte usando pezzi di frasi gettate alla rinfusa e ricomposte.
Disegni di parole, parole per creare immagini, messaggi onirici
Diario di un vecchio pazzo, o studio di un artigiano della parola?
Disegni di parole, parole per creare immagini, messaggi onirici
Diario di un vecchio pazzo, o studio di un artigiano della parola?
venerdì 6 marzo 2020
numero 154
La dialettica è inversamente proporzionale alla forza fisica!
La lingua offende, difende e ottiene!
La lingua offende, difende e ottiene!
numero 153
Sono seduto in riva al fiume, ad aspettare che passi il mio nemico!
Aspetto...
... aspetto...
... aspetto...
...mi sa che è una donna!
Aspetto...
... aspetto...
... aspetto...
...mi sa che è una donna!
giovedì 5 marzo 2020
Timido
Cos'è il timido, se non un narcisista che non non si specchia nello stagno, solo però non sa nuotare?
numero 152
Quel che resta di noi è solo polvere.
Magari qualche foto ingiallita dal tempo, o una frase scritta su di un foglio sciupato.
Resterà solo l'amore che abbiamo seminato durante il cammino.
L'amore ai tempi del coronavirus, questa sarà la nostra storia!
Magari qualche foto ingiallita dal tempo, o una frase scritta su di un foglio sciupato.
Resterà solo l'amore che abbiamo seminato durante il cammino.
L'amore ai tempi del coronavirus, questa sarà la nostra storia!
mercoledì 4 marzo 2020
numero 151
Infilo il giubbotto, apro la porta di casa e...
... e la vita è strana, magari ti rechi in luoghi di cultura,
o in luoghi di coltura,
tra banchi di scuola,
o in mezzo a banchi di nebbia,
a lavorare un tubo,
o a spiegare a chi non capisce un tubo,
tra chi in turno tira ostie,
o a chi aspetta il suo turno per prendere l'ostia...
...rigiro la chiave, levo il giubbotto...
... e scrivo!
... e la vita è strana, magari ti rechi in luoghi di cultura,
o in luoghi di coltura,
tra banchi di scuola,
o in mezzo a banchi di nebbia,
a lavorare un tubo,
o a spiegare a chi non capisce un tubo,
tra chi in turno tira ostie,
o a chi aspetta il suo turno per prendere l'ostia...
...rigiro la chiave, levo il giubbotto...
... e scrivo!
domenica 1 marzo 2020
numero 150
Che strano, noi siamo diventati adulti con insegnanti a cui dovevamo portare rispetto, mentre loro ci battevano, e guai a parlarne a casa, ne avremmo prese altrettante!
Ci si vaccinava tutti, e quando usciva qualche malattia, ci mandavano a contatto, così una volta presa eravamo a posto!
Non avevamo cellulare, ma ci si vedeva fuori lo stesso, non avevamo giochi elettronici, ma campi da calcio con porte virtuali, fatte con giubbotto o maglione gettato a terra, o se si era fortunati, qualche rametto striminzito, e che discussioni quando il tiro era sopra la traversa o all'incrocio dei pali; non avevamo la var!
Le sardine le mangiavamo in"saor".
Ci si vaccinava tutti, e quando usciva qualche malattia, ci mandavano a contatto, così una volta presa eravamo a posto!
Non avevamo cellulare, ma ci si vedeva fuori lo stesso, non avevamo giochi elettronici, ma campi da calcio con porte virtuali, fatte con giubbotto o maglione gettato a terra, o se si era fortunati, qualche rametto striminzito, e che discussioni quando il tiro era sopra la traversa o all'incrocio dei pali; non avevamo la var!
Le sardine le mangiavamo in"saor".
numero 149
Stavo pensando...
Se ci pensavo prima, magari...
Immobilismo nel pensare?
Pensare di vivere una vita senza pensieri,
o viverla la vita, senza pensieri?
Non sono mai stato portato per la ginnastica,
a parte le riflessioni!
Ginnastica per la mente?
Se ci pensavo prima, magari...
Immobilismo nel pensare?
Pensare di vivere una vita senza pensieri,
o viverla la vita, senza pensieri?
Non sono mai stato portato per la ginnastica,
a parte le riflessioni!
Ginnastica per la mente?
giovedì 27 febbraio 2020
Bar
Parafrasando Claudio Magris, trovo che il mondo sia ormai un grande bar, e ognuno di noi sedurto al suo tavolo, con l'altro che ci è prossimo o lontano, sta a noi colmare le distanze!
martedì 25 febbraio 2020
numero 148
Non è stato forse il bisogno, la causa scatenante di tutto il progresso?
Se non ci fosse stata la fame, a farci inseguire il cibo, se tutto fosse stato a portata di mano, dove saremo oggi?
Il bisogno come nutrimento del cervello?
Avere tutto a portata di mano, non ti fa venire voglia di fare ancora meno sforzo per procacciarsi il nutrimento, sia esso fatto di vivande o di intrattenimento?
Se non ci fosse stata la fame, a farci inseguire il cibo, se tutto fosse stato a portata di mano, dove saremo oggi?
Il bisogno come nutrimento del cervello?
Avere tutto a portata di mano, non ti fa venire voglia di fare ancora meno sforzo per procacciarsi il nutrimento, sia esso fatto di vivande o di intrattenimento?
domenica 23 febbraio 2020
sabato 22 febbraio 2020
Lettere dall'alfabeto
Questa volta è un work in progress, un post che scriverò giorno per giorno, più o meno!
A come andare, che il movimento è un pò il sale della vita, andare come non immobilità, farmi nelle proprie posizioni, nelle proprie idee, ma fermi anche fisicamente.
Andare, muoversi, lasciare il proprio guscio.
B come bello fermarsi un'attimo e cominciare a scrivere!
C come credere che bisogna crescere, cercando di essere!
D come darsi del tempo, darsi delle mete da raggiungere, darsi delle arie...
...può darsi!
E come essere, esistere, esigere che si esista per chi ci circonda, essere coscienti che non siamo nullità, ne ingranaggi di un meccanismo, ma persone!
F come forza per affrontare questa vita!
A come andare, che il movimento è un pò il sale della vita, andare come non immobilità, farmi nelle proprie posizioni, nelle proprie idee, ma fermi anche fisicamente.
Andare, muoversi, lasciare il proprio guscio.
B come bello fermarsi un'attimo e cominciare a scrivere!
C come credere che bisogna crescere, cercando di essere!
D come darsi del tempo, darsi delle mete da raggiungere, darsi delle arie...
...può darsi!
E come essere, esistere, esigere che si esista per chi ci circonda, essere coscienti che non siamo nullità, ne ingranaggi di un meccanismo, ma persone!
F come forza per affrontare questa vita!
venerdì 21 febbraio 2020
Chi sei?
Camminavo solitario, mentre vi incontrai, persone conosciute da salutare così, con una cordiale formalità, e tu ti avvicinai e mi avvolsi nel tuo abbraccio, abbraccio troppo lungo per una persona conosciuta, poi ci furono dei baci nel collo, e rimasi così...
Esterrefatto, lusingato e dubbioso nello stesso tempo, gioia e dolore, per un momento dolce che non riuscivo completamente a ricambiare, perché il mio cuore è già di un'altra, ma sentivo che in te avrei potuto trovare amore.
Ma tu chi sei?
Esterrefatto, lusingato e dubbioso nello stesso tempo, gioia e dolore, per un momento dolce che non riuscivo completamente a ricambiare, perché il mio cuore è già di un'altra, ma sentivo che in te avrei potuto trovare amore.
Ma tu chi sei?
giovedì 20 febbraio 2020
Espressione algebrica
La matematica non è un'opinione; un'unica eccezione, nell'amore uno più uno può fare tre, quattro...
Fotosintesi
Cos'è la fotografia, se non l'utopia di consegnare un'attimo della nostra vita all'eternità?
mercoledì 19 febbraio 2020
numero 145
Essere o sopravvivere?
Essere qualcuno questo mondo, o passare senza lasciare traccia?
Lasciare traccia, come ricerca di infinito?
Che poi l'infinito, quanto può essere nell'immaginario?
Immaginare che qualcosa di te rimanga ora e sempre, nei secoli dei secoli?
Secoli di pensieri, secoli di persone che lasciano traccia del loro passaggio, chi con le pitture rupestri, chi con la letteratura, chi con guerre cruenti...
Cruente come le lotte che si devono fare ogni giorno, per poter portare a casa la pagnotta, per essere, o meglio per sopravvivere...
Essere qualcuno questo mondo, o passare senza lasciare traccia?
Lasciare traccia, come ricerca di infinito?
Che poi l'infinito, quanto può essere nell'immaginario?
Immaginare che qualcosa di te rimanga ora e sempre, nei secoli dei secoli?
Secoli di pensieri, secoli di persone che lasciano traccia del loro passaggio, chi con le pitture rupestri, chi con la letteratura, chi con guerre cruenti...
Cruente come le lotte che si devono fare ogni giorno, per poter portare a casa la pagnotta, per essere, o meglio per sopravvivere...
martedì 18 febbraio 2020
numero 144
Per una volta scrivo un comunicato: non riesco a capire se c'è qualcuno che mi segue assiduamente, o che sta solo copiando i miei pensieri!
Se mi segui, lascia il tuo commento, se mi copi ti possano....
Se mi segui, lascia il tuo commento, se mi copi ti possano....
Storia di Tu
Tu era un bambino triste, più che altro per il nome che gli fu dato al suo paese, e che una volta arrivato in Italia, gli creò parecchi grattacapi.
" Tu come stai?",
" Io bene e Tu"
" Io bene, te l'ho già detto"
E così via.
"Oggi interrogo, vieni Tu!"
" Chi, io, maestra?"
"No, vieni Tu!"
" Tu come stai?",
" Io bene e Tu"
" Io bene, te l'ho già detto"
E così via.
"Oggi interrogo, vieni Tu!"
" Chi, io, maestra?"
"No, vieni Tu!"
Autoironia
Il problema dell'autoironia, si pone al distributore, non so mai quale carburante scegliere per fare il pieno!
lunedì 17 febbraio 2020
numero 143
Raccolgo le mie ultime forze, e riprendo il cammino.
Avanzo circospetto, guardando e cercando qualcosa che nemmeno so cos'è, dietro di me, davanti, a destra, a sinistra, e poi ricomincio a piccoli passi, e cerco, mi fermo, riparto, non vedo nulla, ma sento che una presenza mi segue, mi segue?
Mi segue o immagino sia una presenza, la sensazione di qualcosa, una forte emozione che mi fa venire i brividi, ma intanto avanzo, avanzo o sto solo pensando di avanzare?
Quanta strada avrò fatto, quanta me ne mancherà ancora, poi per andare dove, fuggire, o cercare di scappare da questa cosa che non so se chiamare paura?
Avanzo circospetto, guardando e cercando qualcosa che nemmeno so cos'è, dietro di me, davanti, a destra, a sinistra, e poi ricomincio a piccoli passi, e cerco, mi fermo, riparto, non vedo nulla, ma sento che una presenza mi segue, mi segue?
Mi segue o immagino sia una presenza, la sensazione di qualcosa, una forte emozione che mi fa venire i brividi, ma intanto avanzo, avanzo o sto solo pensando di avanzare?
Quanta strada avrò fatto, quanta me ne mancherà ancora, poi per andare dove, fuggire, o cercare di scappare da questa cosa che non so se chiamare paura?
domenica 16 febbraio 2020
numero 142
Mi ricordo un racconto di mio fratello su degli amici suoi, amanti delle corse sportive, e bravissimi a guidare.
Entrano in una piazza di paese e fanno la curva a novanta gradi derapando usando il freno a mano.
Purtroppo per loro si trovava li una pattuglia, che li fermarono subito, ed appena usciti dall'auto fecero loro gli applausi dicendo che erano anni che avrebbero voluto fare una multa così!
Bravi!
Entrano in una piazza di paese e fanno la curva a novanta gradi derapando usando il freno a mano.
Purtroppo per loro si trovava li una pattuglia, che li fermarono subito, ed appena usciti dall'auto fecero loro gli applausi dicendo che erano anni che avrebbero voluto fare una multa così!
Bravi!
numero 141
Passeggiava solitario, pensando ai casi suoi, quasi non vedeva quel che si palesava attorno.
Testa avvolta dai pensieri, sguardo perso nel vuoto, e avanti senza meta, o almeno.
Comincia così una nuova storia, o continuo a girarci attorno, senza concluderla?
Testa avvolta dai pensieri, sguardo perso nel vuoto, e avanti senza meta, o almeno.
Comincia così una nuova storia, o continuo a girarci attorno, senza concluderla?
sabato 15 febbraio 2020
numero 140
Poi mi ritrovo qua, seduto a scrivere e a lanciare pensieri nell'etere!
Ricordo ancora la mia prima " poesia", scritta a quattro mani con mio fratello, prima dei versi buttati giù così per ridere, e poi sistemati e usciti bene.
E poi i racconti con una ragazza romana conosciuta in montagna, Katia il suo nome mi sembra, una storia a puntate, da spedire via lettera!
E poi giù ad ascoltare musica e a scrivere emozioni!
E poesie per gli amici, un novello cyrano, che poetava a comando per le belle donzelle, perché una volta la poesia colpiva ancora la donna!
E via così fino ad arrivare a...
Ricordo ancora la mia prima " poesia", scritta a quattro mani con mio fratello, prima dei versi buttati giù così per ridere, e poi sistemati e usciti bene.
E poi i racconti con una ragazza romana conosciuta in montagna, Katia il suo nome mi sembra, una storia a puntate, da spedire via lettera!
E poi giù ad ascoltare musica e a scrivere emozioni!
E poesie per gli amici, un novello cyrano, che poetava a comando per le belle donzelle, perché una volta la poesia colpiva ancora la donna!
E via così fino ad arrivare a...
giovedì 13 febbraio 2020
numero 139
Come tante volte, che ti trovi li a scrivere, senza sapere cosa vorresti dire, ma hai dentro qualcosa che deve per forza uscire.
E parti a scrivere, a buttare giù frasi, butti giù parole, un ricamo, un collage, tante tessere per formare un puzzle, un disegno, qualcosa che esce, come esce una scultura da un pezzo di marmo, o da un ciocco di legno, e ti chiedi dov'è nascosto tutto questo, o da cosa nasce questa esigenza, ma scrivi.
E scrivi, e parli di cose, e parli di persone, parli di sogni, parla di cose che hai vissuto, o cose che nascono dalla tua fantasia, ma scrivi!
E parti a scrivere, a buttare giù frasi, butti giù parole, un ricamo, un collage, tante tessere per formare un puzzle, un disegno, qualcosa che esce, come esce una scultura da un pezzo di marmo, o da un ciocco di legno, e ti chiedi dov'è nascosto tutto questo, o da cosa nasce questa esigenza, ma scrivi.
E scrivi, e parli di cose, e parli di persone, parli di sogni, parla di cose che hai vissuto, o cose che nascono dalla tua fantasia, ma scrivi!
mercoledì 12 febbraio 2020
numero 138
Passi, passi lenti, lenti che fanno capiremo più che altro mettono in risalto la tua età.
Passi affaticati dal tempo, dal trascorrere del tempo, stanchezza accumulata, come polvere nei tuoi calzari.
Ma si va avanti, chi si ferma è perduto, o forse chi si ferma ha finito il suo tempo, almeno in questa vita.
E allora avanti passo dopo passo...
Passi affaticati dal tempo, dal trascorrere del tempo, stanchezza accumulata, come polvere nei tuoi calzari.
Ma si va avanti, chi si ferma è perduto, o forse chi si ferma ha finito il suo tempo, almeno in questa vita.
E allora avanti passo dopo passo...
martedì 11 febbraio 2020
numero 137
Il discorso delle porte, sognare di trovarsene davanti una o più, e non capire dove andare!
Aprire la porta, magari trovare delle scale, scendono o salgono?
E se salgono, dove salgono?
E se scendono dove scendono?
Aprire la porta, magari trovare delle scale, scendono o salgono?
E se salgono, dove salgono?
E se scendono dove scendono?
lunedì 10 febbraio 2020
Sogno o incubo?
Salgo ancora le scale, cerco qualcosa di familiare, so che è casa mia, ma non mi ritrovo.
Guardo, cerco mia moglie, o come l'impressione che ci sia qualcosa che non va.
Ricordo perché sono lì, ero in ferie, ma poi sono tornato a casa di tutta fretta.
Mia moglie l'ho lasciata la, non voglio ricordare, ma sembra avesse flirtato con qualcuno, e mi sento di merda...
Mi sveglio, amaro in bocca e...
Guardo, cerco mia moglie, o come l'impressione che ci sia qualcosa che non va.
Ricordo perché sono lì, ero in ferie, ma poi sono tornato a casa di tutta fretta.
Mia moglie l'ho lasciata la, non voglio ricordare, ma sembra avesse flirtato con qualcuno, e mi sento di merda...
Mi sveglio, amaro in bocca e...
sabato 8 febbraio 2020
Casa
Sai che ti devo dire?
Ti racconto del sogno che ho fatto...
Come al solito i sogni sono sempre un misto tra realtà e fantasia!
Entro nella mia vecchia casa per vedere come l'hanno sistemata, e chiaramente non sono le zone nuove che vedo, ma quelle presunte vecchie e che non mi erano accessibili, almeno nell'ultima parte del nostro soggiorno, ma che sono rimaste così, senza ristrutturazione!
Salgo le scale, e ad un certo punto trovo una porta a vetri con le insegne di un fiorista, miseria un fiorista, ma da quanto ha il negozio qui, da anni mi risponde lui, ma c'era già quando ci abitavo io?
Continuo la mia visita, e la casa diventa sempre più grande e misteriosa; esco all'aperto, e mi sembra di trovarmi in una vecchia rocca diroccata, tra sterpi e fiori spuntano dei merli di una vecchia fortificazione!
Rientro, rivedo le vecchie stanze, arredate com'erano, (ma erano arredate?) e mentre proseguo capisco che la mia vecchia casa era un vecchio convento di suore...
Mi sveglio!
Ti racconto del sogno che ho fatto...
Come al solito i sogni sono sempre un misto tra realtà e fantasia!
Entro nella mia vecchia casa per vedere come l'hanno sistemata, e chiaramente non sono le zone nuove che vedo, ma quelle presunte vecchie e che non mi erano accessibili, almeno nell'ultima parte del nostro soggiorno, ma che sono rimaste così, senza ristrutturazione!
Salgo le scale, e ad un certo punto trovo una porta a vetri con le insegne di un fiorista, miseria un fiorista, ma da quanto ha il negozio qui, da anni mi risponde lui, ma c'era già quando ci abitavo io?
Continuo la mia visita, e la casa diventa sempre più grande e misteriosa; esco all'aperto, e mi sembra di trovarmi in una vecchia rocca diroccata, tra sterpi e fiori spuntano dei merli di una vecchia fortificazione!
Rientro, rivedo le vecchie stanze, arredate com'erano, (ma erano arredate?) e mentre proseguo capisco che la mia vecchia casa era un vecchio convento di suore...
Mi sveglio!
giovedì 6 febbraio 2020
numero 136
Caro amico ti scrivo...
Che inizio originale!
Caro lettore ti scrivo?
Che ti scrivo?
E mi leggi?
Che inizio originale!
Caro lettore ti scrivo?
Che ti scrivo?
E mi leggi?
mercoledì 5 febbraio 2020
martedì 4 febbraio 2020
Essere o non essere
Una cosa che mi frulla spesso nella testa è l'essere o non essere: l'essere ok, o sono quindi esisto, o non sono quindi sono dipartito, ma il non essere mi appassiona.
Il non essere; si ci sono vari modi di non essere, dai più semplici, tipo non essere presente li con voi che mi state leggendo, a il non essere come stato mentale, il non essere in me.
Penso che il non essere come stato mentale sia quello più duro da mandare giù!
Non essere, come non esistere?
Riflettere sul non essere, giustifica l'essere?
Il non essere; si ci sono vari modi di non essere, dai più semplici, tipo non essere presente li con voi che mi state leggendo, a il non essere come stato mentale, il non essere in me.
Penso che il non essere come stato mentale sia quello più duro da mandare giù!
Non essere, come non esistere?
Riflettere sul non essere, giustifica l'essere?
lunedì 3 febbraio 2020
Stupidaggini
Poi mi metto qui, e penso, e mentre penso scrivo, e scrivo e penso!
Un'altra storia da raccontare, immagini da trasferire dalla mente ad un foglio, elettronico, ma sempre foglio.
Pensieri da raccogliere, da ricercare, storie, magari di fantasia, magari vita vissuta, stupidaggini, cose serie, banalità, niente che resterà negli annali, né frasi storiche, né pensieri filosofici, come dicevo stupidaggini.
Un'altra storia da raccontare, immagini da trasferire dalla mente ad un foglio, elettronico, ma sempre foglio.
Pensieri da raccogliere, da ricercare, storie, magari di fantasia, magari vita vissuta, stupidaggini, cose serie, banalità, niente che resterà negli annali, né frasi storiche, né pensieri filosofici, come dicevo stupidaggini.
domenica 2 febbraio 2020
numero 134
Mi alzo, mi lavo, mi vesto, prendo la mia pastiglia per l'allergia, e sono pronto: vado.
Vado, ma oggi è diverso, diverso perché?
Vado, ma oggi è diverso, diverso perché?
numero 133
E se fosse vero come si pensava da giovani, che siamo solo burattini, mossi a piacimento di un'unico grande burattinaio?
Se fossimo dentro un'enorme show, e qualcuno si divertisse alle nostre spalle?
Se fossimo dentro un'enorme show, e qualcuno si divertisse alle nostre spalle?
sabato 1 febbraio 2020
Studio in un mattino di febbraio
Mi sono iscritto ad un corso di ispirazione.
Ispiro, espiro...
Ispiro, espiro...
Ispiro...e spiro!
Ispiro, espiro...
Ispiro, espiro...
Ispiro...e spiro!
giovedì 30 gennaio 2020
numero 130
Ti raccontai di me, delle mie esperienze, della vita sgangherata, dei miei amori, delle mie vittorie e delle sconfitte, di amici dimenticati, e di donne da ricordare.
Ti raccontai le mie prime volte, i miei umori, le stupidaggini fatte, le avventure, i mei viaggi, più che altro con la fantasia, tutto ciò che stava dentro il mio diario di timido.
Ora raccontami di te.
Ti raccontai le mie prime volte, i miei umori, le stupidaggini fatte, le avventure, i mei viaggi, più che altro con la fantasia, tutto ciò che stava dentro il mio diario di timido.
Ora raccontami di te.
numero 129
Traggo le mie ispirazioni guardando il mondo intorno a me, e tutto ciò che si fissa nel mio sguardo.
Guardo dentro i tuoi occhi e vedo...?
Guardo dentro i tuoi occhi e vedo...?
mercoledì 29 gennaio 2020
numero 128
Odo rumori lontani
Odori di ricordi lontani
Andando per posti sconosciuti
Sconosciuti incontrati, in posti dimenticati
Dimentico di un tempo passato
Vissuto in un sogno, o solo scordato!
Odori di ricordi lontani
Andando per posti sconosciuti
Sconosciuti incontrati, in posti dimenticati
Dimentico di un tempo passato
Vissuto in un sogno, o solo scordato!
martedì 28 gennaio 2020
lunedì 27 gennaio 2020
Nascita
Quando venne il momento della nascita di mia figlia, rischiai di perderlo per causa di mia madre; "vattene a casa, mangia qualcosa, riposati e torna".
Si figurati!
Tornai, e da li a poco, mia moglie fu trasferita in sala parto.
Ero incerto se entrare o no, soffro quando vedo soffrire le persone, e pensavo di svenire.
Invece...
Quando nacque me la diedero subito in braccio, non sapevo come tenerla, avevo paura di romperla.
Mia moglie la guardava, soffriva ancora per lo sforzo, e le stavano mettendo dei punti, però ogni volta che si girava verso di noi il suo viso si illuminava sorridendo!
Ad un certo punto dovetti chiedere un'aiuto, le mie braccia, sotto stress per la paura, non reggevano più la piccola.
Ma alla fine ci sono riuscito, le sono stato vicino.
Si figurati!
Tornai, e da li a poco, mia moglie fu trasferita in sala parto.
Ero incerto se entrare o no, soffro quando vedo soffrire le persone, e pensavo di svenire.
Invece...
Quando nacque me la diedero subito in braccio, non sapevo come tenerla, avevo paura di romperla.
Mia moglie la guardava, soffriva ancora per lo sforzo, e le stavano mettendo dei punti, però ogni volta che si girava verso di noi il suo viso si illuminava sorridendo!
Ad un certo punto dovetti chiedere un'aiuto, le mie braccia, sotto stress per la paura, non reggevano più la piccola.
Ma alla fine ci sono riuscito, le sono stato vicino.
domenica 26 gennaio 2020
numero 125
Ho fatto un po'di pulizia, ho tolto le ragnatele dentro l'archivio, all'interno del mio cervello; pensavo di ritrovare idee dimenticate, forse il passare dei tempi le ha ridotte in polvere!
Informazioni
Ricordo una volta, in vacanza a L'Aquila, anni novanta, si cercava la fontana dalle novantanove cannelle, ci sarà ancora?
Non c'erano ausili informatici a quel tempo, solo cartine o domande agli indigeni!
In una piazza si trovava un' unica persona, proviamo a chiedere!
Questo da lontano ci vede avvicinarsi, e il suo sguardo diventa sempre più allarmato, sbuffando sempre più man mano che ci avviciniamo!
"Scusi possiamo avere un'informazione?"
"Se non é troppo difficile",fa lui!
Se non è troppo difficile?
Non c'erano ausili informatici a quel tempo, solo cartine o domande agli indigeni!
In una piazza si trovava un' unica persona, proviamo a chiedere!
Questo da lontano ci vede avvicinarsi, e il suo sguardo diventa sempre più allarmato, sbuffando sempre più man mano che ci avviciniamo!
"Scusi possiamo avere un'informazione?"
"Se non é troppo difficile",fa lui!
Se non è troppo difficile?
giovedì 23 gennaio 2020
Mare
Ricordo quella volta che raggiunsi la mia famiglia al mare.
Avevo la chiave dell'appartamento, e quindi entrai cercando di fare meno rumore possibile.
Era giovedì, era quasi una settimana che non le vedevo, ed era il compleanno di mia moglie.
Sarebbe stata una toccata e fuga, il mattino dopo sarei dovuto tornare al lavoro.
Apro la porta e:" papà", mia figlia che saltò fuori dalla vaschetta, dove mia moglie le sta facendo il bagnetto, e corse in nudo integrale ad abbracciarmi...
Sono le piccole soddisfazioni della vita!
Avevo la chiave dell'appartamento, e quindi entrai cercando di fare meno rumore possibile.
Era giovedì, era quasi una settimana che non le vedevo, ed era il compleanno di mia moglie.
Sarebbe stata una toccata e fuga, il mattino dopo sarei dovuto tornare al lavoro.
Apro la porta e:" papà", mia figlia che saltò fuori dalla vaschetta, dove mia moglie le sta facendo il bagnetto, e corse in nudo integrale ad abbracciarmi...
Sono le piccole soddisfazioni della vita!
mercoledì 22 gennaio 2020
Momentum
Chiedere o aspettare?
Vivere o tirare a campare?
Domani alsarzi ed andare incontro ad un nuovo giorno, o restare sotto le coltri ed aspettare che finisca il giorno?
La noia di un lavoro, il tempo sprecato di una giornata vissuta guardando il passare del tempo in uno stato catatonico?
Vivere o tirare a campare?
Domani alsarzi ed andare incontro ad un nuovo giorno, o restare sotto le coltri ed aspettare che finisca il giorno?
La noia di un lavoro, il tempo sprecato di una giornata vissuta guardando il passare del tempo in uno stato catatonico?
martedì 21 gennaio 2020
numero 124
Certe sere, certi incontri sono magici.
Ci si trova, ci si incontra così, senza sapere nulla l'uno dell'altra, si crea un'atmosfera perfetta...
Talmente bello, da sembrare un sogno.
In quel preciso momento, ne un attimo prima ne uno dopo, vorrei sparire...
Lasciare tutto in sospeso, come fosse stato solo un bellissimo...
... sogno!
Ci si trova, ci si incontra così, senza sapere nulla l'uno dell'altra, si crea un'atmosfera perfetta...
Talmente bello, da sembrare un sogno.
In quel preciso momento, ne un attimo prima ne uno dopo, vorrei sparire...
Lasciare tutto in sospeso, come fosse stato solo un bellissimo...
... sogno!
numero 123
Oggi mi sono iscritto ad un corso di ginnastica, ho scelto la palestra San Pietro, dicono facciano miracoli...
numero 122
Come é possibile, nemmeno il tempo di pensare le mie cazzate, che voi le avete già lette...
lunedì 20 gennaio 2020
Quantum
Quante volte la rincorsi...
Quanto tempo buttato a sperare...
Quanti sogni...
Quanto fa sperare il cuore...
Quanto tempo buttato a sperare...
Quanti sogni...
Quanto fa sperare il cuore...
domenica 19 gennaio 2020
Storia di un'ora di storia
Il nostro professore di storia era fissato con i nomi,ad ogni avvenimento bisognava ricordare, oltre ai luoghi tutti i personaggi!
All'ennesima lezione, quando ci parlò di una battaglia in cui ci furono cinquemila morti, qualcuno da in fondo alla classe urlò:i nomi, i nomi?
All'ennesima lezione, quando ci parlò di una battaglia in cui ci furono cinquemila morti, qualcuno da in fondo alla classe urlò:i nomi, i nomi?
Piccola storia triste
Quando decise di vivere con lui, aveva paura.
Qualcuno le disse un giorno che, il matrimonio era la tomba dell'amore.
Forse poteva essere l'abitudine, il rendersi talmente scontati, ad essere la fine di tutto.
Ci sei e basta, non è più ricerca dell'altro, bisogno di stare assieme, condividere le emozioni, ma stare vicini come sorella e fratello.
Ecco si. formare una famiglia, si ma ritornare alla famiglia di origine.
Vivere assieme come consanguinei.
E a lei però mancava l'amore, l'amore fatto di carezze, di baci, fatto anche ti pelle che si sfiora...
Assetata ancora di lui.
Provò a parlarne, cercò di fargli capire cosa le passava per la testa, come stesse inaridendo, ma niente, non riceveva risposte; il tempo passa e la coppia diventa così, due buoni compagni di viaggio...
Due buoni compagni di viaggio, un paio di palle!
Non è così che deve andare, lei non poteva lasciare sopito quel suo bisogno.
A lui bastava non discuterne, le poche volte in cui si parlava di questo, o non rispondeva e si girava dall'altra parte, o le diceva o così, o vattene pure da un'altra parte, tanto dove vuoi andare?
Siamo poveri!
Poi si metteva russare, e lei rimaneva lì sveglia a pensare di andarsene, ed il nuovo giorno cominciava come se non fosse accaduto nulla.
Il nuovo giorno cominciava con lei che si trovava ancora lì, a ripensare ai propositi di fuga e con l'amaro in bocca.
Un giorno avrebbe deciso, questo si, non oggi, ma un giorno avrebbe preso il coraggio, e partirà...
Qualcuno le disse un giorno che, il matrimonio era la tomba dell'amore.
Forse poteva essere l'abitudine, il rendersi talmente scontati, ad essere la fine di tutto.
Ci sei e basta, non è più ricerca dell'altro, bisogno di stare assieme, condividere le emozioni, ma stare vicini come sorella e fratello.
Ecco si. formare una famiglia, si ma ritornare alla famiglia di origine.
Vivere assieme come consanguinei.
E a lei però mancava l'amore, l'amore fatto di carezze, di baci, fatto anche ti pelle che si sfiora...
Assetata ancora di lui.
Provò a parlarne, cercò di fargli capire cosa le passava per la testa, come stesse inaridendo, ma niente, non riceveva risposte; il tempo passa e la coppia diventa così, due buoni compagni di viaggio...
Due buoni compagni di viaggio, un paio di palle!
Non è così che deve andare, lei non poteva lasciare sopito quel suo bisogno.
A lui bastava non discuterne, le poche volte in cui si parlava di questo, o non rispondeva e si girava dall'altra parte, o le diceva o così, o vattene pure da un'altra parte, tanto dove vuoi andare?
Siamo poveri!
Poi si metteva russare, e lei rimaneva lì sveglia a pensare di andarsene, ed il nuovo giorno cominciava come se non fosse accaduto nulla.
Il nuovo giorno cominciava con lei che si trovava ancora lì, a ripensare ai propositi di fuga e con l'amaro in bocca.
Un giorno avrebbe deciso, questo si, non oggi, ma un giorno avrebbe preso il coraggio, e partirà...
sabato 18 gennaio 2020
numero 121
Pensieri pensati, pensieri cercati, catalogati, buttati...
Pensieri brutti, pensieri belli, cazzate, battute...
Solo pensieri, niente di eclatante, niente frasi che cambieranno il corso della storia e della vostra vita...
E allora perché caspita scrivo.
Pensieri brutti, pensieri belli, cazzate, battute...
Solo pensieri, niente di eclatante, niente frasi che cambieranno il corso della storia e della vostra vita...
E allora perché caspita scrivo.
numero 120
... e poi ti racconterò di una persona, alla quale non sarò nemmeno degno di legare i lacci dei suoi sandali...
Un giorno, le auguro, troverà la sua strada, e se è come penso, vedrete ciò che scriverà..
Un giorno, le auguro, troverà la sua strada, e se è come penso, vedrete ciò che scriverà..
mercoledì 15 gennaio 2020
martedì 14 gennaio 2020
Del bello...
Del bello dello scrivere...!
Dico sempre a mia figlia come è bello in un mondo fatto di immagine, poter dipingere una persona con le parole.
Di me potrei dirvi che porto gli occhiali su degli occhi marroni, ho radi capelli resi bianchi dal trascorrere del tempo, barba sale e pepe, più sale, da malandrino o da sfaticato...
Meglio una fotografia?
Dico sempre a mia figlia come è bello in un mondo fatto di immagine, poter dipingere una persona con le parole.
Di me potrei dirvi che porto gli occhiali su degli occhi marroni, ho radi capelli resi bianchi dal trascorrere del tempo, barba sale e pepe, più sale, da malandrino o da sfaticato...
Meglio una fotografia?
domenica 12 gennaio 2020
numero 118
Nella mia testa ho un sistema operativo talmente vecchio, che se metto in funzione il cervello, sento cigolare gli ingranaggi...
Fuoco
...d'un tratto e come se, su quelle braci mai sopite, qualcosa, un mantice o un refolo di vento, le avesse trasformate, attizzandole nuovamente, trasformandole prima in piccole fiammelle, e poi in un grande fuoco...
...e dentro di me si fosse rimesso in movimento qualcosa, come se avessi ritrovato emozioni dimenticate, o riaperto una porta nella mia stanza dei giochi, e mi fossi ritrovato incantato davanti a si tante meraviglie...
...come acqua che si apre un varco e si trasforma in un fiume impetuoso...
...e dentro di me si fosse rimesso in movimento qualcosa, come se avessi ritrovato emozioni dimenticate, o riaperto una porta nella mia stanza dei giochi, e mi fossi ritrovato incantato davanti a si tante meraviglie...
...come acqua che si apre un varco e si trasforma in un fiume impetuoso...
sabato 11 gennaio 2020
venerdì 10 gennaio 2020
Porno
Quando chiesi alla mia Musa, se mi dava una mano per scrivere il mio libro, lei mi disse di cominciare con qualcosa di meno impegnativo, magari il copione di un film porno.
Al mio diniego, mi disse che aveva già un mezzo impegno, e sarebbe tornata: sono passati quarant'anni, torna?
Al mio diniego, mi disse che aveva già un mezzo impegno, e sarebbe tornata: sono passati quarant'anni, torna?
giovedì 9 gennaio 2020
numero 116
E' sempre rimasto un sogno, prendere la macchina, pochi stracci e via, a vagabondare per l'Italia, nessuna meta, ma tanti luoghi da scoprire.
Soldi? si ci vorranno pure quelli, ma tanto finché è un sogno!
Soldi? si ci vorranno pure quelli, ma tanto finché è un sogno!
Sgrammaticato
Pensiero di uno sgrammaticato... più che scrivere bene, avere delle emozioni da trasmettere!
domenica 5 gennaio 2020
numero 115
Cose in uso di cui parlare? Fa strano pensare quante sono le cose che si usavano e adesso non ci sono più, o si sono trasformate.
Una di quelle che ormai non si usano più è il cervello!
Una di quelle che ormai non si usano più è il cervello!
sabato 4 gennaio 2020
numero 114
Ho lasciato cadere le mie lacrime sulla terra, speravo portassero frutto...
Ma non nacque nulla...
Allora decisi di ridere!
Ma non nacque nulla...
Allora decisi di ridere!
Profumo
Esco dal panificio, profumo di fritto...
Esco dal droghiere, profumo di formaggio...
Esco dalla pizzeria, profumo di pizza...
Addosso voglio solo profumo di te... classico all limone!
Esco dal droghiere, profumo di formaggio...
Esco dalla pizzeria, profumo di pizza...
Addosso voglio solo profumo di te... classico all limone!
venerdì 3 gennaio 2020
numero 113
Non so se l'ho già detto, ma il problema degli stronzi che ci sono in giro,si risolverebbe tirando lo sciacquone!
giovedì 2 gennaio 2020
numero 112
E voi, visite ingrassati durante le vacanze natalizie? Io quest'anno mi sono preso per tempo, l'ho fatto prima...
mercoledì 1 gennaio 2020
Elba
Ti ricordi quella volta che siamo partiti così, tenda in macchina e via destinazione isola d'Elba...
Vacanze al risparmio, pastasciutte varie e vai di risparmio, e poi...
Poi la serata più bella con la festa paesana, con le ragazze più belle in tiro...
Arriva la nave scuola dei cadetti, messa alla rada, e scialuppe che scaricano giovanotti in bianca divisa, che invadono pacificamente la piazza, sotto un oh di ammirazione femminile, va beh, ce ne andiamo a casa.
Vacanze al risparmio, pastasciutte varie e vai di risparmio, e poi...
Poi la serata più bella con la festa paesana, con le ragazze più belle in tiro...
Arriva la nave scuola dei cadetti, messa alla rada, e scialuppe che scaricano giovanotti in bianca divisa, che invadono pacificamente la piazza, sotto un oh di ammirazione femminile, va beh, ce ne andiamo a casa.
numero 111
Ho sempre combattuto tra intelligenza e stupidità.
Sembrare intelligente, mentre sono stupido, o scrivere cose stupide per dimostrare d'essere intelligente?
A te che leggi l'ardua sentenza...
...magari lasciami un commento!
Sembrare intelligente, mentre sono stupido, o scrivere cose stupide per dimostrare d'essere intelligente?
A te che leggi l'ardua sentenza...
...magari lasciami un commento!
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I paesaggi del cuore
I paesaggi del cuore ... eppure non conservo grandi ricordi di chi ci abitava, però quel luogo mi è rimasto nel cuore! Si usciva dalla ca...