Vorrei vederti sorridere ancora, renderti felice, avere una bacchetta magica e traformare tutti i tuoi sogni in realtà...
Vorrei, vorrei, vorrei...
... Ma come posso renderti felice?
Riuscirà il nostro eroe a scrivere quel libro, in cantiere da tanti anni? Parole, opere ed ammissioni, pensierini e curiosi aneddoti, in poche parole: stupidaggini.
martedì 30 luglio 2019
domenica 28 luglio 2019
sabato 27 luglio 2019
Volo boh
Ho voglia di volare oggi, salgo sulla mia sedia, la mia pista di decollo, e via verso un nuovo viaggio, stavolta non verso un luogo in particolare, ma vorrei volare a reincontrare chi non c'è più, magari per sentire la loro voce, i loro rimproveri, o solo per sentire parti della loro vita che mi sono sfuggiti, e qualche particolare in più per essere più tranquillo durante il mio volo.
Magari volo a fermare qualcuno che ha combinato un pò di casino durante la storia, un pò alla " non ci resta che piangere", non fermerei la scoperta dell'America, ma di sicuro qualcos'altro si.
Potrei fare un' elenco di persone, ma le braccia son pronte, mi alzo in volo...
...Volo: boh
Magari volo a fermare qualcuno che ha combinato un pò di casino durante la storia, un pò alla " non ci resta che piangere", non fermerei la scoperta dell'America, ma di sicuro qualcos'altro si.
Potrei fare un' elenco di persone, ma le braccia son pronte, mi alzo in volo...
...Volo: boh
Presenza
A volte, quando c'è molto silenzio, mi sembra ancora di sentire la sua presenza, magari il rumore dei suoi passi leggeri, lo sbuffare da stanco, quegli occhi che ti guardano e ti chiedono, cosa ti chiedono?
Chissà poi se quando non ci siamo più, ci saremo ancora?
Chissà poi se quando non ci siamo più, ci saremo ancora?
numero 57
Ti cerco dentro di me...
... Cerco dentro di me?
Come posso trovare qualcosa dentro di me?
Allora penso, penso a dove mi sono perso qualcosa che avevo dentro di me, qualcosa che forse pensavo di avere dentro di me...
Cosa potevo avere dentro di me?
Sei la cosa più bella che ho, ma non è già sbagliato dirti sei una cosa?
Penso...
I famosi cassetti della memoria.
Cervello come magazzino, metti via i ricordi alla rinfusa, e poi non ti riesce più di trovarli.
Vorrei essere ordinato, come quelli che hanno tutto sistemato, in ordine e pulito, mentre il mio magazzino e un ricettacolo di mille cose disordinate e piene di polvere...
... Disordine come genialità?
Ordine come bisogno di sicurezza?
Il mio tavolo era pieno di carte, ma sapevo sempre dov'era ciò che mi serviva, disordinato.
Però ora che sto cercando, non trovo...
... Cerco dentro di me?
Come posso trovare qualcosa dentro di me?
Allora penso, penso a dove mi sono perso qualcosa che avevo dentro di me, qualcosa che forse pensavo di avere dentro di me...
Cosa potevo avere dentro di me?
Sei la cosa più bella che ho, ma non è già sbagliato dirti sei una cosa?
Penso...
I famosi cassetti della memoria.
Cervello come magazzino, metti via i ricordi alla rinfusa, e poi non ti riesce più di trovarli.
Vorrei essere ordinato, come quelli che hanno tutto sistemato, in ordine e pulito, mentre il mio magazzino e un ricettacolo di mille cose disordinate e piene di polvere...
... Disordine come genialità?
Ordine come bisogno di sicurezza?
Il mio tavolo era pieno di carte, ma sapevo sempre dov'era ciò che mi serviva, disordinato.
Però ora che sto cercando, non trovo...
Ernesto
Ernesto sparalesto,
Ernesto disonesto,
Ernesto scrive un testo,
Ernesto mesto,
Ernesto in un contesto,
Ernesto pesto,
Ernesto troppo presto,
Ernesto onesto,
Ernesto è buio pesto,
Ernesto lesto, lesto,
Ernesto con un cesto,
... Ernesto, il piacere di chiamarsi Ernesto?
Ernesto disonesto,
Ernesto scrive un testo,
Ernesto mesto,
Ernesto in un contesto,
Ernesto pesto,
Ernesto troppo presto,
Ernesto onesto,
Ernesto è buio pesto,
Ernesto lesto, lesto,
Ernesto con un cesto,
... Ernesto, il piacere di chiamarsi Ernesto?
giovedì 25 luglio 2019
numero 57
Esercizio di stile...
... pennellate date con la biro.
Scrittura forbita, nascondendo il senso dietro la ricerca della parola fine a se stessa...
... pennellate date con la biro.
Scrittura forbita, nascondendo il senso dietro la ricerca della parola fine a se stessa...
mercoledì 24 luglio 2019
martedì 23 luglio 2019
numero 55
Sto cercando di mettere la testa a posto, dove la metto: nell'armadio estivo, o in quello invernale?
lunedì 22 luglio 2019
numero 54
Vado via, mollo tutto, o quasi...
... Quante volte l'abbiamo detto, ma se dovessi andartene, molli tutto, o porti qualcuno o qualcosa con te?
... Quante volte l'abbiamo detto, ma se dovessi andartene, molli tutto, o porti qualcuno o qualcosa con te?
domenica 21 luglio 2019
sabato 20 luglio 2019
numero 51
Ricordi tra ubriachi; " il no, hic, è un'affermazione negativa, hic", allora il si è una negazione positiva?
Che teorema bisogna applicare?hic.
Qualcuno disse che chi non beve ha qualcosa da nascondere, effettivamente quando si beve un pochino, la lingua si scioglie e le parole escono in libertà.
Filosofia alcolica, pensieri contorti, hic, no è che poi scopro che quando scrivo sono sempre sotto effetto dell'alcol?
Astemio ubriaco?
Che teorema bisogna applicare?hic.
Qualcuno disse che chi non beve ha qualcosa da nascondere, effettivamente quando si beve un pochino, la lingua si scioglie e le parole escono in libertà.
Filosofia alcolica, pensieri contorti, hic, no è che poi scopro che quando scrivo sono sempre sotto effetto dell'alcol?
Astemio ubriaco?
numero 50
Parlerò di te, è da tanto che non lo faccio, e pensare che nei miei diari non facevo altro che parlare di te!
Avevi un nome che cambiava di volta in volta, eri lei, eri l'amore, eri la mia Laura o la mia Beatrice, la donna immaginaria o reale, mi sono tuffato dentro i tuoi occhi, ho seguito il tuo profumo, rabdomante alla ricerca della sorgente dell'amore.
Sapevo che un giorno ti avrei trovata, e poi...
Quanti anni sono passati ormai...
Ho riso con te, ho sentito le tue lacrime bagnare le mie spalle, avrei voluto renderti felice, darti una vita tranquilla, i soldi per me non hanno mai avuto importanza, forse per quello mi si allontanano sempre, ma purtroppo poi il tempo ha cambiato tutto.
E pensare quanto abbiamo riso, e quanto stiamo ancora ridendo, magari adesso è un po' più amaro, ma sempre riso.
Due strade che si incontrano, due vite che si toccano e continuano la strada assieme, l'amore è eterno?
Non lo so, so solo che non so se riuscirei a stare senza di te.
Avevi un nome che cambiava di volta in volta, eri lei, eri l'amore, eri la mia Laura o la mia Beatrice, la donna immaginaria o reale, mi sono tuffato dentro i tuoi occhi, ho seguito il tuo profumo, rabdomante alla ricerca della sorgente dell'amore.
Sapevo che un giorno ti avrei trovata, e poi...
Quanti anni sono passati ormai...
Ho riso con te, ho sentito le tue lacrime bagnare le mie spalle, avrei voluto renderti felice, darti una vita tranquilla, i soldi per me non hanno mai avuto importanza, forse per quello mi si allontanano sempre, ma purtroppo poi il tempo ha cambiato tutto.
E pensare quanto abbiamo riso, e quanto stiamo ancora ridendo, magari adesso è un po' più amaro, ma sempre riso.
Due strade che si incontrano, due vite che si toccano e continuano la strada assieme, l'amore è eterno?
Non lo so, so solo che non so se riuscirei a stare senza di te.
numero 49
Penso che lo scrivere sia un pò come l'agricoltura; ci sono cose che escono così spontanee, e cose che, come i semi, hanno bisogno di trovare il giusto terreno ed essere coltivate, accudite per poter dare buoni frutti.
Io sono un'erba spontanea, a volte infestante, poche volte con buoni frutti.
Io sono un'erba spontanea, a volte infestante, poche volte con buoni frutti.
numero 48
Nella mia lapide mi si scriva:" Qui riposa un coglione"...
... L'altro l'ho perso strada facendo, o forse addirittura li ho persi tutti e due!
... L'altro l'ho perso strada facendo, o forse addirittura li ho persi tutti e due!
numero 47
Ti volevo raccontare di quando ero...
... A volte ci si rende conto di quanto tempo è passato quando sono più le cose da raccontare di quelle da vivere, sempre che le cose da raccontare non siano frutto della fantasia.
... A volte ci si rende conto di quanto tempo è passato quando sono più le cose da raccontare di quelle da vivere, sempre che le cose da raccontare non siano frutto della fantasia.
giovedì 18 luglio 2019
Da grande
Da grande... Quando sarai grande... Quando si è abbastanza grandi da poter fare tutto ciò che ci era precluso da giovani, e comincia la discesa?
numero 45
Mi si consenta di dire la mia, qualunque essa sia!
Importante che parola e cervello siano connessi, troppa gente ama sentirsi parlare, guardate in tv, stanno già pensando cosa rispondere a domande che non sono mai state dette, fuffa, solo per distoglierci dai problemi reali.
Pensare che qualcuno con le chiacchiere si paga da mangiare!
Andare per bar a sentire il malumore, e poi in piazza ad urlarlo, e qualcuno subito a dirci che ecco finalmente qualcuno la pensa come noi!
Importante che parola e cervello siano connessi, troppa gente ama sentirsi parlare, guardate in tv, stanno già pensando cosa rispondere a domande che non sono mai state dette, fuffa, solo per distoglierci dai problemi reali.
Pensare che qualcuno con le chiacchiere si paga da mangiare!
Andare per bar a sentire il malumore, e poi in piazza ad urlarlo, e qualcuno subito a dirci che ecco finalmente qualcuno la pensa come noi!
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I paesaggi del cuore
I paesaggi del cuore ... eppure non conservo grandi ricordi di chi ci abitava, però quel luogo mi è rimasto nel cuore! Si usciva dalla ca...