Parlerò di te, è da tanto che non lo faccio, e pensare che nei miei diari non facevo altro che parlare di te!
Avevi un nome che cambiava di volta in volta, eri lei, eri l'amore, eri la mia Laura o la mia Beatrice, la donna immaginaria o reale, mi sono tuffato dentro i tuoi occhi, ho seguito il tuo profumo, rabdomante alla ricerca della sorgente dell'amore.
Sapevo che un giorno ti avrei trovata, e poi...
Quanti anni sono passati ormai...
Ho riso con te, ho sentito le tue lacrime bagnare le mie spalle, avrei voluto renderti felice, darti una vita tranquilla, i soldi per me non hanno mai avuto importanza, forse per quello mi si allontanano sempre, ma purtroppo poi il tempo ha cambiato tutto.
E pensare quanto abbiamo riso, e quanto stiamo ancora ridendo, magari adesso è un po' più amaro, ma sempre riso.
Due strade che si incontrano, due vite che si toccano e continuano la strada assieme, l'amore è eterno?
Non lo so, so solo che non so se riuscirei a stare senza di te.
Riuscirà il nostro eroe a scrivere quel libro, in cantiere da tanti anni? Parole, opere ed ammissioni, pensierini e curiosi aneddoti, in poche parole: stupidaggini.
sabato 20 luglio 2019
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