martedì 25 giugno 2019

numero 28

Il prossimo passo per me,  sarebbe avere un contatto diretto con chi mi legge: sto chiedendo troppo?

domenica 23 giugno 2019

numero 27

Devo ancora capire
dove hanno messo
la mia data di scadenza...

dal mio diario 7

Dal mio diario

Il muro ( poesia positiva)

Dietro l'angolo c'è una luce,
dietro l'angolo c'è una forte luce.

La luce ti invita,
ti porta a guardare
da dove esse provenga.

Volti l'angolo
e guardi.

La luce forte ti abbaglia,
sembra impedirti di vedere
da dove provenga.

Poi,
d'un tratto,
tutto diventa buio,
sembra sia scesa la morte,
lì dietro l'angolo.

Guardi meglio,
riesci a distinguere qualcosa,
la in fondo:
è un muro, solo un muro.

Ti avvicini,
scali il muro,
e salti di là;
di nuovo il buio,
un buio strano ti avvolge,
il buio ti inghiotte,
il buio lì è strano.

Annaspi con la mano attorno a te,
cercando un appiglio, qualcosa,
ma lì è tutto buio.

Il buio ti inghiotte,
il buio ti porta via.

Chiudi gli occhi...
... ed è finita.

numero 25

Pensiero positivo

C'è chi ti dice che tutto questo è normale:
sarà,
ma comunque è dura lo stesso.


dal mio diario 6

Dal mio diario

Ricordi?

Momenti belli,
momenti fissati nel vento...
...che non li riporterà più.
Forse li donerà ad altri,
con la generosità stravagante di un vecchio sovrano.
Momenti ora perduti
in qualche strada del tempo.

dal mio diario 5

Dal mio diario

Se sai veramente cos'è l'amicizia,
guarda dietro a te,
potrebbe esserci qualcuno...
...solo

dal mio diario 4

E mentre rileggo i miei diari, e speravo di aver trovato una miniera d'oro, mi accorgo sempre più di quanto erano solo uno sfogo.
Mi sembra di dover giudicare me stesso diciottenne!
Mi chiedo se era una terapia per superare la solitudine, o era un isolarsi dal mondo a riflettere.
Vi faccio un esempio.

Perché?

Mi sono accorto che non valgo nulla...
Non valgo nulla,
ne' come amico,
ne' in qualsiasi altra cosa.

Sono proprio una nullità,
e che ci posso fare.

E' brutto, è crudele,
arrivare fino a qui,
e non essere ancora niente,
ma perché?
Perché?
Perché?

Oggi 22/06/2019

Ma dai non ti preoccupare, quanti anni sono passati da allora, quasi 40, bestia, ma non è cambiato nulla, caro il mio io giovane, se ne sono andati solo i capelli, gli anni e i tuoi sogni...

sabato 22 giugno 2019

numero 24

Da quando non ricordo, ma per quel che ricordo ogni persona che incontravo, e non conoscevo, la chiamavo Ernesto.
Mi è capitato pure di chiamare Ernesta una ragazza, e poi che lei mi chiedesse come potessi conoscere il suo nome..
Non so, per me Ernesto aveva un certo non so che...
... E poi ha teatro ho avuto la folgorazione: " il piacere di chiamarsi Ernesto".
Sono solo coincidenze?

venerdì 21 giugno 2019

numero 23

Le parole, masticare le parole, per poterne gustare appieno il significato.
Quante volte diciamo parole senza dare peso a quello che diciamo?
Quante volte cervello e lingua sono sconnessi, quasi se si potesse dire sempre quello che si vuole, senza curarsi di nulla.
Sfoghi, si va bene, ma sfoghi per far male a qualcuno?
Che poi oggi, purtroppo, le nostre parole rimangono, e saranno trovate quando qualcuno ci vorrà far pagare qualcosa, o ridicolizzarci.

domenica 16 giugno 2019

lo sfigatello

Lo sfigatello.

Lo sfigatello, così mi piaceva farmi chiamare.
Non sono mai stato troppo propenso a credere nella sfiga, o meno volgarmente nella sfortuna, ma una serie di avvenimenti negativi, mi fecero quasi ricredere.
Un giorno comprai un doppio lp, sono 2 vinili per voi dell'epoca moderna, ma una volta portato a casa, mi accorsi che erano tutti e due uguali, praticamente come mi dissero poi in negozio, una cosa che capita una volta su un milione.
Come regalo per la mia promozione, e con i soldi ricevuti con lo stipendio per il lavoro fatto durante l'estate, decisi di prendermi un bell'impianto stereo portatile, e immaginate come mai, ma anche qui un caso su un milione, dovetti farmelo cambiare.
Ad una pesca di beneficenza, il premio più ambito era una bellissima bicicletta, aveva il numero 1000, io pescai il 999 ed il 1001.
Alla visita di leva dovetti recarmi all'ospedale per una visita di controllo agli occhi, la visita che di solito durava 3 giorni, per me fu di 8 giorni, con l' esito che di 13 persone in attesa si diffuse la notizia che 12 erano riformati e un unico abile, chi fu l'unico abile?


sabato 15 giugno 2019

dal mio diario 3

Dal mio diario

Tra le varie cose che ho scritto, ci sono un paio di testi di canzoni, che purtroppo non sono state mai pubblicate, azz..

Guerrieri della notte

Notte oscura, notte buia
fari nell'oscurità
ecco, ora loro sono quà,
guerrieri della notte
cavalieri di un tempo perduto
in sella ai loro cavalli di metallo

E loro sono qua'
guerrieri di una notte senza pietà

Il rombo delle loro moto
si spande per la città,
questa notte sara' la loro notte

Ma niente paura
questi guerrieri non hanno armi,
questi guerrieri combattono una guerra
senza armi
una guerra senza eroi

I guerrieri della notte sono qua'
per combattere la solitudine
per sfogare la propria rabbia

E questa notte sarà la loro notte,
ma non aver paura, non chiuderti in casa,
corri fuori nella strada
inforca la tua moto,
e combatti anche tu la tua solitudine,
e anche tu sarai...
....guerriero


La natura soffre

Quattro muri di cemento
questa la tua realtà

Dei fiori di carta
rallegrano il tuo mondo

Vattene,
vattene via da lì
cerca la natura
trovala se puoi

Scappa
corri oltre il muro di cemento,
esci dal tuo mondo
e dimentica tutto

Guarda
là, dietro quel muro,
c'è la natura

E dietro quel muro vedi i fiori
trovi gli alberi, ma sono strani
sembrano soffrire

La natura soffre, la natura muore
vittima di un mondo
troppo crudele

Il verde degli alberi,
il colore dei fiori,
è strano

Lì la natura
è sottoposta alla crudeltà dell'uomo,
l'uomo che la distrugge,
che la fa scomparire a poco a poco.

La natura soffre,
la natura muore,
vittima di un mondo troppo crudele...
... non lasciarla morire

La natura è tua,
la natura è la tua vita,
difendila...
... difendila,
non lasciarla morire
mai




venerdì 14 giugno 2019

numero 21

Mi piace immaginare ogni giorno della nostra vita, come un foglio di carta da impilare uno sopra all'altro...
... l'ultimo farà cadere la pila di fogli.

dal mio diario 2

Dal mio diario

Discussione

Dai mettiamoci a discutere io e te.
Io sento la voglia di domandarti qualcosa, amico mio.
Tu caro amico cerchi il bene, non è vero?
Come sono contento, perché di bene non ce n'è, in questo momento.
Ahah,ah.
Come sono contento di vederti così, in questo momento, di vederti lottare per scacciare me, il Male.
Ma che credi di fare?
Io sono parte di tutti, la vittoria oramai è mia, Io sono il Male.
Non mi vedi attorno a te?
Non vedi quante persone cadono nella mia rete?
E adesso, che vuoi fare, dai sentiamo cos'hai da dire.
Ecco, caro amico Male, io ti devo parlare, non è vero che la vittoria è tua ormai, io non mi sono arreso.
Finché ci sarà qualcuno che crede nel bene, si potrà sempre sperare di cacciare te, il Male!

Nota dell' autore: Vorrei cambiare il titolo in speranza, anche perché, pur vivendo in momenti bui, si riesce a vedere sempre uno sprazzo di luce, tra le nubi che ci circondano.

dal mio diario 1

Dal mio diario

Vivere oggi

E ti senti depresso, vedendo quello che ti circonda.
Il cemento ti assilla, la tua aria è lo scarico di una industria, il tuo prato,
un giardino d'asfalto.
Non riesci a trovare attorno a te qualcosa di naturale.
E allora cosa fare, per continuare?
Non si può continuare così, ma si può forse cambiare?
Ma ora prova a pensare: non vedi tutto questo male che ti circonda, non ti da forse il necessario
per vivere?
Quel fumo, esce dalla fabbrica in cui lavori, quel cemento ripara te e la tua famiglia.
E allora?

Profetico, ero profetico allora, ma adesso?

Pensieri del mattino

Poi rileggo ciò che ho scritto nel mio primo diario, e mi chiedo se non era il caso di lasciarlo a prender polvere, dove è rimasto per tutti questi anni, mi chiedo se il mondo ha ancora bisogno di poesia, e in particolare della mia poesia, che tra l'altro è sempliciotta, come può essere la scrittura di un ragazzo in età scolastica, ma poi mi chiedo, come sempre, cosa rende bello ciò che è scritto, non sto solo mettendomi alla berlina?
Ok scrivere un blog in parte è questo, parlare di se stessi, avere qualcosa da raccontare, sperando ci sia qualcuno che abbia la voglia di restare ad ascoltarti...pardon, ti stare a leggerti.
Pensieri del mattino.

giovedì 13 giugno 2019

Cassetto

Ho trovato, nel classico cassetto dei ricordi, il mio primo diario, quaderno di poesie, ve lo propongo così come l'ho scritto.

Le mie poesie ( diario di un timido)

Ho voluto raccogliere in questo quaderno le mie poesie, quattro parole uscite dal cuore e messe in versi, qualcosa di molto semplice, qualcosa che mi ha accompagnato dai 15 anni in su, dalla prima cotta in poi.
Ho voluto raccogliere tutte le mie poesie, alcune nate così per caso, nate in seguito ad un sentimento che è durato un momento, nate grazie ad un pò di allegria, così per magia, altre nate con lo sforzo di scrivere per qualcosa o qualcuno, nate con lo sforzo che dimostrano tra le parole.
Tutto questo ho voluto raccoglierlo per lasciarlo a chi lo volesse leggere, per dare loro la prova che non sono i soli ad avere questi problemi, per dimostrare che non sono i soli a veder cadere le sicurezze della fanciullezza, per passare ad una situazione in cui padrona è l'incertezza, una situazione che passerà, e che verrà ricordata con un senso di nostalgie tempo futuro.

Questo diario è per te.

Notte stellata

Notte stellata, il dolce sogno
di una ragazza innamorata.

Notte di stelle, in cui due innamorati
cercano di scoprire le più belle.

Dolce notte stellata, ci sei ancora, anche se
la povera città si è già addormentata.

Autocritica

Forse un pò banale...
... io scrittore sentimentale.

Scrittore che scrive col suo cuore
dolci parole d'amore.

numero 20

Che figata, come si usa dire oggi, sembra che qualcuno stia leggendo quello che scrivo, ho l'ego alle stelle!

mercoledì 12 giugno 2019

numero 19

Seduto ad aspettare, questa sembra ormai essere la mia vita.
Aspettare, il lento trascorrere del tempo.
Aspettare...

Poli

Pensieri positivi del giorno: mi sono alzato e pensavo fosse un giorno positivo, ho cercato di essere positivo, anche quando la giornata girava storta, ho pensato positivo, ma mi sa che stamattina quando mi sono alzato devo avere invertito i poli.

I paesaggi del cuore

  I paesaggi del cuore ... eppure non conservo grandi ricordi di chi ci abitava, però quel luogo mi è rimasto nel cuore! Si usciva dalla ca...