Ti ho cercata
Tra gli occhi di tutte le donne
Ma tu eri la
La dove dovevi essere
Vicino a me...
Riuscirà il nostro eroe a scrivere quel libro, in cantiere da tanti anni? Parole, opere ed ammissioni, pensierini e curiosi aneddoti, in poche parole: stupidaggini.
mercoledì 29 aprile 2020
martedì 28 aprile 2020
Marocco
Mi ricordo un piacevole aneddoto successomi in Marocco.
Un mio collega era stato chiamato in questa azienda, per far da maestro alle maestranze del posto.
Aveva un gran bel gruppo di ragazzi!
Parlava con loro in francese, ed ogni volta che finiva la lezione, concludeva dicendo riguardatevi...
Ora i suoi discepoli vennero a sapere quando era il suo compleanno, e a fine lezione gli presentarono il loro dono!
Il collega, aperto il pacco si trovo un piccolo mobiletto con cantine, ed una volta all'interno trovo un biglietto con scritto:" riguardati"!
Un mio collega era stato chiamato in questa azienda, per far da maestro alle maestranze del posto.
Aveva un gran bel gruppo di ragazzi!
Parlava con loro in francese, ed ogni volta che finiva la lezione, concludeva dicendo riguardatevi...
Ora i suoi discepoli vennero a sapere quando era il suo compleanno, e a fine lezione gli presentarono il loro dono!
Il collega, aperto il pacco si trovo un piccolo mobiletto con cantine, ed una volta all'interno trovo un biglietto con scritto:" riguardati"!
domenica 26 aprile 2020
venerdì 24 aprile 2020
numero 184
Che strano quando sul giorno cominciano a calare le luci e scendono le prime ombre, che daranno spazio all'oscurita', scende la malinconia...
Come fosse iniziata una fine, e ci fosse il timore non si potesse iniziare con un nuovo inizio!
Come fosse iniziata una fine, e ci fosse il timore non si potesse iniziare con un nuovo inizio!
giovedì 23 aprile 2020
numero 183
Nuvole che si palesano tranquillamente su di un cielo azzurro, che al momento è talmente libero, che sembra un sogno!
Momenti di silenzio totale, aspettando che l'oscurità scenda piano piano, facendo comparire punti luce su quel cielo che ora è ancora così azzurro.
Momenti di silenzio totale, aspettando che l'oscurità scenda piano piano, facendo comparire punti luce su quel cielo che ora è ancora così azzurro.
numero 182
Parole, parole, parole!
Quante cose da dire, quanta gente che parla che scrive, ed io che devo aggiungere?
Quante cose da dire, quanta gente che parla che scrive, ed io che devo aggiungere?
mercoledì 22 aprile 2020
numero 181
Scrissi di te, un giorno,
poi misi quel foglio nel cassetto delle mie meraviglie!
Lì passò il tempo ad ingiallire, dimenticato!
L'ho ritrovato...
Mi sei ritornata in mente!
poi misi quel foglio nel cassetto delle mie meraviglie!
Lì passò il tempo ad ingiallire, dimenticato!
L'ho ritrovato...
Mi sei ritornata in mente!
domenica 19 aprile 2020
numero 180
E guardo dentro i tuoi occhi,
e vedo stanchezza,
e vedo i mille pensieri che
affollano la tua mente!
E non vedo più la luce nei tuoi occhi,
la luce che trovavo prima...
...la speranza!
e vedo stanchezza,
e vedo i mille pensieri che
affollano la tua mente!
E non vedo più la luce nei tuoi occhi,
la luce che trovavo prima...
...la speranza!
Tutto scorre
Stavo facendo una riflessione sul tutto scorre, la differenza tra natura ed uomo!
Blocca lo scorrere di un fiume, questo cercherà una via più breve per tornare a scorrere, blocca il sangue nelle vene...
Addio!
Blocca lo scorrere di un fiume, questo cercherà una via più breve per tornare a scorrere, blocca il sangue nelle vene...
Addio!
sabato 18 aprile 2020
numero 179
Poi,
magari un giorno,
i tuoi occhi incontreranno ancora i mei,
e,
se la miopia non ti è entrata dentro il cuore,
mi riconoscerai!
magari un giorno,
i tuoi occhi incontreranno ancora i mei,
e,
se la miopia non ti è entrata dentro il cuore,
mi riconoscerai!
venerdì 17 aprile 2020
mercoledì 15 aprile 2020
Dipende
E anche oggi, sembra si debba andare al lavoro!
Chi mi ha iniziato a questa dipendenza?
Tutti più o meno siamo dipendenti, e poi parlano della ludopatia!
Esci anche tu da questa dipendenza, smetti di lavorare!
Chi mi ha iniziato a questa dipendenza?
Tutti più o meno siamo dipendenti, e poi parlano della ludopatia!
Esci anche tu da questa dipendenza, smetti di lavorare!
lunedì 13 aprile 2020
numero 176
C'è sempre un po' di malinconia dentro il cuore, una mancanza...
Non so, quella nostalgia, magari un tempo passato!
Magari manchi tu!
Non so, quella nostalgia, magari un tempo passato!
Magari manchi tu!
sabato 11 aprile 2020
numero 175
Qualcuno un giorno mi disse...
Quando sarai grande ti dirò...
Ti dirò qualcosa...
Quando sarai grande però!
Sì ma quando sarà, dimmi?
Quando sarai grande ti dirò...
Ti dirò qualcosa...
Quando sarai grande però!
Sì ma quando sarà, dimmi?
giovedì 9 aprile 2020
domenica 5 aprile 2020
numero 173
Ho attaccato un mio pensiero ad un palloncino, volò via e poi lo vidi scoppiare!
Ho lasciato un mio pensiero scritto nella sabbia, ma la prima onda se lo portò con sé.
Ho lasciato un mio pensiero in un vecchio diario, che ingiallito e sdrucito dal tempo...
Ho lasciato scritto un pensiero dentro il tuo cuore...
Ho lasciato un mio pensiero scritto nella sabbia, ma la prima onda se lo portò con sé.
Ho lasciato un mio pensiero in un vecchio diario, che ingiallito e sdrucito dal tempo...
Ho lasciato scritto un pensiero dentro il tuo cuore...
sabato 4 aprile 2020
giovedì 2 aprile 2020
numero 171
Ci ho provato sai!
Ci ho provato ad essere come volevi tu!
Ci ho provato a cercare di essere come volevi tu!
Ma non ero più io, ero altro!
Ne migliore, ne peggiore, solo quello she avresti voluto tu, ma non io!
Addio!
Ci ho provato ad essere come volevi tu!
Ci ho provato a cercare di essere come volevi tu!
Ma non ero più io, ero altro!
Ne migliore, ne peggiore, solo quello she avresti voluto tu, ma non io!
Addio!
Cercare
Cercare di trovare le parole giuste.
I tuoi silenzi, parole non dette, o parole che ormai non ha più senso dire?
Aspettare un lieve alito di vento che possa riaccendere queste braci spente!
Amore?
I tuoi silenzi, parole non dette, o parole che ormai non ha più senso dire?
Aspettare un lieve alito di vento che possa riaccendere queste braci spente!
Amore?
Non cercare
Non cercare di farmi credere che tu esisti!
La Filosofia dice, ma io sono ignorante e non so di che corrente filosofica si tratti, che se tu non hai conoscenza diretta, esperienza, di una cosa, questa può o non può esistere, indi nessuno di noi esiste, siamo solo estensioni del nostro ego!
Mattoncini ego?
La Filosofia dice, ma io sono ignorante e non so di che corrente filosofica si tratti, che se tu non hai conoscenza diretta, esperienza, di una cosa, questa può o non può esistere, indi nessuno di noi esiste, siamo solo estensioni del nostro ego!
Mattoncini ego?
numero 170
Non ti posso parlare di letteratura, sono sgrammaticato.
Non ti posso parlare di filosofia, non l'ho studiata.
Non ti posso parlare di economia, ho le mani bucate.
Ti posso parlare di vita...
Ho vissuto!
Non ti posso parlare di filosofia, non l'ho studiata.
Non ti posso parlare di economia, ho le mani bucate.
Ti posso parlare di vita...
Ho vissuto!
mercoledì 1 aprile 2020
numero 168
Dopo dieci giorni di clausura e meditazione,
ho finalmente partorito quella che sarà,
per me,
la idea finale a riguardo di ciò che accade!
L'assoluto mio pensiero...
ho finalmente partorito quella che sarà,
per me,
la idea finale a riguardo di ciò che accade!
L'assoluto mio pensiero...
martedì 31 marzo 2020
Discussione con Dio
"Se riesci a trovare una sola persona per cui vale la pena salvarlo, salverò questo mondo"
"Sono vecchio e stanco, Signore, ma cercherò comunque, quanto tempo ho?"
"Il tempo che ti resta della tua vita!
"Ho la risposta Signore!"
"Dimmi figliolo!'
"Salva i nostri figli Signore, sono loro la nostra speranza in un mondo migliore!"
lunedì 30 marzo 2020
numero 166
Chissà perché, quando sei costretto da qualcosa, ti viene voglia di fare...
Sono sempre stato un solitario, ma adesso mi viene voglia di viverla in compagnia, sta Vita!
Sono sempre stato un solitario, ma adesso mi viene voglia di viverla in compagnia, sta Vita!
sabato 28 marzo 2020
Virtualità
La solitudine di un uomo in una piazza solitamente gremita di persone!
Una solitudine condivisa virtualmente da una moltitudine di persone!
Una solitudine condivisa virtualmente da una moltitudine di persone!
venerdì 27 marzo 2020
numero 165
I pensieri corrono troppo veloce, il tempo di averli pensati e se non li fermi, sono già volati via!
I pensieri...
Quella che non ti fa dormire, è la vita!
I pensieri...
Quella che non ti fa dormire, è la vita!
giovedì 26 marzo 2020
Dedica
Questa la voglio dedicare a te, a te mia dolce compagna.
Sai le tue lacrime le ho raccolte tutte...
Le ho divise, lacrime di gioia, davvero poche se ci penso, e lacrime di dolore, e la bilancia, ogni volta ha un tonfo quando le appoggio!
E chi non sa, non potrebbe parlare, ma è così facile commentare!
Sai le tue lacrime le ho raccolte tutte...
Le ho divise, lacrime di gioia, davvero poche se ci penso, e lacrime di dolore, e la bilancia, ogni volta ha un tonfo quando le appoggio!
E chi non sa, non potrebbe parlare, ma è così facile commentare!
mercoledì 25 marzo 2020
Caro Nicholas
Caro Nicholas, collega ghanese alto un metro e tanti muscoli, a risposta perché siamo diversi, ti dico: si io e te siamo diversi, mettiamoci vicini e notiamo subito, che io sono alto, tu sei basso, tu hai i capelli, io sono pelato, io ho la pancia,tu i muscoli, tu discepolo ed io maestro!
Vedi chi ha paura del diverso, è che non ci è mai stato troppo vicino, avrebbe visto che alla fine non sei molto diverso da me!
Se poi qualcuno dopo averti conosciuto, ti vedrebbe ancora diverso, allora è razzista!
Vedi chi ha paura del diverso, è che non ci è mai stato troppo vicino, avrebbe visto che alla fine non sei molto diverso da me!
Se poi qualcuno dopo averti conosciuto, ti vedrebbe ancora diverso, allora è razzista!
La strada
Trovare la strada che ci aiuti ad uscire...
Più che uscire, muoversi, togliere questo immobilismo, che diventa noia!
Più che uscire, muoversi, togliere questo immobilismo, che diventa noia!
martedì 24 marzo 2020
numero 164
Ti lasciai il mio numero scritto sulla sabbia...
Non mi hai più richiamato...
Ho il ragionevole dubbio, ti sia dimenticata di me!
Non mi hai più richiamato...
Ho il ragionevole dubbio, ti sia dimenticata di me!
numero 163
Cosa c'è di più bello di un sogno?
Sì lo so, il risveglio è dolce amaro...
Ma io voglio portarti a sognare con me!
Sì lo so, il risveglio è dolce amaro...
Ma io voglio portarti a sognare con me!
lunedì 23 marzo 2020
numero 163
Pensai un giorno...
...un giorno intero, ma...
Un giorno intero ci pensai...
... sai quando c'è quella cosa che ti frulla nella testa!
E pensi, pensi, pensi...
...un giorno intero, ma...
Un giorno intero ci pensai...
... sai quando c'è quella cosa che ti frulla nella testa!
E pensi, pensi, pensi...
Gioventù
Quel particolare momento della vita, dove ti trovi dentro un labirinto di specchi, e non riesci a trovare l'uscita.
Ogni specchio rimanda la tua immagine distorta, fino a che non ti ritrovi e...
Ogni specchio rimanda la tua immagine distorta, fino a che non ti ritrovi e...
sabato 21 marzo 2020
numero 162
Lasciai il calore del mio letto preso dalla frenesia dello scrivere.
Mi alzai, solito passaggio in bagno, mi vestii, ma qualcosa non mi tornava!
Silenzio fuori , troppo silenzio.
Nessun rumore, sembrava irreale!
Sarà che ancora tutti stanno dormendo, sarà che il sole deve ancora comparire all'orizzonte?
Mi alzai, solito passaggio in bagno, mi vestii, ma qualcosa non mi tornava!
Silenzio fuori , troppo silenzio.
Nessun rumore, sembrava irreale!
Sarà che ancora tutti stanno dormendo, sarà che il sole deve ancora comparire all'orizzonte?
venerdì 20 marzo 2020
Non dire mai
Non dire mai la verità, meglio la classica bugia bianca!
Così ti dicevano da piccolo, la tecnica della diplomazia!
Non dire mai andrà tutto bene, sono stanco di sentirlo!
Non dire mai che era meglio prendere un altra strada, quando ti sei accorto che questa era sbagliata!
Se la tua scelta era ponderata all'inizio, è solo la vita ad aver cambiato le carte in tavola!
Non dire mai che si stava meglio, quando si stava peggio, potrebbe essere vero ( e mai come in questo momento)
Non dire mai, dopo mezzanotte, domani è un altro giorno, il nuovo è già iniziato!
Non dire mai il tempo non passa mai...
E' già il momento per iniziare un nuovo giorno di lavoro!
Ma soprattutto non dire mai...
Così ti dicevano da piccolo, la tecnica della diplomazia!
Non dire mai andrà tutto bene, sono stanco di sentirlo!
Non dire mai che era meglio prendere un altra strada, quando ti sei accorto che questa era sbagliata!
Se la tua scelta era ponderata all'inizio, è solo la vita ad aver cambiato le carte in tavola!
Non dire mai che si stava meglio, quando si stava peggio, potrebbe essere vero ( e mai come in questo momento)
Non dire mai, dopo mezzanotte, domani è un altro giorno, il nuovo è già iniziato!
Non dire mai il tempo non passa mai...
E' già il momento per iniziare un nuovo giorno di lavoro!
Ma soprattutto non dire mai...
giovedì 19 marzo 2020
numero 161
La speranza è quella cosa che ti permette di alzarti ogni giorno, sapendo che domani si alzerà ancora il sole, un altro bimbo annuncerà col suo pianto il suo arrivo, gli uccellini si metteranno a cantare!
E noi domani ci saremo, ci saremo ancora!
E noi domani ci saremo, ci saremo ancora!
mercoledì 18 marzo 2020
numero 160
E via, verso nuove avventure...
...o verso la scontata realtà?
No, no, non scontata, a prezzo intero!
...o verso la scontata realtà?
No, no, non scontata, a prezzo intero!
numero 159
Le cose importanti della vita sono due: una é alzarsi vivi la mattina, e poi...
Certo che alzarsi morti mi risulterebbe difficile😢!
Certo che alzarsi morti mi risulterebbe difficile😢!
domenica 15 marzo 2020
Volo 6
Questo sarebbe il momento giusto per volare!
Salgo sulla mia sedia, in piedi, e comincio a muovere velocemente le braccia.
Mi sto quasi alzando in volo, vorrei venire a vedere com'è la situazione ai giorni dell'epidemia, e passare a salutarvi, che dite, mi abbattono?
Salgo sulla mia sedia, in piedi, e comincio a muovere velocemente le braccia.
Mi sto quasi alzando in volo, vorrei venire a vedere com'è la situazione ai giorni dell'epidemia, e passare a salutarvi, che dite, mi abbattono?
venerdì 13 marzo 2020
Qualche volta
Qualche volta soffro guardando nei tuoi occhi lacrime mai cadute, stanchezza e sfiducia nel futuro.
Qualche volta vorrei poter riavvolgere il nastro della nostra vita e poter ricominciare!
Qualche volta vorrei poter riavvolgere il nastro della nostra vita e poter ricominciare!
giovedì 12 marzo 2020
numero 158
Cammino per strada, vedo qualcosa che mi attira davanti a me, a pochi passi, qualcosa che luccica, sarà una moneta?
Accelero il passo e mi avvicino, è uno scarabeo dorato, bello!
Mi avvicino e lo tocco con il dito e...
...puff, mi trovo catapultato in Egitto..
E adesso che faccio, mi do un pizzicotto, forse sto sognando, no sono sveglio!
Accelero il passo e mi avvicino, è uno scarabeo dorato, bello!
Mi avvicino e lo tocco con il dito e...
...puff, mi trovo catapultato in Egitto..
E adesso che faccio, mi do un pizzicotto, forse sto sognando, no sono sveglio!
mercoledì 11 marzo 2020
domenica 8 marzo 2020
Stelle
C'era una volta nel cielo, cielo di stelle...
Dormire sotto le stelle... Stelle fissate in un marciapiede, passeggiata fra le stelle...
Castello
C'era una volta...
Una volta dove passavi per entrare nel castello...
Un castello fatto di carte...
Che quando soffiava il vento, andava tutto a carte e quarantotto!
Una volta dove passavi per entrare nel castello...
Un castello fatto di carte...
Che quando soffiava il vento, andava tutto a carte e quarantotto!
sabato 7 marzo 2020
Occhio
Questa è solo per te, se ti ricordi...
Se ricordi un giorno di migliaia di giorni fa, quando ti donai qualcosa...
Quel qualcosa che tu mi dissi era importante per te, un ricordo da mettere tra i ricordi più belli, ma che poi il tempo passa, e chissà...
Cambiamo casa, cambiamo abitudini, cambiamo amici e città, e poi i ricordi magari finiscono per andare persi, magari dimenticati, e lasciati a prendere polvere!
Chissà se ricorderai...
Occhio!!!
Se ricordi un giorno di migliaia di giorni fa, quando ti donai qualcosa...
Quel qualcosa che tu mi dissi era importante per te, un ricordo da mettere tra i ricordi più belli, ma che poi il tempo passa, e chissà...
Cambiamo casa, cambiamo abitudini, cambiamo amici e città, e poi i ricordi magari finiscono per andare persi, magari dimenticati, e lasciati a prendere polvere!
Chissà se ricorderai...
Occhio!!!
numero 155
Studio concettuale, performance creativa, tessere di puzzle fatte di parole scritte usando pezzi di frasi gettate alla rinfusa e ricomposte.
Disegni di parole, parole per creare immagini, messaggi onirici
Diario di un vecchio pazzo, o studio di un artigiano della parola?
Disegni di parole, parole per creare immagini, messaggi onirici
Diario di un vecchio pazzo, o studio di un artigiano della parola?
venerdì 6 marzo 2020
numero 154
La dialettica è inversamente proporzionale alla forza fisica!
La lingua offende, difende e ottiene!
La lingua offende, difende e ottiene!
numero 153
Sono seduto in riva al fiume, ad aspettare che passi il mio nemico!
Aspetto...
... aspetto...
... aspetto...
...mi sa che è una donna!
Aspetto...
... aspetto...
... aspetto...
...mi sa che è una donna!
giovedì 5 marzo 2020
Timido
Cos'è il timido, se non un narcisista che non non si specchia nello stagno, solo però non sa nuotare?
numero 152
Quel che resta di noi è solo polvere.
Magari qualche foto ingiallita dal tempo, o una frase scritta su di un foglio sciupato.
Resterà solo l'amore che abbiamo seminato durante il cammino.
L'amore ai tempi del coronavirus, questa sarà la nostra storia!
Magari qualche foto ingiallita dal tempo, o una frase scritta su di un foglio sciupato.
Resterà solo l'amore che abbiamo seminato durante il cammino.
L'amore ai tempi del coronavirus, questa sarà la nostra storia!
mercoledì 4 marzo 2020
numero 151
Infilo il giubbotto, apro la porta di casa e...
... e la vita è strana, magari ti rechi in luoghi di cultura,
o in luoghi di coltura,
tra banchi di scuola,
o in mezzo a banchi di nebbia,
a lavorare un tubo,
o a spiegare a chi non capisce un tubo,
tra chi in turno tira ostie,
o a chi aspetta il suo turno per prendere l'ostia...
...rigiro la chiave, levo il giubbotto...
... e scrivo!
... e la vita è strana, magari ti rechi in luoghi di cultura,
o in luoghi di coltura,
tra banchi di scuola,
o in mezzo a banchi di nebbia,
a lavorare un tubo,
o a spiegare a chi non capisce un tubo,
tra chi in turno tira ostie,
o a chi aspetta il suo turno per prendere l'ostia...
...rigiro la chiave, levo il giubbotto...
... e scrivo!
domenica 1 marzo 2020
numero 150
Che strano, noi siamo diventati adulti con insegnanti a cui dovevamo portare rispetto, mentre loro ci battevano, e guai a parlarne a casa, ne avremmo prese altrettante!
Ci si vaccinava tutti, e quando usciva qualche malattia, ci mandavano a contatto, così una volta presa eravamo a posto!
Non avevamo cellulare, ma ci si vedeva fuori lo stesso, non avevamo giochi elettronici, ma campi da calcio con porte virtuali, fatte con giubbotto o maglione gettato a terra, o se si era fortunati, qualche rametto striminzito, e che discussioni quando il tiro era sopra la traversa o all'incrocio dei pali; non avevamo la var!
Le sardine le mangiavamo in"saor".
Ci si vaccinava tutti, e quando usciva qualche malattia, ci mandavano a contatto, così una volta presa eravamo a posto!
Non avevamo cellulare, ma ci si vedeva fuori lo stesso, non avevamo giochi elettronici, ma campi da calcio con porte virtuali, fatte con giubbotto o maglione gettato a terra, o se si era fortunati, qualche rametto striminzito, e che discussioni quando il tiro era sopra la traversa o all'incrocio dei pali; non avevamo la var!
Le sardine le mangiavamo in"saor".
numero 149
Stavo pensando...
Se ci pensavo prima, magari...
Immobilismo nel pensare?
Pensare di vivere una vita senza pensieri,
o viverla la vita, senza pensieri?
Non sono mai stato portato per la ginnastica,
a parte le riflessioni!
Ginnastica per la mente?
Se ci pensavo prima, magari...
Immobilismo nel pensare?
Pensare di vivere una vita senza pensieri,
o viverla la vita, senza pensieri?
Non sono mai stato portato per la ginnastica,
a parte le riflessioni!
Ginnastica per la mente?
giovedì 27 febbraio 2020
Bar
Parafrasando Claudio Magris, trovo che il mondo sia ormai un grande bar, e ognuno di noi sedurto al suo tavolo, con l'altro che ci è prossimo o lontano, sta a noi colmare le distanze!
martedì 25 febbraio 2020
numero 148
Non è stato forse il bisogno, la causa scatenante di tutto il progresso?
Se non ci fosse stata la fame, a farci inseguire il cibo, se tutto fosse stato a portata di mano, dove saremo oggi?
Il bisogno come nutrimento del cervello?
Avere tutto a portata di mano, non ti fa venire voglia di fare ancora meno sforzo per procacciarsi il nutrimento, sia esso fatto di vivande o di intrattenimento?
Se non ci fosse stata la fame, a farci inseguire il cibo, se tutto fosse stato a portata di mano, dove saremo oggi?
Il bisogno come nutrimento del cervello?
Avere tutto a portata di mano, non ti fa venire voglia di fare ancora meno sforzo per procacciarsi il nutrimento, sia esso fatto di vivande o di intrattenimento?
domenica 23 febbraio 2020
sabato 22 febbraio 2020
Lettere dall'alfabeto
Questa volta è un work in progress, un post che scriverò giorno per giorno, più o meno!
A come andare, che il movimento è un pò il sale della vita, andare come non immobilità, farmi nelle proprie posizioni, nelle proprie idee, ma fermi anche fisicamente.
Andare, muoversi, lasciare il proprio guscio.
B come bello fermarsi un'attimo e cominciare a scrivere!
C come credere che bisogna crescere, cercando di essere!
D come darsi del tempo, darsi delle mete da raggiungere, darsi delle arie...
...può darsi!
E come essere, esistere, esigere che si esista per chi ci circonda, essere coscienti che non siamo nullità, ne ingranaggi di un meccanismo, ma persone!
F come forza per affrontare questa vita!
A come andare, che il movimento è un pò il sale della vita, andare come non immobilità, farmi nelle proprie posizioni, nelle proprie idee, ma fermi anche fisicamente.
Andare, muoversi, lasciare il proprio guscio.
B come bello fermarsi un'attimo e cominciare a scrivere!
C come credere che bisogna crescere, cercando di essere!
D come darsi del tempo, darsi delle mete da raggiungere, darsi delle arie...
...può darsi!
E come essere, esistere, esigere che si esista per chi ci circonda, essere coscienti che non siamo nullità, ne ingranaggi di un meccanismo, ma persone!
F come forza per affrontare questa vita!
venerdì 21 febbraio 2020
Chi sei?
Camminavo solitario, mentre vi incontrai, persone conosciute da salutare così, con una cordiale formalità, e tu ti avvicinai e mi avvolsi nel tuo abbraccio, abbraccio troppo lungo per una persona conosciuta, poi ci furono dei baci nel collo, e rimasi così...
Esterrefatto, lusingato e dubbioso nello stesso tempo, gioia e dolore, per un momento dolce che non riuscivo completamente a ricambiare, perché il mio cuore è già di un'altra, ma sentivo che in te avrei potuto trovare amore.
Ma tu chi sei?
Esterrefatto, lusingato e dubbioso nello stesso tempo, gioia e dolore, per un momento dolce che non riuscivo completamente a ricambiare, perché il mio cuore è già di un'altra, ma sentivo che in te avrei potuto trovare amore.
Ma tu chi sei?
giovedì 20 febbraio 2020
Espressione algebrica
La matematica non è un'opinione; un'unica eccezione, nell'amore uno più uno può fare tre, quattro...
Fotosintesi
Cos'è la fotografia, se non l'utopia di consegnare un'attimo della nostra vita all'eternità?
mercoledì 19 febbraio 2020
numero 145
Essere o sopravvivere?
Essere qualcuno questo mondo, o passare senza lasciare traccia?
Lasciare traccia, come ricerca di infinito?
Che poi l'infinito, quanto può essere nell'immaginario?
Immaginare che qualcosa di te rimanga ora e sempre, nei secoli dei secoli?
Secoli di pensieri, secoli di persone che lasciano traccia del loro passaggio, chi con le pitture rupestri, chi con la letteratura, chi con guerre cruenti...
Cruente come le lotte che si devono fare ogni giorno, per poter portare a casa la pagnotta, per essere, o meglio per sopravvivere...
Essere qualcuno questo mondo, o passare senza lasciare traccia?
Lasciare traccia, come ricerca di infinito?
Che poi l'infinito, quanto può essere nell'immaginario?
Immaginare che qualcosa di te rimanga ora e sempre, nei secoli dei secoli?
Secoli di pensieri, secoli di persone che lasciano traccia del loro passaggio, chi con le pitture rupestri, chi con la letteratura, chi con guerre cruenti...
Cruente come le lotte che si devono fare ogni giorno, per poter portare a casa la pagnotta, per essere, o meglio per sopravvivere...
martedì 18 febbraio 2020
numero 144
Per una volta scrivo un comunicato: non riesco a capire se c'è qualcuno che mi segue assiduamente, o che sta solo copiando i miei pensieri!
Se mi segui, lascia il tuo commento, se mi copi ti possano....
Se mi segui, lascia il tuo commento, se mi copi ti possano....
Storia di Tu
Tu era un bambino triste, più che altro per il nome che gli fu dato al suo paese, e che una volta arrivato in Italia, gli creò parecchi grattacapi.
" Tu come stai?",
" Io bene e Tu"
" Io bene, te l'ho già detto"
E così via.
"Oggi interrogo, vieni Tu!"
" Chi, io, maestra?"
"No, vieni Tu!"
" Tu come stai?",
" Io bene e Tu"
" Io bene, te l'ho già detto"
E così via.
"Oggi interrogo, vieni Tu!"
" Chi, io, maestra?"
"No, vieni Tu!"
Autoironia
Il problema dell'autoironia, si pone al distributore, non so mai quale carburante scegliere per fare il pieno!
lunedì 17 febbraio 2020
numero 143
Raccolgo le mie ultime forze, e riprendo il cammino.
Avanzo circospetto, guardando e cercando qualcosa che nemmeno so cos'è, dietro di me, davanti, a destra, a sinistra, e poi ricomincio a piccoli passi, e cerco, mi fermo, riparto, non vedo nulla, ma sento che una presenza mi segue, mi segue?
Mi segue o immagino sia una presenza, la sensazione di qualcosa, una forte emozione che mi fa venire i brividi, ma intanto avanzo, avanzo o sto solo pensando di avanzare?
Quanta strada avrò fatto, quanta me ne mancherà ancora, poi per andare dove, fuggire, o cercare di scappare da questa cosa che non so se chiamare paura?
Avanzo circospetto, guardando e cercando qualcosa che nemmeno so cos'è, dietro di me, davanti, a destra, a sinistra, e poi ricomincio a piccoli passi, e cerco, mi fermo, riparto, non vedo nulla, ma sento che una presenza mi segue, mi segue?
Mi segue o immagino sia una presenza, la sensazione di qualcosa, una forte emozione che mi fa venire i brividi, ma intanto avanzo, avanzo o sto solo pensando di avanzare?
Quanta strada avrò fatto, quanta me ne mancherà ancora, poi per andare dove, fuggire, o cercare di scappare da questa cosa che non so se chiamare paura?
domenica 16 febbraio 2020
numero 142
Mi ricordo un racconto di mio fratello su degli amici suoi, amanti delle corse sportive, e bravissimi a guidare.
Entrano in una piazza di paese e fanno la curva a novanta gradi derapando usando il freno a mano.
Purtroppo per loro si trovava li una pattuglia, che li fermarono subito, ed appena usciti dall'auto fecero loro gli applausi dicendo che erano anni che avrebbero voluto fare una multa così!
Bravi!
Entrano in una piazza di paese e fanno la curva a novanta gradi derapando usando il freno a mano.
Purtroppo per loro si trovava li una pattuglia, che li fermarono subito, ed appena usciti dall'auto fecero loro gli applausi dicendo che erano anni che avrebbero voluto fare una multa così!
Bravi!
numero 141
Passeggiava solitario, pensando ai casi suoi, quasi non vedeva quel che si palesava attorno.
Testa avvolta dai pensieri, sguardo perso nel vuoto, e avanti senza meta, o almeno.
Comincia così una nuova storia, o continuo a girarci attorno, senza concluderla?
Testa avvolta dai pensieri, sguardo perso nel vuoto, e avanti senza meta, o almeno.
Comincia così una nuova storia, o continuo a girarci attorno, senza concluderla?
sabato 15 febbraio 2020
numero 140
Poi mi ritrovo qua, seduto a scrivere e a lanciare pensieri nell'etere!
Ricordo ancora la mia prima " poesia", scritta a quattro mani con mio fratello, prima dei versi buttati giù così per ridere, e poi sistemati e usciti bene.
E poi i racconti con una ragazza romana conosciuta in montagna, Katia il suo nome mi sembra, una storia a puntate, da spedire via lettera!
E poi giù ad ascoltare musica e a scrivere emozioni!
E poesie per gli amici, un novello cyrano, che poetava a comando per le belle donzelle, perché una volta la poesia colpiva ancora la donna!
E via così fino ad arrivare a...
Ricordo ancora la mia prima " poesia", scritta a quattro mani con mio fratello, prima dei versi buttati giù così per ridere, e poi sistemati e usciti bene.
E poi i racconti con una ragazza romana conosciuta in montagna, Katia il suo nome mi sembra, una storia a puntate, da spedire via lettera!
E poi giù ad ascoltare musica e a scrivere emozioni!
E poesie per gli amici, un novello cyrano, che poetava a comando per le belle donzelle, perché una volta la poesia colpiva ancora la donna!
E via così fino ad arrivare a...
giovedì 13 febbraio 2020
numero 139
Come tante volte, che ti trovi li a scrivere, senza sapere cosa vorresti dire, ma hai dentro qualcosa che deve per forza uscire.
E parti a scrivere, a buttare giù frasi, butti giù parole, un ricamo, un collage, tante tessere per formare un puzzle, un disegno, qualcosa che esce, come esce una scultura da un pezzo di marmo, o da un ciocco di legno, e ti chiedi dov'è nascosto tutto questo, o da cosa nasce questa esigenza, ma scrivi.
E scrivi, e parli di cose, e parli di persone, parli di sogni, parla di cose che hai vissuto, o cose che nascono dalla tua fantasia, ma scrivi!
E parti a scrivere, a buttare giù frasi, butti giù parole, un ricamo, un collage, tante tessere per formare un puzzle, un disegno, qualcosa che esce, come esce una scultura da un pezzo di marmo, o da un ciocco di legno, e ti chiedi dov'è nascosto tutto questo, o da cosa nasce questa esigenza, ma scrivi.
E scrivi, e parli di cose, e parli di persone, parli di sogni, parla di cose che hai vissuto, o cose che nascono dalla tua fantasia, ma scrivi!
mercoledì 12 febbraio 2020
numero 138
Passi, passi lenti, lenti che fanno capiremo più che altro mettono in risalto la tua età.
Passi affaticati dal tempo, dal trascorrere del tempo, stanchezza accumulata, come polvere nei tuoi calzari.
Ma si va avanti, chi si ferma è perduto, o forse chi si ferma ha finito il suo tempo, almeno in questa vita.
E allora avanti passo dopo passo...
Passi affaticati dal tempo, dal trascorrere del tempo, stanchezza accumulata, come polvere nei tuoi calzari.
Ma si va avanti, chi si ferma è perduto, o forse chi si ferma ha finito il suo tempo, almeno in questa vita.
E allora avanti passo dopo passo...
martedì 11 febbraio 2020
numero 137
Il discorso delle porte, sognare di trovarsene davanti una o più, e non capire dove andare!
Aprire la porta, magari trovare delle scale, scendono o salgono?
E se salgono, dove salgono?
E se scendono dove scendono?
Aprire la porta, magari trovare delle scale, scendono o salgono?
E se salgono, dove salgono?
E se scendono dove scendono?
lunedì 10 febbraio 2020
Sogno o incubo?
Salgo ancora le scale, cerco qualcosa di familiare, so che è casa mia, ma non mi ritrovo.
Guardo, cerco mia moglie, o come l'impressione che ci sia qualcosa che non va.
Ricordo perché sono lì, ero in ferie, ma poi sono tornato a casa di tutta fretta.
Mia moglie l'ho lasciata la, non voglio ricordare, ma sembra avesse flirtato con qualcuno, e mi sento di merda...
Mi sveglio, amaro in bocca e...
Guardo, cerco mia moglie, o come l'impressione che ci sia qualcosa che non va.
Ricordo perché sono lì, ero in ferie, ma poi sono tornato a casa di tutta fretta.
Mia moglie l'ho lasciata la, non voglio ricordare, ma sembra avesse flirtato con qualcuno, e mi sento di merda...
Mi sveglio, amaro in bocca e...
sabato 8 febbraio 2020
Casa
Sai che ti devo dire?
Ti racconto del sogno che ho fatto...
Come al solito i sogni sono sempre un misto tra realtà e fantasia!
Entro nella mia vecchia casa per vedere come l'hanno sistemata, e chiaramente non sono le zone nuove che vedo, ma quelle presunte vecchie e che non mi erano accessibili, almeno nell'ultima parte del nostro soggiorno, ma che sono rimaste così, senza ristrutturazione!
Salgo le scale, e ad un certo punto trovo una porta a vetri con le insegne di un fiorista, miseria un fiorista, ma da quanto ha il negozio qui, da anni mi risponde lui, ma c'era già quando ci abitavo io?
Continuo la mia visita, e la casa diventa sempre più grande e misteriosa; esco all'aperto, e mi sembra di trovarmi in una vecchia rocca diroccata, tra sterpi e fiori spuntano dei merli di una vecchia fortificazione!
Rientro, rivedo le vecchie stanze, arredate com'erano, (ma erano arredate?) e mentre proseguo capisco che la mia vecchia casa era un vecchio convento di suore...
Mi sveglio!
Ti racconto del sogno che ho fatto...
Come al solito i sogni sono sempre un misto tra realtà e fantasia!
Entro nella mia vecchia casa per vedere come l'hanno sistemata, e chiaramente non sono le zone nuove che vedo, ma quelle presunte vecchie e che non mi erano accessibili, almeno nell'ultima parte del nostro soggiorno, ma che sono rimaste così, senza ristrutturazione!
Salgo le scale, e ad un certo punto trovo una porta a vetri con le insegne di un fiorista, miseria un fiorista, ma da quanto ha il negozio qui, da anni mi risponde lui, ma c'era già quando ci abitavo io?
Continuo la mia visita, e la casa diventa sempre più grande e misteriosa; esco all'aperto, e mi sembra di trovarmi in una vecchia rocca diroccata, tra sterpi e fiori spuntano dei merli di una vecchia fortificazione!
Rientro, rivedo le vecchie stanze, arredate com'erano, (ma erano arredate?) e mentre proseguo capisco che la mia vecchia casa era un vecchio convento di suore...
Mi sveglio!
giovedì 6 febbraio 2020
numero 136
Caro amico ti scrivo...
Che inizio originale!
Caro lettore ti scrivo?
Che ti scrivo?
E mi leggi?
Che inizio originale!
Caro lettore ti scrivo?
Che ti scrivo?
E mi leggi?
mercoledì 5 febbraio 2020
martedì 4 febbraio 2020
Essere o non essere
Una cosa che mi frulla spesso nella testa è l'essere o non essere: l'essere ok, o sono quindi esisto, o non sono quindi sono dipartito, ma il non essere mi appassiona.
Il non essere; si ci sono vari modi di non essere, dai più semplici, tipo non essere presente li con voi che mi state leggendo, a il non essere come stato mentale, il non essere in me.
Penso che il non essere come stato mentale sia quello più duro da mandare giù!
Non essere, come non esistere?
Riflettere sul non essere, giustifica l'essere?
Il non essere; si ci sono vari modi di non essere, dai più semplici, tipo non essere presente li con voi che mi state leggendo, a il non essere come stato mentale, il non essere in me.
Penso che il non essere come stato mentale sia quello più duro da mandare giù!
Non essere, come non esistere?
Riflettere sul non essere, giustifica l'essere?
lunedì 3 febbraio 2020
Stupidaggini
Poi mi metto qui, e penso, e mentre penso scrivo, e scrivo e penso!
Un'altra storia da raccontare, immagini da trasferire dalla mente ad un foglio, elettronico, ma sempre foglio.
Pensieri da raccogliere, da ricercare, storie, magari di fantasia, magari vita vissuta, stupidaggini, cose serie, banalità, niente che resterà negli annali, né frasi storiche, né pensieri filosofici, come dicevo stupidaggini.
Un'altra storia da raccontare, immagini da trasferire dalla mente ad un foglio, elettronico, ma sempre foglio.
Pensieri da raccogliere, da ricercare, storie, magari di fantasia, magari vita vissuta, stupidaggini, cose serie, banalità, niente che resterà negli annali, né frasi storiche, né pensieri filosofici, come dicevo stupidaggini.
domenica 2 febbraio 2020
numero 134
Mi alzo, mi lavo, mi vesto, prendo la mia pastiglia per l'allergia, e sono pronto: vado.
Vado, ma oggi è diverso, diverso perché?
Vado, ma oggi è diverso, diverso perché?
numero 133
E se fosse vero come si pensava da giovani, che siamo solo burattini, mossi a piacimento di un'unico grande burattinaio?
Se fossimo dentro un'enorme show, e qualcuno si divertisse alle nostre spalle?
Se fossimo dentro un'enorme show, e qualcuno si divertisse alle nostre spalle?
sabato 1 febbraio 2020
Studio in un mattino di febbraio
Mi sono iscritto ad un corso di ispirazione.
Ispiro, espiro...
Ispiro, espiro...
Ispiro...e spiro!
Ispiro, espiro...
Ispiro, espiro...
Ispiro...e spiro!
giovedì 30 gennaio 2020
numero 130
Ti raccontai di me, delle mie esperienze, della vita sgangherata, dei miei amori, delle mie vittorie e delle sconfitte, di amici dimenticati, e di donne da ricordare.
Ti raccontai le mie prime volte, i miei umori, le stupidaggini fatte, le avventure, i mei viaggi, più che altro con la fantasia, tutto ciò che stava dentro il mio diario di timido.
Ora raccontami di te.
Ti raccontai le mie prime volte, i miei umori, le stupidaggini fatte, le avventure, i mei viaggi, più che altro con la fantasia, tutto ciò che stava dentro il mio diario di timido.
Ora raccontami di te.
numero 129
Traggo le mie ispirazioni guardando il mondo intorno a me, e tutto ciò che si fissa nel mio sguardo.
Guardo dentro i tuoi occhi e vedo...?
Guardo dentro i tuoi occhi e vedo...?
mercoledì 29 gennaio 2020
numero 128
Odo rumori lontani
Odori di ricordi lontani
Andando per posti sconosciuti
Sconosciuti incontrati, in posti dimenticati
Dimentico di un tempo passato
Vissuto in un sogno, o solo scordato!
Odori di ricordi lontani
Andando per posti sconosciuti
Sconosciuti incontrati, in posti dimenticati
Dimentico di un tempo passato
Vissuto in un sogno, o solo scordato!
martedì 28 gennaio 2020
lunedì 27 gennaio 2020
Nascita
Quando venne il momento della nascita di mia figlia, rischiai di perderlo per causa di mia madre; "vattene a casa, mangia qualcosa, riposati e torna".
Si figurati!
Tornai, e da li a poco, mia moglie fu trasferita in sala parto.
Ero incerto se entrare o no, soffro quando vedo soffrire le persone, e pensavo di svenire.
Invece...
Quando nacque me la diedero subito in braccio, non sapevo come tenerla, avevo paura di romperla.
Mia moglie la guardava, soffriva ancora per lo sforzo, e le stavano mettendo dei punti, però ogni volta che si girava verso di noi il suo viso si illuminava sorridendo!
Ad un certo punto dovetti chiedere un'aiuto, le mie braccia, sotto stress per la paura, non reggevano più la piccola.
Ma alla fine ci sono riuscito, le sono stato vicino.
Si figurati!
Tornai, e da li a poco, mia moglie fu trasferita in sala parto.
Ero incerto se entrare o no, soffro quando vedo soffrire le persone, e pensavo di svenire.
Invece...
Quando nacque me la diedero subito in braccio, non sapevo come tenerla, avevo paura di romperla.
Mia moglie la guardava, soffriva ancora per lo sforzo, e le stavano mettendo dei punti, però ogni volta che si girava verso di noi il suo viso si illuminava sorridendo!
Ad un certo punto dovetti chiedere un'aiuto, le mie braccia, sotto stress per la paura, non reggevano più la piccola.
Ma alla fine ci sono riuscito, le sono stato vicino.
domenica 26 gennaio 2020
numero 125
Ho fatto un po'di pulizia, ho tolto le ragnatele dentro l'archivio, all'interno del mio cervello; pensavo di ritrovare idee dimenticate, forse il passare dei tempi le ha ridotte in polvere!
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I paesaggi del cuore
I paesaggi del cuore ... eppure non conservo grandi ricordi di chi ci abitava, però quel luogo mi è rimasto nel cuore! Si usciva dalla ca...