Appunti di un viaggio tra le parole, diario di un cammino iniziato anni fa, per scherzo, così, giocando a mettere parole come tessere, una vicina all'altra e poi vedere che ne esce.
Giocare con le parole, storpiandone il significato, dando libero sfogo a tutto ciò che mi frulla dentro.
Mille pensieri sconclusionati e ripetitivi, perché come dico sempre, mica è facile essere originali.
E poi mille amori, veri e immaginari con parole uscite dal cuore e buttate lì in un foglio di carta, che poi magari ti trovi anche tu, e non sapevi nemmeno di esserci.
Che poi se per un momento ti ho fatto sentire importante, non posso che esserne felice, perché ognuno di noi è un fiore ed ha bisogno di essere annaffiato ogni tanto.
Ha bisogno ti sentirsi vivo e di esistere per qualcuno, perché si parla a sproposito dell'amore, ma è un piacere sentirsi amati e importanti almeno per un momento nella giornata.
Riuscirà il nostro eroe a scrivere quel libro, in cantiere da tanti anni? Parole, opere ed ammissioni, pensierini e curiosi aneddoti, in poche parole: stupidaggini.
giovedì 6 giugno 2019
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