martedì 14 gennaio 2020

Del bello...

Del bello dello scrivere...!
Dico sempre a mia figlia come è bello in un mondo fatto di immagine, poter dipingere una persona con le parole.
Di me potrei dirvi che porto gli occhiali su degli occhi marroni, ho radi capelli resi bianchi dal trascorrere del tempo, barba sale e pepe, più sale, da malandrino o da sfaticato...
Meglio una fotografia?

domenica 12 gennaio 2020

numero 118

Nella mia testa ho un sistema operativo talmente vecchio, che se metto in funzione il cervello, sento cigolare gli ingranaggi...

Fuoco

...d'un tratto e come se, su quelle braci mai sopite, qualcosa, un mantice o un refolo di vento, le avesse trasformate, attizzandole nuovamente, trasformandole prima in piccole fiammelle, e poi in un grande fuoco...
...e dentro di me si fosse rimesso in movimento qualcosa, come se avessi ritrovato emozioni dimenticate, o riaperto una porta nella mia stanza dei giochi, e mi fossi ritrovato incantato davanti a si tante meraviglie...
...come acqua che si apre un varco e si trasforma in un fiume impetuoso...

venerdì 10 gennaio 2020

Porno

Quando chiesi alla mia Musa, se mi dava una mano per scrivere il mio libro, lei mi disse di cominciare con qualcosa di meno impegnativo, magari il copione di un film porno.
Al mio diniego, mi disse che aveva già un mezzo impegno, e sarebbe tornata: sono passati quarant'anni, torna?

Muoio per te

Muoio per te...
No non morire!
Muoio per te...
Ti prego no non morire!
Morì

giovedì 9 gennaio 2020

numero 116

E' sempre rimasto un sogno, prendere la macchina, pochi stracci e via, a vagabondare per l'Italia, nessuna meta, ma tanti luoghi da scoprire.
Soldi? si ci vorranno pure quelli, ma tanto finché è un sogno!

Sgrammaticato

Pensiero di uno sgrammaticato... più che scrivere bene, avere delle emozioni da trasmettere!

domenica 5 gennaio 2020

numero 115

Cose in uso di cui parlare? Fa strano pensare quante sono le cose che si usavano e adesso non ci sono più, o si sono trasformate.
Una di quelle che ormai non si usano più è il cervello!

sabato 4 gennaio 2020

numero 114

Ho lasciato cadere le mie lacrime sulla terra, speravo portassero frutto...
Ma non nacque nulla...
Allora decisi di ridere!

Profumo

Esco dal panificio, profumo di fritto...
Esco dal droghiere, profumo di formaggio...
Esco dalla pizzeria, profumo di pizza...
Addosso voglio solo profumo di te... classico all limone!

venerdì 3 gennaio 2020

numero 113

Non so se l'ho già detto, ma il problema degli stronzi che ci sono in giro,si risolverebbe tirando lo sciacquone!

giovedì 2 gennaio 2020

numero 112

E voi, visite ingrassati durante le vacanze natalizie? Io quest'anno mi sono preso per tempo, l'ho fatto prima...

mercoledì 1 gennaio 2020

Elba

Ti ricordi quella volta che siamo partiti così, tenda in macchina e via destinazione isola d'Elba...
Vacanze al risparmio, pastasciutte varie e vai di risparmio, e poi...
Poi la serata più bella con la festa paesana, con le ragazze più belle in tiro...
Arriva la nave scuola dei cadetti, messa alla rada, e scialuppe che scaricano giovanotti in bianca divisa, che invadono pacificamente la piazza, sotto un oh di ammirazione femminile, va beh, ce ne andiamo a casa.

numero 111

Ho sempre combattuto tra intelligenza e stupidità.
Sembrare intelligente, mentre sono stupido, o scrivere cose stupide per dimostrare d'essere intelligente?
A te che leggi l'ardua sentenza...
...magari lasciami un commento!

martedì 31 dicembre 2019

numero 110

Essere serio o gettarsi nel Serio?

Sardegna

Tra le tante storie che vi ho raccontato, non mi ricordo se vi ho mai parlato di Stella.
Stella fu il mio souvenir della Sardegna.
Andammo in vacanza, mia moglie ed io, il primo anno di matrimonio, perché non si sa mai se poi arrivano i figli, in un agriturismo, vicino a Cagliari.
Premetto noi siamo amati degli animali, ed avevamo già due cani presi al canile.
Arrivati abbiamo visto cinque batuffoli bianchi che giravo per il cortile, e la mamma più in la, sciupata per la cucciolata.
Dei cinque c'erano tre maschi ed erano stati già destinati a fare i pastori, e due femmine, una più grande, ed una più piccola e timida, ed era lei: Stella.
Ah dimenticavo, erano pastori maremmani, non so se puri, ma a noi che ce fregava.
Stella, visto che avevamo dimostrato subito un interesse per lei, piano piano si faceva accarezzare, e perdeva appena un pò di timidezza.
Alla vista del nostro interesse, il proprietario dell'agriturismo, ci chiese se ce la volevamo portare a casa, era troppo piccola e aveva già visto che non era utile in campagna, ah dimenticavo, li avevano già altri due maschi, uno a guardia dei maiali, e l'altro a guardia delle pecore; vai a trovarlo, li in mezzo.
Abbiamo avuto una settimana per decidere, e tra vari tentennamenti, riflessioni e ricerche per capire come poterla portare a casa, eravamo in aereo, alla fine abbiamo deciso: sarebbe tornato con noi!
Povera Stella, a due mesi, e in un giorno solo si è fatta auto fino all'aeroporto, aereo, pulmino dall'aeroporto al parcheggio, e auto dal parcheggio a casa, e senza nessuna conseguenza, tra l'altro.
Stella restò con noi quindici anni...stupenda!

domenica 29 dicembre 2019

numero 108

Può essere che a furia di spremere e spremere, anche la fantasia si esaurisca, come il succo di limone?

numero 107

Che strano, quanto ho scritto, era diventato il mio diario segreto, ora che qualcuno legge, non mi riesce più a tirar fuori le parole...

I paesaggi del cuore

  I paesaggi del cuore ... eppure non conservo grandi ricordi di chi ci abitava, però quel luogo mi è rimasto nel cuore! Si usciva dalla ca...