Chissà poi se capirai, se ti dico cose che avrei sempre voluto dirti, ma sono rimaste chiuse dentro il mio cuore...
Riuscirà il nostro eroe a scrivere quel libro, in cantiere da tanti anni? Parole, opere ed ammissioni, pensierini e curiosi aneddoti, in poche parole: stupidaggini.
martedì 8 settembre 2020
domenica 6 settembre 2020
Autunno
L'autunno coi suoi colori sembra quasi un semaforo...
Tonalità dal giallo arancio, rallentare, al rosso, fermati...
Fermati dopo la bella stagione, sta arrivando l'inverno, la pausa, il momento di raccogliere i frutti del duro lavoro, aspettando venga la primavera e scatti il verde, il ritorno alla vita!
domenica 30 agosto 2020
Mare
Se solo avessi raccolto tutte le lacrime che hai pianto, ora avremmo un mare dentro il nostro giardino...
sabato 29 agosto 2020
numero 224
E andando a piedi incontro ad un probabile temporale, con grosse nuvole cariche di pioggia, e lampi ad illuminare quella notte scura...
E bestemmiandolo chiesi a Dio, mi desse una risposta, o almeno mi fulminasse in quel preciso istante, a porre fine a questa strana vita...
E poi all'improvviso un vento via via più forte, mi lasciò solo, sotto un cielo di stelle...
domenica 23 agosto 2020
numero 223
Me ne rimasi sepolto in casa molti dei miei anni di gioventù, sognando e sperando che la vita venisse a bussare alla mia porta...
Poi decisi di vivere, e scesi in trincea, sono passati quanti anni, quaranta o giù di lì, ora ho il bisogno di ritirarmi, e riprendere a sognare...
mercoledì 19 agosto 2020
numero 222
..e a sapere che avessi un solo, unico giorno da vivere, e magari lo passerei tutto a decidere cosa fare, e poi...
domenica 16 agosto 2020
Domenica mattina
Sono uscito a cercare ispirazione...
Tutto faceva pensare al meglio, la notte che se ne stava andando, svanendo alle prime luci dell'alba...
Il cielo che si stava dipingendo d'azzurro, le nuvole grigie, che pian piano prendevano arie tonalità di giallo...
Poca vita in giro, qualcuno a correre o a passeggiare col cane, qualche rara macchina, chi al ritorno da una serata di festa o chissà di lavoro, e qualcuno che al lavoro ci stava andando...
Ma molto silenzio, con solo il canto degli uccelli, e i loro voli a rendere vivo questo cielo azzurro...
Poi d'intorno le montagne, che da oscura presenza, via via si palesavano, rivelando chiazze di verde, e canaloni di ghiaia...
E poi avanti, cercando qualcosa tra campi coltivati, o preparati per la nuova semina...
Ma nulla, nulla che mi desse un'emozione...
Sono tornato a casa e ho scritto!
giovedì 13 agosto 2020
numero 221
...nel frattempo...
Un inizio così, strano, nel frattempo presume che si sia svolta un'altra scena prima.
Ma in ogni storia c'è un inizio che avviene prima dell'inizio della storia stessa, o forse no?
lunedì 10 agosto 2020
numero 220
Ed un giorno, sentendosi sola e trascurata, decise che, quel sole che scaldava tutti, doveva essere solo suo.
Ci pensò sopra, e arrivata a capire come compiere l'impresa, si organizzò, e cominciò.
Preparata una bella base solida, si mise a costruire una scala che l'avrebbe portata ad avvicinarsi abbastanza al sole, tanto da poterlo prendere alla fune, e trascinarlo verso casa sua.
Dai suoi calcoli, in qualche giorno ce l'avrebbe fatta, perché si sa che le imprese più ardite, sono da risolvere in poco tempo.
Al terzo giorno, e raggiunta una altezza già, importante, si alzò verso il sole, per vedere quanto ancora mancava...
Il sole brillava come non mai quel giorno, e la sua luce, forse la stanchezza, e il caldo, le diedero un'intorpidimento tale, che rovinò disgraziatamente giù dalla scala, rimanendo esanime al suolo...
In quel preciso momento, sembrò scendere una lacrima dal sole...
La morale qual'e', io non ve la so dire,so solo che, se qualche sole illumina anche la vostra vita, non abbiate paura, e non siate egoisti, non tenetelo solo per voi...
Numero 219
Sotto un cielo di stelle cadenti...
Amore hai visto quella stella?
Ero troppo impegnato a fissare i tuoi occhi...
venerdì 7 agosto 2020
Isaac
Già dal suo inizio questa storia sarà diversa...
Venne chiamato Isaac non tanto per conoscenze scientifiche del padre, ma per una balbuzie, che impedi' al genitore di dargli il nome giusto, Isacco!!!
Poi di suo padre non conservava un gran ricordo, forse le piccole scorribande al mare, con il padre attento a non fare sì che il figlio piccolo annegasse, mentre il nostro restava lì nella sua pozzanghera, a mo'di maiale, con la mamma che aveva un gran bell'urlare, a richiamarlo.
Poi il padre se ne andò, la mamma disse che era volato in cielo, anche se un cugino più grande, un giorno gli raccontò che, forse sempre di cielo si trattava, ma che aveva sentito che aveva trovato una donna, talmente bella, da sembrare un'angelo....
Diventato più grande, alla fine la mamma raccontò a Isaac la verità, e dove lui avrebbe potuto ritrovare papà!
Ed eccomi qua, finalmente deciso ad incontrarlo, non so cosa succederà, ma oramai sono pronto, biglietto del treno, indirizzo in tasca, basta solo arrivi il treno, e via...
"Il diretto Venezia Milano è in arrivo al binario 3, ferma a Verona...", Gracchia l'altoparlante, dando le istruzioni ai viaggiatori.
Attendo che scendano i pochi che si fermano, e salgo, cerco un posto tranquillo, infilo le cuffie ed inizio il viaggio!
Un viaggio di un'ora circa, devo annegare i miei pensieri, devo mettere su qualcosa che non mi faccia pensare...
Dr.stein degli Helloween, brano perfetto, in questo momento, al massimo ricordo i miei trascorsi in radio; improbabile speaker di una improbabile radio che trasmetteva 24 ore di musica liscio e revival, fino a quando implodeva e vomitava tra quelle onde, la nostra inusuale musica metal...
Magari questo te lo potrei raccontare papà, sempre se riuscirò a chiamarti papà!
Che poi, papà cosa vuol dire?
Chi ti ha dato la vita, o chi ti ha cresciuto, e mia madre allora, cosa è stata per noi, padre e madre?
Troppi pensieri ancora, giù di Burn dei Deep Purple, e vai a perdermi con gli assoli, tastiera, chitarra, e dentro me li fischietto, come faccio sempre, stonato come da sempre, cantante rock mancato, come tante cose nella vita...
Mancanze!
Esco dallo zaino il libro di Rumiz, Microcosmi, incomincio a leggere!
Quando Isaac rimase solo, la madre e il fratello rimasero coinvolti in uno stupido incidente d'auto, e morirono a distanza di poche ore uno dall'altra, pensò che avrebbe avuto tutti e motivi per ritrovare papà, come gli suonava strana sta parola!
Sistemate tutte le faccende burocratiche del recente lutto, e cercato di dare un nuovo senso alla sua vita, cominciò a programmare tutto!
Ma detta così, la cosa sembra facile; il difficile fu tutto il resto, dal momento della decisione alla realizzazione, Isaac non ricorda più nemmeno quanto tempo passò.
Fortuna aveva un lavoro, e che i soldi per lui non erano un problema, altrimenti una mazzata del genere, anche economicamente, l'avrebbe distrutto.
Ora vi chiedete come può Isaac sopportare un'esperienza dolorosa del genere, ma d'altra parte tutta la sua vita si svolse su binari diversi, tutto è provvisorio e incerto il suo percorso!
Facendo un passo indietro, all' epoca dei fatti Isaac, aveva poco più di vent'anni, e tutta una vita ancora davanti a lui!
Lo studio non era stata una grande scelta per lui, voleva una scuola professionale, ma si iscrisse ad un istituto tecnico, per garantire alla mamma un figlio diplomato, col solo risultato di lasciare dopo un biennio stentato, e a metà del terzo anno, e via al lavoro, soldi indipendenza, sigarette, e un pò di alcool, ma solo per caricarsi e lasciare a casa la timidezza.
Ed eccomi quasi arrivato!
L'altoparlante gracchia la stazione di arrivo, mi alzo, mi stiracchio, in colonna con gli altri viaggiatori che scendono, ed eccomi qui, ad iniziare la nuova avventura!
Camminando mi immagino la scena, mio padre che apre la porta e trova davanti me, ma me chi?
mercoledì 5 agosto 2020
Dei miei amori ti parlerò 2
domenica 2 agosto 2020
Dei miei amori, ti parlerò...
numero 216
sabato 1 agosto 2020
Il mio zaino ( piccola storia triste)
venerdì 31 luglio 2020
numero 215
giovedì 30 luglio 2020
Miti
numero 214
domenica 26 luglio 2020
sabato 25 luglio 2020
numero 211
sabato 18 luglio 2020
numero 210
mercoledì 15 luglio 2020
Ti racconto
martedì 14 luglio 2020
numero 209
domenica 12 luglio 2020
numero 208
sabato 11 luglio 2020
Venerdì 17
mercoledì 8 luglio 2020
numero 208
domenica 5 luglio 2020
numero 207
giovedì 2 luglio 2020
Principessa
martedì 30 giugno 2020
Ricordo del primo bacio
sabato 27 giugno 2020
A mia figlia
Numero 205
mercoledì 24 giugno 2020
sabato 20 giugno 2020
Della fragilità
lunedì 15 giugno 2020
numero 203
domenica 14 giugno 2020
Storia di un sabato sera
sabato 13 giugno 2020
lunedì 8 giugno 2020
numero 201
mercoledì 3 giugno 2020
martedì 2 giugno 2020
lunedì 1 giugno 2020
numero 197
Non ti preoccupare, non ho niente...
Caspita, quando ti dicono così sarebbe da scappare a gambe levate.
Non parliamo mai...
Elucubrazioni?
Quando finiscono i baci, ed iniziano le parole?
E' il caso di preoccuparsi?
numero 196
numero 195
E mentre tu dormivi
domenica 31 maggio 2020
numero 194
sabato 30 maggio 2020
Racconto
domenica 24 maggio 2020
La sveglia
mercoledì 20 maggio 2020
numero 193
Cercavo, cerchiavo nella mappa, conosciuti luoghi, perlopiù sconosciuti, sotto quella non luce di lampioni lontani...
Cercai, cercai nel buio della notte...
Brancolai nel buio della notte, nel buio della mente...
Troppo buio in questa storia, ci dormo su, e vediamo domattina...
sabato 16 maggio 2020
numero 192
Ricerca o conquista, un'eterna lotta per raggiungere l'apice!
E si può applicare ad ogni forma d'arte, o ad ogni cosa che si usa, il bello ciò che piace.
E nel mio caso, il mettere assieme parole per creare una storia, un racconto, una poesia...
Beh no, non è il mio caso, scrivo di getto, e non ricerco la bellezza, ma lascio uscire così le frasi!
domenica 10 maggio 2020
numero 191
Ed ho scritto tutte le cose vuote che ho trovato, copertine di dischi, tovaglioli di carta, pezzetti di fogli vuoti!
E scrivo...
Scrivo per riempire spazi di parole, di pensieri e di colori!
Non più vuoto...
sabato 9 maggio 2020
Morosa
Specialmente quella che volta che, appena mi fu regalata una bicicletta, decisi di andare a trovarla!
Peccato che non avevo ben chiaro quanto abitasse lontano, ne il dislivello che avrei dovuto superare per andare a trovarla, ma si sa l'amore e la giovane età superano ostacoli impossibili, più o meno, per il resto ci dovrebbe essere il cambio marce, a saperlo usare bene!
Morale della favola, dopo aver superato a piedi il tratto più difficile, avevo sbagliato rapporto, ed il fiato non era come pensavo fosse, arrivai a destinazione!
"Sai amore cosa sarebbe bello fare oggi? una bella passeggiata con le mie amiche"
Si ma non avevo idea di quanto lunga sarebbe stata la passeggiata...
La parte bella fu il tornare casa, era tutto in discesa!
numero 190
giovedì 30 aprile 2020
numero 188
pensieri da collegare
immagini da creare
personaggi affollano
una mente che
nebulosa
cerca di far uscire qualcosa
un sogno
un incubo
una nuova storia da scrivere
cose da seduta
cose da fare i piedi
girando attorno ad un tavolo
guardando fuori
o dentro di te
elucubrazioni
come prove di scrittura
mercoledì 29 aprile 2020
La dove
Tra gli occhi di tutte le donne
Ma tu eri la
La dove dovevi essere
Vicino a me...
martedì 28 aprile 2020
Marocco
Un mio collega era stato chiamato in questa azienda, per far da maestro alle maestranze del posto.
Aveva un gran bel gruppo di ragazzi!
Parlava con loro in francese, ed ogni volta che finiva la lezione, concludeva dicendo riguardatevi...
Ora i suoi discepoli vennero a sapere quando era il suo compleanno, e a fine lezione gli presentarono il loro dono!
Il collega, aperto il pacco si trovo un piccolo mobiletto con cantine, ed una volta all'interno trovo un biglietto con scritto:" riguardati"!
domenica 26 aprile 2020
venerdì 24 aprile 2020
numero 184
Come fosse iniziata una fine, e ci fosse il timore non si potesse iniziare con un nuovo inizio!
giovedì 23 aprile 2020
numero 183
Momenti di silenzio totale, aspettando che l'oscurità scenda piano piano, facendo comparire punti luce su quel cielo che ora è ancora così azzurro.
numero 182
Quante cose da dire, quanta gente che parla che scrive, ed io che devo aggiungere?
mercoledì 22 aprile 2020
numero 181
poi misi quel foglio nel cassetto delle mie meraviglie!
Lì passò il tempo ad ingiallire, dimenticato!
L'ho ritrovato...
Mi sei ritornata in mente!
domenica 19 aprile 2020
numero 180
e vedo stanchezza,
e vedo i mille pensieri che
affollano la tua mente!
E non vedo più la luce nei tuoi occhi,
la luce che trovavo prima...
...la speranza!
Tutto scorre
Blocca lo scorrere di un fiume, questo cercherà una via più breve per tornare a scorrere, blocca il sangue nelle vene...
Addio!
sabato 18 aprile 2020
numero 179
magari un giorno,
i tuoi occhi incontreranno ancora i mei,
e,
se la miopia non ti è entrata dentro il cuore,
mi riconoscerai!
venerdì 17 aprile 2020
mercoledì 15 aprile 2020
Dipende
Chi mi ha iniziato a questa dipendenza?
Tutti più o meno siamo dipendenti, e poi parlano della ludopatia!
Esci anche tu da questa dipendenza, smetti di lavorare!
lunedì 13 aprile 2020
numero 176
Non so, quella nostalgia, magari un tempo passato!
Magari manchi tu!
sabato 11 aprile 2020
numero 175
Quando sarai grande ti dirò...
Ti dirò qualcosa...
Quando sarai grande però!
Sì ma quando sarà, dimmi?
giovedì 9 aprile 2020
domenica 5 aprile 2020
numero 173
Ho lasciato un mio pensiero scritto nella sabbia, ma la prima onda se lo portò con sé.
Ho lasciato un mio pensiero in un vecchio diario, che ingiallito e sdrucito dal tempo...
Ho lasciato scritto un pensiero dentro il tuo cuore...
sabato 4 aprile 2020
giovedì 2 aprile 2020
numero 171
Ci ho provato ad essere come volevi tu!
Ci ho provato a cercare di essere come volevi tu!
Ma non ero più io, ero altro!
Ne migliore, ne peggiore, solo quello she avresti voluto tu, ma non io!
Addio!
Cercare
I tuoi silenzi, parole non dette, o parole che ormai non ha più senso dire?
Aspettare un lieve alito di vento che possa riaccendere queste braci spente!
Amore?
Non cercare
La Filosofia dice, ma io sono ignorante e non so di che corrente filosofica si tratti, che se tu non hai conoscenza diretta, esperienza, di una cosa, questa può o non può esistere, indi nessuno di noi esiste, siamo solo estensioni del nostro ego!
Mattoncini ego?
numero 170
Non ti posso parlare di filosofia, non l'ho studiata.
Non ti posso parlare di economia, ho le mani bucate.
Ti posso parlare di vita...
Ho vissuto!
mercoledì 1 aprile 2020
numero 168
ho finalmente partorito quella che sarà,
per me,
la idea finale a riguardo di ciò che accade!
L'assoluto mio pensiero...
martedì 31 marzo 2020
Discussione con Dio
lunedì 30 marzo 2020
numero 166
Sono sempre stato un solitario, ma adesso mi viene voglia di viverla in compagnia, sta Vita!
sabato 28 marzo 2020
Virtualità
Una solitudine condivisa virtualmente da una moltitudine di persone!
venerdì 27 marzo 2020
numero 165
I pensieri...
Quella che non ti fa dormire, è la vita!
giovedì 26 marzo 2020
Dedica
Sai le tue lacrime le ho raccolte tutte...
Le ho divise, lacrime di gioia, davvero poche se ci penso, e lacrime di dolore, e la bilancia, ogni volta ha un tonfo quando le appoggio!
E chi non sa, non potrebbe parlare, ma è così facile commentare!
mercoledì 25 marzo 2020
Caro Nicholas
Vedi chi ha paura del diverso, è che non ci è mai stato troppo vicino, avrebbe visto che alla fine non sei molto diverso da me!
Se poi qualcuno dopo averti conosciuto, ti vedrebbe ancora diverso, allora è razzista!
La strada
Più che uscire, muoversi, togliere questo immobilismo, che diventa noia!
martedì 24 marzo 2020
numero 164
Non mi hai più richiamato...
Ho il ragionevole dubbio, ti sia dimenticata di me!
numero 163
Sì lo so, il risveglio è dolce amaro...
Ma io voglio portarti a sognare con me!
lunedì 23 marzo 2020
numero 163
...un giorno intero, ma...
Un giorno intero ci pensai...
... sai quando c'è quella cosa che ti frulla nella testa!
E pensi, pensi, pensi...
I paesaggi del cuore
I paesaggi del cuore ... eppure non conservo grandi ricordi di chi ci abitava, però quel luogo mi è rimasto nel cuore! Si usciva dalla ca...