giovedì 30 gennaio 2020

numero 130

Ti raccontai di me, delle mie esperienze, della vita sgangherata, dei miei amori, delle mie vittorie e delle sconfitte, di amici dimenticati, e di donne da ricordare.
Ti raccontai le mie prime volte, i miei umori, le stupidaggini fatte, le avventure, i mei viaggi, più che altro con la fantasia, tutto ciò che stava dentro il mio diario di timido.
Ora raccontami di te.

numero 129

Traggo le mie ispirazioni guardando il mondo intorno a me, e tutto ciò che si fissa nel mio sguardo.
Guardo dentro i tuoi occhi e vedo...?

mercoledì 29 gennaio 2020

numero 128

Odo rumori lontani
Odori di ricordi lontani
Andando per posti sconosciuti
Sconosciuti incontrati, in posti dimenticati
Dimentico di un tempo passato
Vissuto in un sogno, o solo scordato!

martedì 28 gennaio 2020

lunedì 27 gennaio 2020

Nascita

Quando venne il momento della nascita di mia figlia, rischiai di perderlo per causa di mia madre; "vattene a casa, mangia qualcosa, riposati e torna".
Si figurati!
Tornai, e da li a poco, mia moglie fu trasferita in sala parto.
Ero incerto se entrare o no, soffro quando vedo soffrire le persone, e pensavo di svenire.
Invece...
Quando nacque me la diedero subito in braccio, non sapevo come tenerla, avevo paura di romperla.
Mia moglie la guardava, soffriva ancora per lo sforzo, e le stavano mettendo dei punti, però ogni volta che si girava verso di noi il suo viso si illuminava sorridendo!
Ad un certo punto dovetti chiedere un'aiuto, le mie braccia, sotto stress per la paura, non reggevano più la piccola.
Ma alla fine ci sono riuscito, le sono stato vicino.

domenica 26 gennaio 2020

numero 125

Ho fatto un po'di pulizia, ho tolto le ragnatele dentro l'archivio, all'interno del mio cervello; pensavo di ritrovare idee dimenticate, forse il passare dei tempi le ha ridotte in polvere!

Informazioni

Ricordo una volta, in vacanza a L'Aquila, anni novanta, si cercava la fontana dalle novantanove cannelle, ci sarà ancora?
Non c'erano ausili informatici a quel tempo, solo cartine o domande agli indigeni!
In una piazza si trovava un' unica persona, proviamo a chiedere!
Questo da lontano ci vede avvicinarsi, e il suo sguardo diventa sempre più allarmato, sbuffando sempre più man mano che ci avviciniamo!
"Scusi possiamo avere un'informazione?"
"Se non é troppo difficile",fa lui!
Se non è troppo difficile?

giovedì 23 gennaio 2020

Mare

Ricordo quella volta che raggiunsi la mia famiglia al mare.
Avevo la chiave dell'appartamento, e quindi entrai cercando di fare meno rumore possibile.
Era giovedì, era quasi una settimana che non le vedevo, ed era il compleanno di mia moglie.
Sarebbe stata una toccata e fuga, il mattino dopo sarei dovuto tornare al lavoro.
Apro la porta e:" papà", mia figlia che saltò fuori dalla vaschetta, dove mia moglie le sta facendo il bagnetto, e corse in nudo integrale ad abbracciarmi...
Sono le piccole soddisfazioni della vita!

mercoledì 22 gennaio 2020

Momentum

Chiedere o aspettare?
Vivere o tirare a campare?
Domani alsarzi ed andare incontro ad un nuovo giorno, o restare sotto le coltri ed aspettare che finisca il giorno?
La noia di un lavoro, il tempo sprecato di una giornata vissuta guardando il passare del tempo in uno stato catatonico?

martedì 21 gennaio 2020

numero 124

Certe sere, certi incontri sono magici.
Ci si trova, ci si incontra così, senza sapere nulla l'uno dell'altra, si crea un'atmosfera perfetta...
Talmente bello, da sembrare un sogno.
In quel preciso momento, ne un attimo prima ne uno dopo, vorrei sparire...
Lasciare tutto in sospeso, come fosse stato solo un bellissimo...
... sogno!

A te

A te che leggi, e se vuoi lasciami un cenno...

numero 123

Oggi mi sono iscritto ad un corso di ginnastica, ho scelto la palestra San Pietro, dicono facciano miracoli...

numero 122

Come é possibile, nemmeno il tempo di pensare le mie cazzate, che voi le avete già lette...

lunedì 20 gennaio 2020

Quantum

Quante volte la rincorsi...
Quanto tempo buttato a sperare...
Quanti sogni...
Quanto fa sperare il cuore...

domenica 19 gennaio 2020

Storia di un'ora di storia

Il nostro professore di storia era fissato con i nomi,ad ogni avvenimento bisognava ricordare, oltre ai luoghi tutti i personaggi!
All'ennesima lezione, quando ci parlò di una battaglia in cui ci furono cinquemila morti, qualcuno da in fondo alla classe urlò:i nomi, i nomi?

Piccola storia triste

Quando decise di vivere con lui, aveva paura.
Qualcuno le disse un giorno che, il matrimonio era la tomba dell'amore.
Forse poteva essere l'abitudine, il rendersi talmente scontati, ad essere la fine di tutto.
Ci sei e basta, non è più ricerca dell'altro, bisogno di stare assieme, condividere le emozioni, ma stare vicini come sorella e fratello.
Ecco si. formare una famiglia, si ma ritornare alla famiglia di origine.
Vivere assieme come consanguinei.
E a lei però mancava l'amore, l'amore fatto di carezze, di baci, fatto anche ti pelle che si sfiora...
Assetata ancora di lui.
Provò a parlarne, cercò di fargli capire cosa le passava per la testa, come stesse inaridendo, ma niente, non riceveva risposte; il tempo passa e la coppia diventa così, due buoni compagni di viaggio...
Due buoni compagni di viaggio, un paio di palle!
Non è così che deve andare, lei non poteva lasciare sopito quel suo bisogno.
A lui bastava non discuterne, le poche volte in cui si parlava di questo, o non rispondeva e si girava dall'altra parte, o le diceva o così, o vattene pure da un'altra parte, tanto dove vuoi andare?
Siamo poveri!
Poi si metteva russare, e lei rimaneva lì sveglia a pensare di andarsene, ed il nuovo giorno cominciava come se non fosse accaduto nulla.
Il nuovo giorno cominciava con lei che si trovava ancora lì, a ripensare ai propositi di fuga e con l'amaro in bocca.
Un giorno avrebbe deciso, questo si, non oggi, ma un giorno avrebbe preso il coraggio, e partirà...

sabato 18 gennaio 2020

numero 121

Pensieri pensati, pensieri cercati, catalogati, buttati...
Pensieri brutti, pensieri belli, cazzate, battute...
Solo pensieri, niente di eclatante, niente frasi che cambieranno il corso della storia e della vostra vita...
E allora perché caspita scrivo.

numero 120

... e poi ti racconterò di una persona, alla quale non sarò nemmeno degno di legare i lacci dei suoi sandali...
Un giorno, le auguro, troverà la sua strada, e se è come penso, vedrete ciò che scriverà..

mercoledì 15 gennaio 2020

numero 119

Ne penserò in un prossimo futuro...
Ma quanto futuro pensi di avere davanti a te?

martedì 14 gennaio 2020

Del bello...

Del bello dello scrivere...!
Dico sempre a mia figlia come è bello in un mondo fatto di immagine, poter dipingere una persona con le parole.
Di me potrei dirvi che porto gli occhiali su degli occhi marroni, ho radi capelli resi bianchi dal trascorrere del tempo, barba sale e pepe, più sale, da malandrino o da sfaticato...
Meglio una fotografia?

domenica 12 gennaio 2020

numero 118

Nella mia testa ho un sistema operativo talmente vecchio, che se metto in funzione il cervello, sento cigolare gli ingranaggi...

Fuoco

...d'un tratto e come se, su quelle braci mai sopite, qualcosa, un mantice o un refolo di vento, le avesse trasformate, attizzandole nuovamente, trasformandole prima in piccole fiammelle, e poi in un grande fuoco...
...e dentro di me si fosse rimesso in movimento qualcosa, come se avessi ritrovato emozioni dimenticate, o riaperto una porta nella mia stanza dei giochi, e mi fossi ritrovato incantato davanti a si tante meraviglie...
...come acqua che si apre un varco e si trasforma in un fiume impetuoso...

venerdì 10 gennaio 2020

Porno

Quando chiesi alla mia Musa, se mi dava una mano per scrivere il mio libro, lei mi disse di cominciare con qualcosa di meno impegnativo, magari il copione di un film porno.
Al mio diniego, mi disse che aveva già un mezzo impegno, e sarebbe tornata: sono passati quarant'anni, torna?

Muoio per te

Muoio per te...
No non morire!
Muoio per te...
Ti prego no non morire!
Morì

giovedì 9 gennaio 2020

numero 116

E' sempre rimasto un sogno, prendere la macchina, pochi stracci e via, a vagabondare per l'Italia, nessuna meta, ma tanti luoghi da scoprire.
Soldi? si ci vorranno pure quelli, ma tanto finché è un sogno!

Sgrammaticato

Pensiero di uno sgrammaticato... più che scrivere bene, avere delle emozioni da trasmettere!

domenica 5 gennaio 2020

numero 115

Cose in uso di cui parlare? Fa strano pensare quante sono le cose che si usavano e adesso non ci sono più, o si sono trasformate.
Una di quelle che ormai non si usano più è il cervello!

sabato 4 gennaio 2020

numero 114

Ho lasciato cadere le mie lacrime sulla terra, speravo portassero frutto...
Ma non nacque nulla...
Allora decisi di ridere!

Profumo

Esco dal panificio, profumo di fritto...
Esco dal droghiere, profumo di formaggio...
Esco dalla pizzeria, profumo di pizza...
Addosso voglio solo profumo di te... classico all limone!

venerdì 3 gennaio 2020

numero 113

Non so se l'ho già detto, ma il problema degli stronzi che ci sono in giro,si risolverebbe tirando lo sciacquone!

giovedì 2 gennaio 2020

numero 112

E voi, visite ingrassati durante le vacanze natalizie? Io quest'anno mi sono preso per tempo, l'ho fatto prima...

mercoledì 1 gennaio 2020

Elba

Ti ricordi quella volta che siamo partiti così, tenda in macchina e via destinazione isola d'Elba...
Vacanze al risparmio, pastasciutte varie e vai di risparmio, e poi...
Poi la serata più bella con la festa paesana, con le ragazze più belle in tiro...
Arriva la nave scuola dei cadetti, messa alla rada, e scialuppe che scaricano giovanotti in bianca divisa, che invadono pacificamente la piazza, sotto un oh di ammirazione femminile, va beh, ce ne andiamo a casa.

numero 111

Ho sempre combattuto tra intelligenza e stupidità.
Sembrare intelligente, mentre sono stupido, o scrivere cose stupide per dimostrare d'essere intelligente?
A te che leggi l'ardua sentenza...
...magari lasciami un commento!

I paesaggi del cuore

  I paesaggi del cuore ... eppure non conservo grandi ricordi di chi ci abitava, però quel luogo mi è rimasto nel cuore! Si usciva dalla ca...