Quando riuscì a trovare la strada per uscire dal boschetto, le venne istintivo di sistemarsi il vestito, come se, tornando al mondo reale, ci potesse essere su di lei un segno di quello che le era successo.
Immagini di lei che non si vedono scrivendone, ma se qualcuno l'avesse incontrata si sarebbe accorto che...
Magari nei suoi occhi, magari qualcosa che le era rimasto tra i capelli, un odore o il profumo di...
Non so, sparire per un attimo e ritrovarsi subito a casa, questo era ciò che avrebbe voluto, trovarsi subito a casa, per poter fare mente locale, rivivere un attimo tutto e rifletterci...
Le bastava pure avere la fortuna di non incontrare nessuno nel suo ritorno.
Chissà perché, poi.
Solo un sogno, una favola da raccontare, o era tutto vero?
Riuscirà il nostro eroe a scrivere quel libro, in cantiere da tanti anni? Parole, opere ed ammissioni, pensierini e curiosi aneddoti, in poche parole: stupidaggini.
venerdì 16 agosto 2019
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