Spettatore
Vidi passare,
in quella notte,
di persone a frotte,
non capivo di donde venivano,
ne dove stavano andando.
Cercavo di chiedere,
ma in quella babele di lingue,
dove io mi trovavo straniero,
capire era impossibile,
ed era un fiume che
sempre più ingrossava...
Forse una transumanza?
Una ricerca di nuovi territori,
magari più fertili?
Una fuga in massa,
avvertiti da un oscuro presagio?
E io li vedevo passare,
ignaro spettatore,
di una migrazione,
o di una fuga,
o di una ricerca,
chissà!