venerdì 12 maggio 2023

Rende?

 Se oggi dovessi definirmi con una parola, potrei dirmi Fatiscente...

Rende?

lunedì 1 maggio 2023

Bar

 La vedo sempre sola, seduta al bar, magari se non fossi così timido, potrei parlarle..

Eccolo, finalmente è arrivato, chissà quando si deciderà a parlarmi...

Se ha voglia di parlarmi, però dai suoi sguardi... Magari è solo timido, dovrò fare forse io il primo passo?

martedì 25 aprile 2023

venerdì 14 aprile 2023

sabato 8 aprile 2023

The window

 


Edoardo seduto alla sua finestra, aveva guardato l'albero dalle foglie verdi cambiare colore e diventare giallo e rosso, e poi lasciare cadere quelle foglie morte preparandosi all'inverno; lo aveva guardato mentre i suoi rami sotto la neve si piegavano, che sembravano quasi cadere sotto quel peso!
Edoardo lo aveva guardato mettere le prime gemme segno dell'arrivo della primavera, e poi dare refrigerio sotto le sue fresche foglie durante la torrida estate.
Edoardo guardava, guardava quell'albero, ma mai, mai l'aveva visto, che ora, quando ormai non c'era più, nemmeno se ne accorse della sua mancanza...

venerdì 24 marzo 2023

La barchetta blu

 

La barchetta blu


"Ciao Edoardo, che stai facendo?"
" Disegno la mia barchetta blu!"
"Perché blu Edoardo?"
"Perché blu si confonde col mare!"
"E quindi Edoardo?"
" Non mi vedi arrivare, e ti faccio prendere un bel spavento!"

venerdì 24 febbraio 2023

sabato 7 gennaio 2023

Ero


Ho messo

tutto ciò che ero

dentro una scatola,

e riposto in un non luogo,

dove quando vedrò

di non essere più,

andrò a cercarmi...

sabato 24 dicembre 2022

Roccia

 

Roccia 


Che strano, lo avevano sempre chiamato roccia, pur essendo stato molto gracile nella sua gioventù, perché sembrava inattaccabile dal tempo e dalle avversità, ma ora?
Ora sentiva tutta la sua fragilità, e camminando, per andare al ruscello, sentiva sensazioni strane nel suo corpo, muscoli sconosciuti, che iniziavano a dolere, e stanchezza nelle gambe.
Aveva sempre amato l'acqua, e il suo desiderio era di poter tornare al mare, ma il ruscello era più vicino, e quindi decise di raggiungere il ruscello, e metterci dentro le gambe così, sperando che l'acqua fredda portasse del benessere al suo stanco corpo.
Arrivato si tolse le scarpe e le calze, prese il risvolto dei pantaloni, e lo raccolse fino al ginocchio sperando di non bagnarli in questa sua avventura.
Sentì l'acqua, era bella fresca, e infilando dentro un piede sentì brividi di freddo, ma non si fermò!
Prosegue la sua passeggiata dentro l'acqua, e vede i piedi diventare rossi.
Cammina cammina, e l'acqua si fa'più profonda, e comincia a non vedersi più i piedi, strano, l'acqua è così limpida.
Sì ferma, guarda meglio, ma nulla, vorrebbe alzare un piede, ma il precario equilibrio glielo vieta.
Fermo a guardare i sassi nel ruscello, mentre l'acqua sembra salire sempre di più, tanto che ormai sta quasi lambendo i suoi pantaloni, che cominciano ad avere piccole parti bagnate.
Guarda meglio, e vede della sabbia tra i sassi, strano!
E l'acqua sale, ma perché sale?
Ok qui la corrente è più forte, tanto che deve stare attento a mantenersi in equilibrio, ma si è mosso di così poco!
E guarda il fondo, ancora sabbia e non sente più le gambe, poi finalmente Roccia realizza; non è l'acqua che sta salendo...
Lui viene eroso dall'acqua, diventa sabbia, diventa parte di quel tutto, e piano piano scende, fino a che non è completamente e solo sabbia, e il ruscello lo prende e lo accompagna nel suo ultimo viaggio, la sua meta...
Il mare!

sabato 10 dicembre 2022

Memory


Una piccolissima fessura,

che ne so,

tipo una porta socchiusa,

ma non chiusa,

per poter entrare,

non entrare,

senza bisogno di bussare,

senza chiedere di entrare...

Così che il tuo ricordo

rimanga,

senza dover per forza

rimanere!

venerdì 9 dicembre 2022

numero 322

 L'avevo messa lì,

in versi sparsi,

su fogli magari scarsi,

credendo che,
non potesse tornare
a disturbare
i miei sogni,
falsi bisogni...
Illuso che
ciò che usciva da me,
in un pezzo di carta disuso,
attaccato ci rimanesse,
e lì dimenticassi!
Scrivere non fa'uscire?



giovedì 8 dicembre 2022

Vertigine

 Passeggio tranquillo,

dotato di vertigini,

su questa fune,
distesa tra punti di sospensione,
cercando di reggermi in piedi,
in precario equilibrio,
evitando di cadere nel vuoto
di un vuoto senza fondo,
e senza perché!

giovedì 1 dicembre 2022

Punto

 Era lì davanti ad un muro, lo sguardo fisso su un punto nel muro, non distoglieva lo sguardo, mi avvicinai al muro per vedere il punto fisso dove stava guardando; era un punto sul muro!

Ma arrivati a questo punto...

martedì 29 novembre 2022

numero 321

 La vita è come lo scaffale del supermercato, dove il prodotto che ti serve è finito, e la scorta per riassortimento è messa troppo in alto, perché tu lo possa raggiungere!


sabato 19 novembre 2022

Treni

 Quel giorno che, perso il treno che passa una sola volta nella vita, ma per una fortunata coincidenza, che passava per la stazione...

Boh

Che poi,

ormai,

non è più un essere soli
con un cane,
ne con un gatto,
ma solo con un me stesso che,
tra l'altro,

non mi è nemmeno tanto
di compagnia!

sabato 12 novembre 2022

Lettere

 

Lettere


Aveva del tempo libero,
prese un pacco di fogli,
dei pennarelli,
una forbice!
Comincio a scrivere in un foglio,
tante A,
quante ce ne stavano,
finito ne tagliò i bordi,
e le appoggiò sul tavolo!
Si mise a guardare,
le girava,
ma...
...ma per quanto ci provasse,
non ci ricavava una parola sensata,
solo acronimi,
Alcolisti Anonimi,
o AAA,
e poi nulla!
Riprese scrivendo la B,
e ripetendo le operazioni le tagliò!
Disposte le B sul tavolo,
ricominciò a comporre!
Distese anche le B sul tavolo,
abba,
babba,
che faceva tanto bambino
laffleddato!
Decise di porre termine agli indugi,
e iniziò quindi a scrivere
tutte le lettere dell'alfabeto!
Ci mise un po',
ma il tempo non era un problema,
ma alla fine ci riuscì!
Aveva il tavolo pieno di fogli
con scritte delle lettere,
ora ci voleva solo la fantasia
per creare tutte le parole
più belle,
ma come nelle più belle storie...
...ci fu il fato a dare una mano,
e nella fattispecie il fato
entrò dalla finestra,
sotto forma di un venticello
che mise in subbuglio tutti
i pezzetti di carta,
che si misero a volteggiare per la stanza,
e uscivano parole,
che gioia!
Ed erano parole che
mai avrebbe pensato
poter scrivere,
alcune nemmeno le conosceva,
e si trovò dentro quel turbinio
di lettere e parole,
tanto che divenne lui stesso
una parola...
Dario!

sabato 5 novembre 2022

Inverso

 Scesi l'ultimo gradino,

ma mi ritrovai in alto,

non in basso,

come credevo,

non una discesa, 

ma una salita,

che fatica!

Aperta la porta

non entrai,

come credevo,

ma mi trovai fuori,

come ormai immaginavo!

E il tempo impiegato?

Non era mai passato!

I paesaggi del cuore

  I paesaggi del cuore ... eppure non conservo grandi ricordi di chi ci abitava, però quel luogo mi è rimasto nel cuore! Si usciva dalla ca...